Recensioni per
Children
di gattapelosa

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
22/11/16, ore 15:58
Cap. 1:


Molto carina questa raccolta di drabble, anche se non sono riflessive, le ho trovate molto d'effetto. Glimmer è stata quella che mi ha inquietato di più: infatti gioca agli Hunger Games con le bambole, nel modo proprio dei bambini di percepire e rielaborare tutto ciò che vedono dagli adulti (in questo caso dai suoi fratelli). La parte su Thresh mi ha molto commosso e anche quella sul piccolo Peeta. Adoro child!Peeta! :D
Comunque, tutte le drabble sono state all'altezza dei personaggi e li hanno rispecchiati. 
Ciao! c:
 

Recensore Junior
18/03/14, ore 20:19
Cap. 1:

Partendo dal fatto che amo Hunger Games, queste Drabble sono bellissime!
Perchè alla fine tutti, compresi i nostri eroi, sono stati bambini, no?
Bellssima storia, davvero

Recensore Veterano
18/08/13, ore 15:23
Cap. 1:

Ciao!
Innanzitutto l'idea mi piace molto!
Glimmer che impicca o decapita le sue bambole,l'immagino proprio! E' una scena molto bella quella che hai descritto con Glimmer perché la madre dopo aver visto le bambole di sua figlia piange perché, pur essendo del primo distretto,capisce la crudeltà degli Hunger Games.
Anche la scena nella quale hai descritto Marvel da piccolo mi piace molto.
Hai descritto Clove e Cato esattamente come effettivamente avrebbero dovuto essere da bambini: Clove che si stanca del bersaglio che ha con le freccette e inizia a colpire gli occhi degli scoiattoli e Cato che sogna di vincere gli Hunger Games.
Faccia di volpe che ruba la brioches per quel bambino è dolcissima,e nella scena che hai descritto si capisce di come,anche da piccola,fosse agile e furba tanto da non farsi scoprire.
Mi piace molto anche la descrizione di Rue da piccola e quindi del motivo che canta alla fine del lavoro e che le Ghiandaie Imitatrici appunto imitano. Thresh è un personaggio che mi è sempre piaciuto anche se ha avuto molto poco spazio nel libro,e ciò che hai raccontato cioè che anche Thresh che d'apparenza potrebbe sembrare indistruttibile ha sofferto per la perdita della madre e dopo del padre,è stupendo. Inoltre hai descritto la sua sofferenza straordinariamente.
Peeta è sempre dolcissimo,e non posso fare nient'altro che amarlo alla follia, ho sempre pensato fosse cucciolo anche da piccolo :)
La scena di Katniss con il padre mi è piaciuta anche perchè ho sempre pensato che il rapporto che Katniss avesse con il padre fosse davvero molto bello!
Quindi,per concludere,la tua fan fiction mi è piaciuta molto,sia per come è scritta,sia per la storia stessa.
A presto,baci :)
(Recensione modificata il 18/08/2013 - 03:26 pm)

Recensore Veterano
16/08/13, ore 17:10
Cap. 1:

Ed eccomi di nuovo qui. Te l'avevo detto che molte tue fic erano tra le 'da recensire'. Non preoccuparti, prima o poi, passerò da tutte.
Ma ora non perdiamoci in chiacchiere. Senza farti perdere tempo prezioso, passo alla recensione specifica per ogni personaggio.
Glimmer. Sai, leggendo così tante fic su di lei, quasi mi è diventata simpatica. Quasi, eh. Che dire? Me la immagino benissimo una piccola Glimmer che gioca agli Hunger Games con le sue bambole. E visualizzo molto bene anche lei che ascolta attentamente i suoi fratelli. E sua madre che piange perché capisce che perderà anche lei nei Giochi della Fame. Forse lei era ancora troppo innocente per capirlo.
Marvel. Escludendo le drabble su Clove e Cato, questa è stata la mia preferita. Ho sempre visto Marvel come un bambino insicuro, che pende dalle labbra di qualcun altro. Mi fa anche tanta tenerezza e la scena descritta è davvero pucciosa. Non so, credo che abbia qualcosa di davvero unico, forse perché non fai apparire Marvel come un qualunque pazzo psicopatico, am come una persona indifesa.
Clove. Oh. Mio. Dio. Questa drabble è fantastica. Davvero, forse la mia prefer-- *le viene ricordato che dopo c'è quella su Cato* Sì, beh, quasi la mia preferita. Che Clove ami le cose appuntite non è una scoperta, ma qui tu hai saputo darle una sfumatura umana. In particolare mi è piaciuta la frase "Se ti annoia il tabellone, cambia avversario". Stupenda. Mette in risalto, in poche parole, il carattere e la personalità di Clove e dell'ambiente in cui è cresciuta. Bellissima drabble.
Cato. E finalmente ci siamo arrivati ** Lasciatelo dire, ragazza: tu sei un genio. Cioè, in poche parole hai saputo descrivere magnificamente quello che sarebbe potuto essere tranquillamente un episodio di vita quotidiana di Cato. Me lo immagino benissimo, mentre gioca agli Hunger Games con i suoi amici e vince. Forse anche per questo, aveva creduto di riuscire a vincere anche quelli reali. Ha sempre creduto di essere il migliore e ciò gli è stato fatale. L'ultima frase è semplicemente perfetta.
Foxface. Oddio, Faccia di Volpe che ruba le brioches è troppo tenera da immaginare. L'unico appunto che ti faccio, è il suo nome originale. Non è Haylee - che comunque è carino - ma Finch. Caesar la chiama così a fine intervista, nel film. Ad ogni modo, non è nulla di grave e anche questa drabble mi è piaciuta molto.
Rue. Rue è la tenerezza fatta a persona. All'inizio, non avevo pianto per la sua morte, ma da quando ho trovato la canzone completa che Katniss le canta prima che muoia, sono una fontana umana. Credo che sia l'esempio più palpabile di quanto Capitol City sia crudele. Immaginarla che canta insieme alle Ghiandaie Imitatrici è davvero caruccio (?) Anche con lei hai fatto un ottimo lavoro.
Thresh. Ultimamente ho iniziato a considerare Thresh come un GGG - Grande Gigante Gentile - e qui mi ha fatto tanta tenerezza. Me lo sono immaginato davanti, mentre piangeva per la morte di entrambi i suoi genitori. Credo che sia stato uno dei pochi che non abbia mai voluto uccidere veramente, ma costretto solo dalle circostanze. Non si era allenato tutta la vita come i Favoriti, non ha fatto un gesto d'onore per proteggere qualcuno. Lui è semplicemente stato pescato e si deve essere sentito in trappola, senza possibilità di scelta. Per l'ennesima volta, ti faccio i miei complimenti. Rischio di diventare ripetitiva, qui.
Peeta. Che tenero Peeta che cerca di attirare l'attenzione di Katniss, decorando per lei delle torte. E sua madre è il massimo, lol~ Beh, qui non ho molto da dire, anche perché Peeta non è tra i miei personaggi preferiti e non leggo molte fic su di lui. Quindi, ti lascio con questo breve commento e passo alla drabble riguardante Katniss.
Katniss. Okay, gente, ce la posso fare a concludere questa recensione. Quest'ultima drabble mi ha fatto scappare un sorriso. Il padre di Katniss che cerca di consolarla, per poi vedersi un bel centro. E quel "non infierire" è fantastico.

Bene, credo di aver finito. La fic è già finita nelle 'da ricordare' perché è davvero molto bella e credo che meriti tantissimo. Ti rinnovo i miei complimenti - che ti avrò già fatto 86753259 volte - e ti lascio.
Spero di risentirti presto - ovvero quando mi deciderò a recensire altre tue fic, tra cui 'Winners'. Buona giornata ed un bacio,
Fede

Recensore Veterano
13/08/13, ore 16:12
Cap. 1:

Davvero bellissima!:) semplice ma davvero bella! Ci presenti i protaognisti degli hunger games come persone normali, che ancora non hanno conosciuto sulla propria pelle l'orrore dei giochi della fame! Davvero bellissima!:) ancora complimenti :D
A presto!:)
Booow

Recensore Master
12/08/13, ore 15:01
Cap. 1:

Si chiama successone, cara gattapelosa!
Oh, ma come fai a concentrare tanta tenerezza e tanto angst in così poche parole? Ti ammiro tanto, non è lavoro da poco. Anche io ho scritto una drabble per ogni personaggio, circa un mesetto fa, e giuro che è stato alquanto arduo, per alcuni.
Queste drabble le ho lette tutte d'un fiato, mentre ascoltavo "Safe and Sound", che a me dà sempre la sensazione di essere una ninna nanna, cantata pian piano da una mamma mentre culla il suo bambino. E quindi mi ha proprio catapultata nel mondo dell'infanzia, credimi.
Glimmer che gioca con le bambole è l'amore! E poi, quanto è ingenua quando non capisce perché sua madre pianga? Be', macabro è macabro, assolutamente. Bambole impiccate e mutilate. Ossignore! Io, da bambina, passavo tutto il tempo a cullare bambolotti e se penso ai miei poveri bebé impiccati e mutilati... ODDIO. *si dispera*
Marvel. Oh mio Dio, Marvel. È esattamente il tipo di bambino che immaginavo fosse da piccolino. Insicuro, vulnerabile, innocente e ingenuo. Gioia di un Marvel, ma che hai fatto di male per meritarti un papà tanto rigido e insensibile, eh? Cosa? Ha pure vinto il torneo di calcetto, cucciolo. *lo spupazza per bene*
Clove. Clove che ama le freccette appuntite! Ah, questa è sublime. La frase finale, poi. Mirare a qualcos'altro. E lei l'ha fatto, senza crearsi troppi problemi. E dagli occhi degli scoiattoli è poi passata a quelli delle persone. Piccolo, insignificante dettaglio.
FoxFace è quella che mi ha fatto più tenerezza di tutti. Nel film, credo di aver sentito Caesar chiamarla Finch, a fine intervista, ma anche il nome che le hai dato tu mi piace. Com'è carina e dolce, quando ruba una brioche per il suo fratellino? MAMMAMIA *w*
Vieni qui, Faccia di Volpe, fatti abbracciare. La sua bravura nei furti è davvero azzeccata, visto che nell'arena non fa altro che questo.
Rue, gioia bella. Piccola, piccola Rue. Sai che è difficile immaginarsela ancora più piccola di com'è nel libro? L'attrice, poi, è una bambolina, proprio perfetta per il ruolo di Rue. Rue che canta e che si crogiola nel sentire le ghiandaie imitatrici che ripetono le sue quattro note, intonate per gioco, per aggraparsi a qualcosa di bello che brilla ancora nell'inferno. Fantastica.
Thresh. Povero, non avevo mai fatto ipotesi sulla scomparsa dei suoi. Ma mi piace pensare - oddio, sono un po' cattiva D: - che fossero dei piccoli ribelli, coraggiosi, incorruttibili. Mi piace pensare che fossero delle teste calde, senza paura, pieni di coraggio e voglia di lottare per i figli - Thresh mi pare che avesse una sorella più grande.
Peeta! Mamma mia, Peeta! Che decora le torte e cerca di spronare se stesso a chiedere a Katniss di comprarne un po'. Ma si può essere più dolci di così? Okay, voglio un figlio come Peeta. Un marito come Peeta. Un fratello come Peeta, che non mi rutti in un orecchio e non mi faccia crollare a terra con una spallata... LOL Okay, Simona, placa le tue irrealizzabili fantasie.
Katniss è una cosa fantastica. Già pungente da piccolina, eh. Quel "non infierire" del padre è esilarante.
Complimenti!
Le ho amate, e le inserisco tra le preferite.
S.
P.S: spero di non aver dimenticato nessun tribute :O
P.P.S: E invece ho dimenticato Cato! D: Sarà perché non è un personaggio che mi attira, ma l'ho proprio scordato. Anche quella drabble è molto bella, e rispecchia il carattere di Cato. Ho apprezzato tanto l'ultima frase (:
(Recensione modificata il 12/08/2013 - 03:04 pm)