Recensioni per
La maccchina da scrivere di Allen Ginsberg
di frajkira

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
03/12/13, ore 18:13

Un ottimo componimento che è costituito da versi tanto belli quanto impagabili, quindi complimenti sinceri e sentitissimi. Questi sono i versi tuoi che mi sono piaciuti di più:
Urla di dolore dalla discarica,
il metallo piange lacrime
arrugginite, urla il ferro
mentre si accartoccia una lattina
sotto i miei passi. Eccola
in un angolo denutrita
e avvilita, la porto a casa
e la nutro di fogli, di pensieri
e di poesia, lasciandomi trasportare
sulle sue ali, battendo inchiostro sul cielo.

Questo il punto, hai fatto rinascere una vecchia macchina da scrivere nutrendola di fogli e animandola di frasi, poesie e contenuti profondi. Lodi e applausi sentiti la tua poesia e degna di un celebre encomio.
Un saluto speciale
a presto e tantissima stima
Paolo.

Recensore Junior
09/09/13, ore 13:27

Ciao!
Scusa il ritardo della recensione, sono sempre incasinata con le cose da scrivere, e poi le tue poesie mi lasciano sempre senza parole, non so mai cosa commentare :)
L'immagine dello scrittore che quando si mette all'opera ridà vita alla macchina da scrivere è un'dea fantastica,
"Il metallo piange lacrime arrugginite"... In confronto le mie poesie sembrano scritte da bambini dell'asilo.
Complimenti vivissimi, Fra, continua così :)
Ci sentiamo presto,
Fra.

Recensore Veterano
26/08/13, ore 17:49

Ciao :),
bella questa tua poesia, che ho scoperto per caso.
E', si può dire, un' ode dedicata alla, vetusta, macchina  da scrivere.
Caduta in disuso e abbandonata, Per moltissimo tempo, insostituibile.
Rendi bene l' idea nelle tue frasi: "Cimiteri di macchine da scrivere" e "Nel ferro senza vita".
La frase: "Urla di dolore dalla discarica".  Il dolore e i lamenti delle macchne condannate al
l' abbandono e all' oblio, perenne, come in un girone infernale.
Una ne sottrai a questo inesorabile destino e denutrita la nutri di fogli e la fai rivivere.
Protagonista e infine anche musa ispiratrice. Un particolare, questo, che riconduce al conte
nuto della poesia stessa!.
Molto belli i quattro versetti finali, che esprimono un sentimento di di gioia e creatività.
Un componimento che ha messo in luce il valore rilevante ricoperto dalla macchina da scrivere,
soppiantata definitivamente dal computer.
Complimenti per il singolare argomento della tua poesia. Un argomento tutt' altro che banale!.
Sei molto brava!.
Cordialmente,

Biamar