GIUDIZIO DEL CONTEST "Synthesis? In the flash!":

 

Grammatica e sintassi: 8/10.

Dunque, hai cambiato i tempi verbali a metà della storia, accidenti.

“Finita la tua breve passeggiata ritorni all'appartamento, […] ma adesso Joey era lontano anni luce […]” Ecco, da questo punto in avanti passi dal presente al passato. In un punto della storia è corretto, perché appunto si parla di ciò che succedeva prima del momento in cui si svolge questa vicenda introspettiva, però poi hai perso di vista il tempo con cui hai iniziato e l’hai spostato indietro. Se non ci fosse stato questo inconveniente, sarebbe andato tutto abbastanza bene, ad eccezione di alcune scelte sulla punteggiatura, su cui non sono d’accordo, ma il problema principale rimane, appunto, il cambiamento del tempo.

 

Stile e lessico: 8/10.

In generale hai un buon lessico, completo, non pedante e semplice. Le espressioni che usi mi piacciono perché catturano bene l’immagine e l’idea che mi faccio dell’avvenimento nel complesso. Per quanto riguarda lo stile, sarebbe più completo se alcune frasi fossero spezzate da alcune virgole o, in altri casi, se fossero interrotte ancor più drasticamente, cioè con dei punti, perché rischi che il periodo diventi troppo lungo e che si perda il filo del discorso. Non ho apprezzato quando hai messo delle parole in grassetto, avrei preferito il corsivo, che è adatto a calcare delle espressioni, di solito. Ho pensato che tu abbia voluto differenziarlo dai ricordi della teoria sul potere della musica, e quindi lo trovo sensato, però generalmente non apprezzo il grassetto nei testi. Per il resto, il testo scorre fluido e mi piace, quindi le uniche pecche rimangono giusto queste che ti ho appena detto.

 

Originalità: 8,5/10.

Allora, la scelta di parlare del basso l’ho molto apprezzata, perché spesso la gente tende a dimenticare l’importanza di quelle quattro corde, che vengono sempre ed immancabilmente retrocesse in favore delle sei della chitarra (o delle chitarre, dipende, ma anche la chitarra acustica viene spesso snobbata allo stesso modo del basso). Quindi, questa è stata una buona scelta, perché hai spaziato un po’ e hai dato prova di conoscere ciò che dici. Per il fatto che la musica abbia dei poteri… io lo so che è vero, perché sono la prima a crederci, ma viviamo in un mondo in cui si passa dal “non mi piace” al “dopo questa canzone è diventato il mio cantante preferito”, quindi è stato un po’ azzardato infilarci in mezzo quel pensiero, che comunque, te lo ripeto, condivido. Anche la faccenda dell’eroina è tipica, soprattutto nel caso delle rockstar tormentate, e questo punto annulla il precedente, perché, se si parla di questo genere di musica e dei personaggi che la rappresentano, gli stereotipi sono tutti relativi perché ognuno, a modo suo, può permettersi di essere se stesso, di assomigliare a qualcun altro e non venire comunque confuso. In generale, il modo in cui hai posto tutto ha reso la flashfic molto più originale di quanto non ci si potesse aspettare dati gli argomenti, e questo mi è piaciuto.

 

Uso dei prompt: 5,5/10.

1) 3,5/5.

Ok, Tangerine c’è. C’è l’odore di mandarini, c’è la malinconia della canzone e dei bei tempi andati di cui parla, però ammetto che, leggendo la storia, prima della fine mi sono dimenticata dei Led Zeppelin e del prompt che ti avevo dato. Lo hai usato in modo un po’ superficiale, soprattutto in alcuni punti. Non posso dirti se all’inizio o alla fine perché è molto frammentato; all’inizio, i sentimenti grevi e la sensazione di mancanza sono ben chiari, poi si assopiscono e poi ritornano sotto forma di Led Zeppelin e profumo di mandarini, per poi sparire di nuovo. Forse avrei potuto darti un punteggio più alto, ma ero molto indecisa ed ho preferito così.

2) 3/5.

Novembre è relativamente poco presente. Il clima è quello del mese indicato e i pensieri della voce narrante passano attraverso di esso, però viene tralasciato durante gran parte della storia. Non ti ho dato un punteggio troppo basso, però, perché il titolo dell’ultima canzone che hanno suonato insieme è proprio “Novembre”, anche se in inglese, e questo mi porta a dedurre che, in un certo modo, sia una specie di filo conduttore per tutta la storia, e l’ho apprezzato.

Come ti avevo preannunciato nel topic, ho dovuto toglierti parte del punteggio per le sessanta parole in più. Siccome ci sono state storie che hanno sforato di una manciata di parole, come quindici circa, non ho potuto toglierti mezzo punto come in quel caso, ma ne ho tolto uno intero, perché il limite delle flashfic è 500, se si va troppo oltre la soglia la storia diventa una one shot.

 

Gradimento personale: 9,5/10.

Io adoro questo genere di storie, sono davvero parte di me, dato che passo la vita a scrivere su tutti i componenti dei vecchi Guns N’ Roses, con naturalmente alcune preferenze. E capisco il rock, capisco l’importanza di un basso, capisco l’inciampare nell’eroina e l’impossibilità di aiutare un amico in difficoltà, forse perché questo amico non ha la forza di farsi aiutare. Queste sono le storie che amo leggere, e ce ne sono davvero troppo poche. Inoltre, condivido in pieno (come ti ho già detto più in alto) quella faccenda della musica che è una specie di guida per un altro mondo, perché quando c’è la musica, allora, c’è vita. Per cui, sappi che ho davvero tanto apprezzato la storia e non mi capita spesso di dare un punteggio così alto al gradimento personale.

 

Totale: 39,5/50.