Giro attorno a questa storia da giorni, la prima volta la lunghezza mi ha indotta alla fuga, la seconda è stato il tempo a mozzare il mio entusiasmo, alla terza, finalmente, sono riuscita a stendermi sul letto, con santissimo tablet in mano, e a dare un'occhiata alle prime righe.
Dire che l'ho trovata molto ben costruita è dire poco. L'ambientazione non è originale in sé, ma originali sono tanti piccoli dettagli, tante varianti del tema che mi hanno permesso di arrivare alla fine in tempi fantastigliosamente brevi.
Ci sono state un paio di cose, relative alla caratterizzazione dei personaggi, che mi sono piaciute particolarmente. Per quanto nella mia visione della questione possano essere OOC (bada bene che non è una lamentela, sono entrata a patti con il fatto che è praticamente impossibile raggiungere in questo fandom una caratterizzazione che riesca a definire IC), sono tutti molto ben costruiti e spero non ti offenderai se le mie considerazioni andranno a concentrarsi sui co-protagonisti xD Parlare di Demyx o di Zexion mi sembra quasi superfluo perché è ovvio che funzionano, insomma, la maggior parte della storia si concentra su di loro (per quanto importante sia tutto il background), viviamo gli eventi praticamente dagli occhi di Demyx, se la sua caratterizzazione non colpisse nel segno l'intera storia andrebbe a farsi benedire. Lo stesso discorso vale per Zexion, la cui presenza è costate, quanto volatile, è impossibile ignorarla ed è l'altro personaggio che, a ragione, trascina avanti la storia.
Appurato questo vorrei fermarmi un attimo sui quattro idioti alla reseption.
Sora sembra un ritardato... sinceramente pare che ci sia qualcosa che non gli funzioni del tutto nella testa, per il modo in cui si comporta. Non ho la più pallida idea di come avresti voluto intendere tu la cosa, ma a me ha fatto un sacco strano. Sono ancor indecisa se la personalità sia dovuta a un personale tentativo di accantonare il trauma della morte della madre, evento non affrontato di petto e non superato. Quindi la sua infantilità bonaria e scema è solo una protezione incoscia. Oppure alla volontà di Riku e Roxas, principalmente, di nascondergli il mondo, così da proteggerlo. Ne consegue una crescita a rilento, con comportamenti bambini e inadatti al contesto, ma questo solo perché è estremamente protetto. Magari un po' di tutti e due. E un po' ci mette Sora di suo.
Mi è piaciuto tanto anche Roxas (la cui avversione per il sesso non mi è del tutto chiara, ma magari qualcosa è sfuggito a me, probabile), nella sua matura accettazione del mondo in cui vive. C'è una sorta di fermo distacco, in lui, ed è quasi l'antitesi del fratello per comportamento.
Non so, ci sono tante cose da dire che non sono certa di riuscire a sistemarle tutte, senza essere ridondante. Spero che ti basti sapere che mi hai convolta molto, che l'atmosfera era perfetta, grigia e pesante, a mozzare il respiro, in certe occasioni.
Mi sarebbe davvero piaciuto vedere una long svilupparsi sul tema trattato, soprattutto perché scrivi molto bene e fai risorgere speranze per questo fandom che credevo morte e sepolte in me da parecchio tempo.
Riot |
