Ho riso come una scema nel leggere la battuta finale "Oddio, non ho portato il caricabatteria!" Nota mentale per l'aldilà: mai andarsene senza il caricabatterie! Mi è piaciuta tantissimo!

Wow è semplicemente meravigliosa *O* perché anche se è triste pensare che una ragazza di 16 anni si sia suicidata (tra l'altro con una lametta che è una delle “armi” più brutte del mondo) consola il fatto che la musica è sempre presente, anche quando si passa a “miglior vita”. La battuta finale poi è fantastica! Beh non so che altro dirti se non che davvero scrivi in modo sublime e non so da dove ti esca l'immaginazioe perché io non avrei mai saputo fare una fanfiction del genere! Trovare un lato divertente anche nella morte non è una cosa che riescono a fare tutti! Davvero io ero convinta di piangere perché ogni volta che leggo di ragazze autolesioniste o comunque di gente che si auto-punisce perché non si sente all'altezza del modello che la società impone mi sento toccata. Quando sento persone che considerano gli autolesionisti gente “malata” mi viene voglia di urlare:“se non ci sei passato non ti devi permettere di giudicare!” Comunque la tua idea della sala d'aspetto con il numerino tipo supermercato è fantastica! Beh cara Revenge, posso chiamarti Revi?, scrivi davvero benissimo e mi piacerebbe avere anche solo un pizzico del tuo talento ma purtroppo la sfortuna è costantemente dalla mia parte e ho la capacità di scrivere di una gazzella inculata da un ippopotamo investito da un camion guidato da un paguro :D spero che la mia recensione ti piaccia e non vorrei disturbarti. (Sapere che sto recensendo la tua One shot quando tu sei nella mia stessa camera è un po' strano ma io scrivo lo steso u.u)
Ciao ciao carota del mio cuore<3<3<3

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