Recensioni per
The growth of a hero
di Watashiwa

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
17/07/16, ore 14:52

Sai, in questo momento della mia vita credo di aver bisogno di uno scritto come questo. Questo ragazzo è un eroe, ingenuo si, ma forse è proprio questa la sua virtù. Un qualcosa che mi illudevo di avere anche io, ma i recenti avvenimenti che ho vissuto (in realtà in parte sono causa mia) mi hanno fatto capire di essere totalmente diverso da come speravo di essere. Invidio questo eroe per la sua capacità di rimanere a galla, inflessibile, nonostante il mondo attorno a lui faccia davvero schifo, perchè non è da tutti. Altri si sarebbero già lasciati fagocitare da esso e avrebbero ceduto al loro egoismo (perchè alla fine il problema è questo, il mondo ci porta ad essere egoisti, illudendoci che pensando prima a noi stessi che agli altri staremo meglio, e a mio parere è una colossale idiozia, lo posso dire adesso perchè l'ho fatto e mi sento molto in colpa).
In realtà mi rendo conto che questa non sia una vera recensione, più quattro parole messe insieme da un ragazzo che vuole sfogarsi e sentirsi assolto per delle sue colpe, e che stranamente si addicono veramente tanto a quello che hai scritto. Come al solito ho apprezzato molto il tuo lavoro, anche se di tre anni fa, prima o poi li leggerò tutti ahahha.
Un abbraccio,
r_clarisse

Recensore Junior
04/12/15, ore 16:21

Ciao eccomi da te!
Ho scelto questa perché sai che mi piace leggere le tue poesie.
Più che una poesia mi ricorda una riflessione che alberga in ogniuno di noi, spesso almeno per quanto mi rigurda ho pensato ad alcune cose che tu hi riportato qui, quindi credo che questa flash- fic sia più che una poesia. Il tuo racconto è una visione doppia dell'essere umano, narrata sia in prima persona e quindi vissuta direttamente, narrata in terza persona e quindi vissuta da spettatore. Non so se mi sono spiegata bene spero capirai cosa intendo.
"Ma lui non può crollare,
non può cedere a quell'oceano di banalità
che quotidianamente la gente gli propina
con fastidiosa superiorità." Questo ragazzo va oltre la barriera di superficialita che avvolge e si ramifica nel mondo, lui è speciale e come lui ce ne sono altri anche se spesso si pensa di essere soli. Purtroppo il mondo è molo grande e questo velo di superficialita che nasconde e cela il vero offusca la visione e il ritrovamento di persone che hanno qualcosa da condividere. Lui però è forte e ci riuscirà a stare in piedi.
Come avrai capito mi è piaciuta e spero che questa mia riflessione e tentativo di decifrare non ti deluda e che ti lasci qualcosina.

A presto, Morgana la strega.

Recensore Veterano
29/10/15, ore 19:07

Ciao!
Eccomi qui, scusa il ritardo.
Allora, come forse ti avrò già detto, non sono una grandissima esperta di poesia, perciò ti chiedo scusa anche per la semplicità di questa recensione, che forse non riuscirà a cogliere appieno ciò che tu volevi esprimere. Farò del mio meglio.
Ciò che la tua poesia traccia mi ha colpito. Mi è capitato piuttosto spesso di sentirmi un po' una mosca bianca, anche rispetto ad alcune concezioni o atti che ormai sono così radicati nella società d'oggi e nelle nostre menti che quasi nessuno si potrebbe rendere conto di cosa comportano, di cosa significano davvero.
A volte sarebbe quasi meglio non notare nulla e vivere come gli amici di cui parli, che affogano nel male contenuto nei loro occhi quasi senza rendersene conto...
Però a mio parere non è necessario alzarsi solo per proteggere i nostri cari, per quanto questo sia nobile, ma anche per creare un domani migliore, per riuscire a lasciare il mondo un po' migliore di come lo si ha trovato. Dopotutto, anche in granello di sabbia spostato nel deserto ha un significato.
Passando ad argomenti più terra terra, non ho trovato errori grammaticali ed anche questo fa guadagnare punti alla tua fanfiction.
Se posso permettermi di andare un pochino più sul personale, scivolando un pochino fuori tema, volevo farti una domanda. Ho notato, dalle tue poesie, ma anche dalle tue recensioni, che spesso dipingi il mondo in chiave abbastanza pessimistica, quasi senza colori. Scusa l'intromissione, ma il tuo si tratta di uno sfogo momentaneo o di ciò che provi quotidianamente? So che è veramente sciocco chiedertelo, ed anche proporti il mio punto di vista (ovvero che nella vita si alterano sia dolore che gioia, basta solo saper cogliere quest'ultima), ma questo aspetto del tuo tratto di scrittura mi aveva colpito fin dal principio e spesso mi improvviso psicologa...
Comunque, sorry per il disastroso fuori tema. La poesia mi ha molto colpito per il tema molto sentito e realistico e spero di non essere stata troppo inopportuna, non era mia intenzione.
A presto,
Nox

Recensore Junior
24/08/13, ore 11:34

Ecco qua, un fungo é rispuntato sul terreno del tuo account!
Scherzi a parte (che é meglio), questa poesia mi era saltata agli occhi già da un po' ma per un motivo e per l'altro non sono potuta venire a recensirla prima...ma fortunatamente il tempo é arrivato!
Dunque, concordo con il messaggio della poesia, cioé l'eroe che vive e che si sente vivo deve essere esattamente così come l'hai descritto: é un ragazzo/uomo che cresce, matura, piange ma poi si rialza e fa qualcosa di concreto per se stesso e per gli altri, anche se magari le altre persone non lo capiscono e lo screditano in continuazione.
Hai creato una poesia coerente e giusta, profonda il tanto giusto, come se volessi rappresentare la crescita crescente di questa figura protagonista così come la tua, specialmente la prima cosa che ho fatto accenno: un eroe é una persona di tutti i giorni che va avanti e fa quello che deve fare per il bene di tutti e per sé tieni dentro protetti i suoi sogni e le sue forti ambizioni, perché come ho già detto lui é una persona come altre con qualcosa di speciale.
E' molto carina, mi piace lo stile e quello che hai scritto con impegno, proprio come il protagonista: insomma, un'immedesimazione davvero forte e coincisa.

LaRougeEnCiel