Mamma mia,che spettacolo!
Davvero,ottimo lavoro!
L'analisi introspettiva di Sakura è stata descritta alla perfezione,i suoi pensieri scorrono velocemente come le parole che fanno da immagini a questa breve storia.Dagli occhi della rosa,infatti,non solo noi lettori siamo riusciti a percepirne i sentimenti,ma anche tutte le scene disorientate che lei stessa prova in questi ultimi brevi momenti.
E' tutto perfettamente scorrevole,non ci sono errori,né grammaticali né di sintassi.
Hai descritto davvero tutto molto bene,non ti nascondo che mi piacerebbe se tu scrivessi anche qualcosa,sempre riguardo a questo contesto,sugli ultimi istanti di Sasuke,perché in questo modo,ho solo capito che lui ha provato paura e sorpresa,e nessuna compassione nei confronti della donna.
Poi,sinceramente,penso che sarebbe dovuta andare a finire proprio così,alla fine.
Io amo follemente la SasuSaku,ci vedo anche un finale abbastanza felice insieme,però,naturalmente,a volte cerco di evitare la banalità,e per questo non c'è finale migliore se non la loro morte insieme.
Il titolo e il veleno sono stati collegati molto bene assieme,mi è piaciuta proprio come idea,anche per quanto riguarda l'immagine che caratterizza ancor di più la scena.
Ho amato follemente le ultime parole di Sakura,e poi la tua citazione ''Vivere, a volte, è peggio che morire.Sopravviverti, lo è anche di più'' è veramente molto bella,anche davvero molto azzeccata in questo contesto.Anche perché sono parole che Sakura potrebbe benissimo dire,quindi proprio per questo posso dirti che sei riuscita benissimo nel descriverla,non è per niente OOC,in questo caso è perfetta così come Kishimoto l'ha creata!
Posso infine dirti che questa diventerà in assoluto la mia one-shot preferita,è davvero bella,bella,bella...e l'ho amata davvero tanto!
I miei complimenti,
alla prossima,
-Haney :3. |