Dopo il primo incontro ho pensato "Comeminimo va tra le seguite".
A neanche metà del secondo incontro ho detto "Ok,è d inserire nelle ricordate"
All'ultima frase ho esclamato "Nelle preferite. SUBITO!"
Questo, per sommi capi, è stato il mio approccio alla tua one shot che definire adorabile è poco.
In brevi e articolati periodi sei riuscita a dipingere efficacemente le due nature di Yuffie e Reno, coppia che tra le altre cose preferisco dopo lo Yuffentine. Tra la principessa e il rosso non ci vedo un amore profondo e duraturo, ma una fugace e intensa nottata sì, specie se l'approccio è quello che hai descritto tu.
Della capacità di riconoscimento dei generi di Rude, invece, comincio seriamente a dubitare. Tuttavia sappiamo benissimo che l'abitudine alle procacità di Tifa non hanno bisogno di un occhio attento per essere individuate e classificate come femminili. Yuffie è decisamente più mingherlina, ma ha una mailzia deliziosa che può appartenere solo a una donna. Il Turk rosso lo sa e decide di testare personalmente la sua pazienza, oltre che il deretano. La scaltrezza che dimostra alla fine la ragazza, poi, è addiruttura sublime. Povero Reno,quasi quasi ci sperava...
I dialoghi botta e risposta rendono il racconto fluido, divertente e veloce. Non ti perdi in ciance inutili e il lettore mette a fuoco immediatamente la situazione tragicomica in cui i personaggi si muovono.
Yuffie e la sua teatralità sono messe in mostra fin da subito, nel modo spavaldo in cui esordisce, mentre Reno...Beh, lui è da oscar così sfacciato, sicuro di sè e pragmatico
Non posso fare a meno di sottolineare questa frase:“Bla bla bla, mi sembri Tseng! Dice sempre così e non combina mai niente, infatti non è ancora riuscito a scoparsi l'Ancient.”
E' lui! E' proprio lui!!!E riesce a fare quasi tenerezza attraverso le parole del collega che, sebbene hanno lo scopo di deriderlo, suscitano nel lettore una punta di tenerezza: il risoluto e serioso Tseng alle prese con la sua timidezza lo rendono molto, molto più umno. Ciò accade anche con Cissnei,laquale non è neanch'essa presente, ma la sua figura si proietta nella mente appena Reno la nomina e ne decanta un po' le doti fisiche.Incredibile, perchè è davvero pochissimociò che dice!
E come può finire una storia del genere se non nel modo migliore?
Chissà se poi è andato a riprendersi il protafoglio...
Cara, grazie per questa piccola perla, è stato un piacere leggerla.
Spero di trovare presto un'altra tua storia.
Manila. |