Ciao. La tua fanfic comincia con un bel colpo di scena ed incuriosisce molto la prospettiva di una nuova relazione per Hinata. Purtroppo, però, devo segnalarti numerosi errori grammaticali e di sintassi.
- Cominciamo con la ripetizione del verbo "guardare", fin nella prima riga.
- "ha detto" -> "aveva detto". Stai narrando al passato remoto (si sedette, guardò), d'un tratto passi al passato prossimo. E' un errore che si ripete più e più volte, fino alla fine del capitolo.
Inoltre, di solito si narra o al presente o al passato remoto, mai al passato prossimo (a meno che non si tratti di un flashback inserito in una narrazione effettuata al tempo presente).
- In "un espressione" manca l'apostrofo: essendo "espressione" un sostantivo femminile, è necessario inserirlo.
- "ma con il dolore nei suoi occhi che neanche si potesse immaginare": cosa significa questa frase? Chi non può immaginare il dolore che lei sta provando? Lei stessa o, in generale, nessuno potrebbe mai immaginarlo?
- "Naruto disse" -> "disse Naruto". Dopo il discorso diretto, è di regola usare questa formula: prima il verbo, poi il soggetto.
- "Non voleva rimanere più qui": stai narrando al passato, quindi c'è un distacco tra te e gli eventi di cui parli. Dovresti usare "lì".
- "Pò": errore grave. Po' è abbreviazione di poco e l'apostrofo sta proprio ad indicare l'elisione delle ultime due lettere.
- "Ero colui": Hinata è donna, quindi ovviamente era "colei".
- "...che lo ha aiutato a diventare un successo.": Una persona non diventa un successo. Un libro, un brano musicale, un film diventano un successo. Una persona riscuote o ottiene successo, diventa qualcuno di successo.
- "Quì": altro errore grave, ma immagino sia una svista, perché prima lo avevi scritto giusto, senza accento :)
- "Avrebbe voluto che tutto potrebbe andare in malora": il secondo condizionale è sbagliato. Stai esprimendo un desiderio, occorre il congiuntivo.
Ti consiglio caldamente un beta reader, ossia qualcuno che ti assista nella revisione del testo, prima di pubblicarlo. È un punto fondamentale: solo quando la scrittura è corretta può scivolare via durante la lettura ed il lettore può comprendere (e gustarsi) appieno ciò che hai creato.
Buona fortuna e buon lavoro ;) |