Ahahahah, adoro Yata, in quel momento l'ho ammirato con tutta me stessa. Saru doveva pagarla per arrivare a tal punto da insultare Mikoto. Le provocazioni ci stanno, ma dopo un po' ha esagerato. I pensieri di Misaki mi fanno sbellicare, secondo me c'hai azzeccato in pieno, lui è cosi davvero, soprattutto con Fushimi. Peccato il loro legame sia andato a quel paese. Davvero complimenti per questa storia, mi è piaciuta molto. Rivivere questa scena è stata come aprire i regali il mattino di Natale. I miei complimenti ancora.
Ci vediamo in giro.
A presto.
Bye-bye

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Contando che ho finito di guardarmi K Project oggi, avendo iniziato ieri, posso dire di apprezzare molto la fedeltà con cui hai riportato il dialogo, decidendo di introdurre l'interiorità di Misaki nel contesto. Il fatto che la storia sia raccontata dal suo punto di vista mi suggerisce diversi spunti di riflessione, come provare a vedere la situazione dal punto di vista di Saruhiko. Hai rispecchiato molto bene il carattere ribelle e sfrontato di Misaki, il suo pensiero giovane ed ancora acerbo, poco propenso alla pazienza, soprattutto nei confronti di Saru, che vicino a lui funge da benzina accostata ad un vivo fuocherello. Apprezzo molto anche l'approccio di Saru "Mi~sa~ki", che scritto così richiama sicuramente la sua voce petulante - e fastidiosa - nel canzonare il povero Yatagarasu. Mi piace com'è scritta, c'è qualche svista di tempi verbali, ma niente di grave. Complimenti.

~ Nexys.

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