O cavollo che dire non mi aspettavo una os cosi l'ho trovata per caso veramente mi ha ispirato la trama è tutto
cioè che dire non ci sono parole è un tema veramente duro un tema che fa anche piangere
ti devo fare i complimenti hai scritto in un modo eccellente non ci sono parole sul serio.
Alla fine loro la usavano per maltrattarla e farle male, poi lei già stava male..lei era forte ma non riusciva a controbattere
ci sono varie scene che mi hanno colite sul serio...te le voglio riportare perchè è giusto dare merito alla tua bravura di scrittrice :
1)'Ciao,Stevens.'
Quella voce. La conosceva bene. Gli metteva i brividi solo a sentirla.
Per non parlare di quegli occhi color ghiaccio che ogni volta la fissavano con superiorità. Jade si sentiva sempre inutile e piccola al confronto con lui.
'Ho detto ciao,Stevens.'
'C-ciao Louis.'
Lui sorrise beffardo e si avvicinò,facendo cenno agli altri di andare via.
'Bene bene,come va la vita Stevens? A me una favola,ieri sera mi sono fatto due belle biondine nel bagno. Erano davvero una bomba.'
E,nonostante il male che gli facesse ogni giorno,quelle parole la ferirono molto di più del male fisico.
Jade era,segretamente,innamorata del suo bullo. E vederlo ogni giorno picchiarla e maltrattarla le faceva male. Ma era più forte di lei. Continuava a vedere la luce degli occhi del diavolo.
'E ora mi farò anche te.'
Il terrore la invase completamente,arrivando in ogni angolo del corpo.
Iniziò a smuoversi,tentando di fuggire,ma ci perse le speranze.
Era stanca di lottare,voleva farla finita.
Le lacrime scendevano veloci lungo le sue guance,mentre il moro la denudava dei suoi pantaloni.
Non aveva nemmeno la forza di urlare,ma non sarebbe servito comunque a nulla.
Erano isolati e,anche se così non fosse,nessuno l'avrebbe aiutata.
Lo lasciò fare,mentre ripensava all'inutilità della sua vita.
Innamorata del suo bullo,che tra poco la violenterà,che la insulta ogni giorno e la maltratta sempre.
Alzò lo sguardo,mischiando le sue iridi verdi in quelle azzurre di Louis.
Lei sapeva. Sapeva che lui non era così.
Quando Louis spinse,lei urlò dal dolore,mentre innumerevoli lacrime salate le bagnavano il viso candido.
Jade era una bella ragazza: mora,occhi verdi,alta e magra.
Ma per lei non era mai abbastanza. Quei bulli le avevano fatto perdere ogni briciolo di autostima e adesso,ogni qual volta si specchiava,un senso di vomito la attraversava. Si faceva schifo.
Quando Louis ebbe finito,le lasciò una pacca sul sedere e uscì,dicendo:'Ci vediamo oggi a casa tua,puttanella. E non sarò solo!'
Poi la scena che mi ha colpito di più in assoluto è questa te lo assicuro :
2)'Dov'è la bambolina?!'
Louis,la bambolina sta morendo.
Con le ultime forze,incise sul mio petto la scritta.
La testa cominciò a girare forte,stava finendo tutto.
Sarebbe andata in paradiso,e sarebbe stata trattata finalmente bene,là l'avrebbero accettata.
Una lacrima si fece spazio tra i tagli delle guance,bruciando,ma lei la asciugò.
Era certa che fosse una lacrima di felicità,perchè finalmente sarebbe sparita dalla circolazione.
'E' in bagno.'
Gli occhi le si chiusero e lei non riuscì più ad aprirli. Le palpebre erano troppo pesanti.
Sentì solo che la porta si spalancò e che i cinque urlarono alla sua vista.
Subito riconobbe la voce del pakistano che tentava di darle soccorso,aiutato da Harry e Niall. Liam era corso a chiamare un'ambulanza e Louis.. Louis non fece nulla,era immobile,di fronte alla vasca. Non urlò,non si mosse. Pianse solo.
Il corpo ormai senza vita di Jade era sul letto di casa sua.
Louis la guardò e un senso di disprezzo lo invase.
Ma non era disprezzo per lei,bensì per se stesso.
Solo allora capì la cattiveria delle sue azioni. Capì quanto era stato crudele ad uccidere,piano piano,una povera ragazza. Alzò lo sguardo al corpo e notò,proprio sopra il seno,una scritta. Non era penna o cose simili,ma una scritta incisa con la lametta: LOUIS.
Si portò la testa alle mani e pianse ancora,mentre Jade,dal paradiso,guardò la scena.
Non potè far a meno di sorridere a quella vista. Era tremendamente felice che Louis avesse capito i suoi sbagli e,anche se ora lei era morta,era soddisfatta.
Se quello era l'unico modo per far capire a Louis,lei fu felice di averlo usato.
Si girò e tornò a giocare con gli altri angeli del paradiso,finalmente felice.
Ti devo fare i miei complimenti davvero sei stata bravissima ed eccelente
scriverne altre di os cosi <3
alla prossima
baci da
Tomma |
