Recensioni per
Voglio vedere la neve
di Gaea

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
11/12/13, ore 11:55

[Recensione premio – contest Nelle botti piccole c’è il vino buono]

Un racconto con toni da favola che fa da contraltare a una realtà drammatica; il primo mi è piaciuto molto, è coinvolgente e crea un’atmosfera sognante e romantica, la seconda mi ha fatto riflettere… Mi sono trovata a domandarmi cosa farei io al posto di quella madre, è evidente che questa bambina non guarirà, probabilmente è terminale, e sarà una domanda stupida ma mi sono chiesta se fingere che vada tutto bene sia la cosa giusta… Sarebbe orribile – orribile – dire a un bimbo che sta morendo ma… sono piccoli non stupidi, capiscono (mi sembra che questo emerga anche nella storia, dalla caratterizzazione della bambina)… Non saprei.
Comunque sei stata molto delicata nel tratteggiare, attraverso piccole pennellate di dettagli, questa situazione terribilmente drammatica; non è facile e ti ammiro per la scelta coraggiosa.
Il filo conduttore della neve, che lega insieme il racconto – dal titolo alla conclusione – strutturalmente, è uno dei punti forti di questa storia. La titolazione incuriosisce, l’osservazione/domanda/desiderio della bambina è molto verosimile e permette di caratterizzare il personaggio, inoltre offre l’occasione per imbastire un dialogo madre-figlia – è questo il culmine della storia – che ci racconta parecchio di loro e della situazione che stanno vivendo; l’ultima frase, poi, ricama un finale aperto con un tocco di poesia e di malinconia, che aleggia nell’aria ben oltre il punto fermo.
Non è stato facile concentrarmi sull’aspetto formale e ho veramente poco da segnalarti: degnati di più di un’occhiata > è un’opinione personale ma, forse, sarebbe meglio (anche se mi rendo conto che la sfumatura è leggermente diversa) degnati di un’occhiata per non appesantire l’eufonica con molte ‘d’ e con forme identiche; Lo so angelo mio, > credo che sia un vocativo… quindi va posto in inciso.
La storia mi ha un po’ scombussolato (^^’ scusa per lo sfogo sopra…) e ho dovuto far passare del tempo e rileggerla più volte prima di riuscire a scrivere qualcosa al riguardo, ma mi è piaciuta molto!
alla prossima
frav

Recensore Veterano
03/10/13, ore 23:36

Oh mammamia, la lacrimuccia. :( Che storia triste, in una confezione tanto piccola. Le parole sono poche, ma i sentimenti sono tanti. Sei stata bravissima a scegliere le situazioni e i personaggi da citare per creare questo senso di disperata mestizia: il tubicino dell'ossigeno, la voce flebile della bambina, il riferimento ai fiocchi di neve... Bello che la storia inizi con questo flashback romantico, che poi si rivela essere una parte della connotazione triste, dato il contesto (i ricordi dolci son tristi nei momenti difficili) :( (lo so, continuo a mettere emoticon tristi, non fa recensione seria, ma esprime i miei sentimenti).
 

Recensore Master
22/09/13, ore 22:16

Ho iniziato questa flash pensando di trovarmi davanti una storia intensa ma leggera, e invece...! Il racconto dell'incontro tra i genitori è fresco e interessante, fa pensare a uno scenario positivo; sono rimasta davvero di stucco quando ho visto che forse, questo, era l'ultimo racconto per la bambina... Mi sono quasi commossa ç__ç
Ti faccio davvero tanti complimenti, non è facile racchiudere tante emozioni in così poche righe, ma tu ci sei riuscita benissimo!
Alla prossima ^__^

Recensore Master
06/08/13, ore 19:49

GIUDIZIO DEL CONTEST "Synthesis? In the flash!":
 
Grammatica e sintassi: 9,5/10. 
Va tutto benissimo, non ci sono errori e la grammatica è perfetta, ad eccezione di alcune virgole mancanti, come ad esempio quelle che delimitano una subordinata. 
“Restammo svegli finché non spuntò l’alba e quando il sole ci illuminò capii che mi ero innamorata di lui”. Un esempio è questa frase, in cui avrei messo due virgole, prima di “quando” e dopo “illuminò”. Le altre non te le elenco perché sono cose spicciole. Per il resto, come ti ho già detto, non c’è altro da dire. Va tutto bene. 
 
Stile e lessico: 8/10. 
Il lessico è buono, le parole sono calibrate in modo assolutamente impeccabile, soprattutto si distingue molto bene il lessico della mamma da quello della bambina, e questa è una cosa che apprezzo molto, visto che spesso si leggono bambini che parlano come adulti vissuti. Quindi, per questo ti faccio i miei complimenti. Il punteggio non è altissimo perché la storia è quasi in stile copione, c’è davvero tanto dialogo e pochissima descrizione, e questo non è proprio il massimo in una storia. Personalmente, odio quando accade, ma, essendo la tua storia incentrata in gran parte anche sul racconto della mamma, rimane comunque carino e non stona più di tanto. 
 
Originalità: 8,5/10. 
Mi è piaciuta molto da questo punto di vista, perché la mamma racconta una bella storia e, anche se più o meno tutti i bambini prima o poi vogliono sapere come si sono conosciuti i propri genitori, la storia che racconta la mamma è particolare e le sensazioni descritte, dell’oceano e del deserto, sono davvero molto affascinanti. È un po’ un classico dei bambini desiderare di vedere la neve e anche la bambina stesa in un letto mentre la mamma racconta e piange non è una cosa assolutamente nuova, però hai gestito tutto molto bene e mi è piaciuto il modo in cui hai sviluppato la vicenda. Ha un’originalità tutta sua e questo è ottimo. 
 
Utilizzo dei prompt: 8,5/10. 
1) 5/5. 
La citazione è inserita ed è perfettamente calzante e contestualizzata nel discorso. È normalissimo per un bambino desiderare di essere in un momento così importante per la propria famiglia, così come è logico per una mamma rispondere che la figlia c’era, perché un figlio è il frutto dell’amore di due persone, e in quella particolare vicenda questo amore stava proprio nascendo, quindi hai fatto un uso assolutamente perfetto del prompt. 
2) 3,5/5. 
Qui l’uso del prompt è meno importante, perché non si capisce chiaramente che quella che sta iniziando a scendere alla fine sia proprio la prima neve dell’anno. Durante tutta la storia si ha una vaga presenza della neve, ma non si accenna al fatto che sia la prima o l’ultima o una qualsiasi, per cui non ti ho dato il punteggio pieno come nel caso dell’altro prompt. 
 
Gradimento personale: 9/10. 
Mi è piaciuta moltissimo, ti faccio i miei complimenti perché è una flashfic molto toccante, hai saputo esprimere molte emozioni in poco spazio. L’amore di una madre per una figlia e la speranza della figlia di tornare a stare meglio, di poter essere sempre con la mamma, sono due emozioni molto forti, che hai espresso molto bene e si sono capite benissimo. Ho trovato un po’ confusa in certi punti la vicenda dell’incontro tra i genitori, là nel deserto, però è stata comunque una bella storia ed è una di quelle che mi sono piaciute di più. Complimenti! 
 
 
Totale: 43,5/50.

Recensore Master
06/08/13, ore 13:13

Ciao!
Ho partecipato come te al Synthesis Flash Contest di Giuns e mi sono incuriosita delle altre storie partecipanti, così sono qua.
Questa flash è davvero, davvero bellissima. Mi ha messo addosso una malinconia. Povera piccola Lisa.
É scritta così bene da rendere facile l'immedesimazione. Non ti nego che mi sono commossa, leggendo. Forse perché sono mamma e, mettendomi nei panni di quella di Lisa, mi si è stretto il cuore al pensiero di lei che racconta alla figlioletta malata, di quando lei e suo padre si sono innamorati. É una scena struggente, tenera e dolorosa al tempo stesso. Quanta forza bisogna avere in certe circostanze, mamma mia!
Spero che a me non si presenti mai tale problema da superare, credo che potrei morirne.
Comunque ci tenevo a farti davvero i complimenti. É proprio una bellissima storia. In poche righe hai espresso grandi sentimenti.
Un abbraccio, Fair.

Recensore Junior
02/08/13, ore 13:07

Struggente e delicata allo stesso tempo, ti si stringe il cuore mentre la leggi. Ho adorato il tuo modo di scrivere , di delineare dolcemente situazioni e personaggi , anche se con poche parole. Complimenti e a presto (spero).

Recensore Veterano
01/08/13, ore 16:59

Commuovente... straziante...
mi piace da impazzire!
Ho partecipato anch'io al Syntesis? In the flash! contest e posso affermare che 500 parole sono veramente pochissime ed hai fatto un lavoro di tutto rispetto.
In bocca al lupo!

Al.

Recensore Master
01/08/13, ore 16:31

Che bella storia!
E' nata improvvisamente in me la voglia di chiedere ai miei genitori del loro primo incontro in maniera più dettagliata! La storia è delicata:si posa su noi lettori come un fiocco di neve sulla pelle. E questo è molto importante per la riuscita di una buona flash fic. L'aggiunta della tematica della malattia e dell'ospedale arrichisce la trama e la rende più interessante. La ragazza guarisce? E il padre dov'è adesso? Riuscirà a "vedere la neve"?
A presto :)