Cara Flaqui,
avevo letto questa piccola FanFiction molti giorni fa, ripromettendomi che avrei dovuto assolutamente lasciarti una recensione: eh già, ho cercato invano su questo sito qualche storia che riguardasse anche in una piccola parte le cinque vittime del massacro alla Westfield High, ma finalmente sono riuscita a trovare qualcosa. Ammetto di avere in particolar modo un debole per Kevin Gedman, il punk che ahimè è stato ucciso da Tate subito dopo Stephanie; leggere qualcosa sul conto di quest'ultima mi ha letteralmente riempito di gioia. Anche se non si tratta di un personaggio principale, mi ha fatto molto piacere il fatto che tu abbia approfondito la sua personalità e la sua psicologia, immaginando addirittura come fosse stata da viva. Il fatto di aver trovato anche qualche accenno a Kevin nella tua storia mi ha resa felicissima, ero al settimo cielo, anche se non lo shippo esattamente con Stephanie - non lo so, sono indecisa, e non ho ancora trovato qualcuno con cui shipparlo; in genere shippo un sacco di crack proprio per questa mia attitudine a immaginare i personaggi con tutti fino a trovare la combinazione perfetta (naturalmente per quel che riguarda i miei gusti). Scusami, mi sono dilungata in stupidi sproloqui! Ritorno alla tua FanFiction; mi è piaciuto il modo in cui hai descritto i sentimenti di Stephanie, il senso di inquietudine che prova nei momenti meno opportuni, quella sensazione di essere costantemente osservata, e alla fine il cedimento alla verità che lei non voleva ammettere nemmeno a se stessa. Ritengo che tu scriva abbastanza bene; beh, ho notato la data della pubblicazione, quindi immagino che con il passare di tutto questo tempo tu sia migliorata moltissimo. In ogni caso, trovo questa storia veramente bella, per cui ti faccio i più sentiti complimenti!
Alla prossima,
Euphemia >.^ |