Allora...prima di iniziare la mia recensione vorrei premettere due cose: Uno, sì, sono prolissa. Due, è rarissimo che io legga una storia di questo genere. Di solito le fic che girano intorno ad America e Uk hanno quasi, se non sempre, lo stesso canovaccio: Arthur pensa ad Alfred, Alfred pensa a che idiozia ha commesso durante la Guerra di indipendenza perché lui ama Arthur eccetera. oppure, se America è ancora troppo piccolo, c'è Inghilterra che fa qualcosa, gli promette di rimanere per sempre con lui, ma non mantiene la promessa (ovviamente).
Questa storia, però...ah, mi è piaciuta moltissimo! E' probabilmente una delle storie incentrate sul rapporto America/Inghilterra più originali che io abbia mai letto. Prima di tutto, è scritta bene, cosa che non si deve mai trascurare. E poi...America! Oh Kame-sama, è perfetto! Io non adoro Alfred, anzi, direi che a volte lo trovo insopportabile.
In questa storia è lui, ma è ritratto...boh, non so come dirtelo, è IC ma non è affatto insopportabile, il contrario! E' adorabile nella parte iniziale, quando parla con il soldatino che gli ha regalato Arthur, è adorabile quando si trova con Arthur, è adorabile quando fa di tutto per non farlo andare via...è adorabile e basta!
Mi è piaciuta anche l'ultima parte, quando France e England parlano del "petit Amerique"...e anche loro due, Francis e Arthur intendo, li hai caratterizzati benissimo.
No, sul serio. Io sto scrivendo cose che non hanno il benché minimo senso, ma la storia mi è davvero piaciuta. Infatti, la metterò tra le ricordate (e sembra una minaccia seria, lo so)
Complimenti davvero <3
Vale et cura te,
Cosmopolita |
