mi piace un casinoo ma continua al più presto non vedo l'ora di arrivare al centro della storia

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Che ragazza attira-calamità!! Insomma, se stai ricapitolando gli eventi di una storia veramente accaduta mi spiace tanto, ma dal punto di vista narrativo tutta questa negatività pesa molto. Mi spiego meglio: sbatti in faccia al lettore un sacco di eventi drammatici: la seprazione dei genitori, la madre assente, l'autolesionismo, l'anoressia, il fumo, la violenza sessuale... sono fatti piuttosto complessi dal punto di vista emotivo e metterli tutti inisieme nel primo capitolo sembra un po 'lista della spesa delle sfighe'. Perchè non hai, invece, deciso di introdurre questi argomenti uno per uno capitolo per capitolo, così da seguire una crescita del personaggio e della sua sensibilità? Peccato, perchè hai posto delle buone basi, ma un po' confuse...
Un'altra annotazione è che non ha senso introdurre un flash back con tanto di indicazione di inizio e fine. Per metterlo in evidenza puoi scriverlo in corsivo, o con un altro carattere o più grande o più piccolo, ma segnalandolo così nettamente togli l'effetto sorpresa e il fattore pathos che solitamente un flash back vuole introdurre.
Per altro, perchè descrivere gli amici uno per uno e soprattutto mediante un elenco puntato? Perchè non li hai solamente menzionati, descrivendoli poi più dettagliatamente successivamente, magari quando facevano anche qualcosa di funzionale ai fini della narrazione?
Con questo è tutto, spero di non averti urtata in alcun modo, le mie volevano essere solo puntualizzazioni.
PJ

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