Ciao :)
Credo di essere approdata a questa shot per vie assolutamente traverse, ma sono contenta di averla trovata! Anche io sono colpevole, lo ammetto: amo la coppia Ryo/Ichigo e ho lanciato non so quante maledizioni alla Ikumi per non averli messi insieme u___u
Comunque, al di là del mio odio per l'autrice e il suo principe azzurro/ameba, partiamo con la recensione ;)
Nonostante sia una shot abbastanza corta (solo perchè scrivo dei papiri, quindi non faccio testo ^^'), sei riuscita a catturare perfettamente l'atmosfera di affettuosa quotidianità che si respira a casa Shirogane. Insomma, riesco ad immaginarmi senza problemi risvegli del genere tutti i giorni e coccole a go go per la piccola :3 da un lato sembrano la famiglia della Mulino Bianco, ma dall'altro non posso che adorare questo spaccato di vita quotidiana, dato che ho un debole per storie del genere. Se consideriamo che ci hai aggiunto anche una cucciolotta, vado in brodo di giuggiole >___<
Parlando dello stile, ho trovato la storia molto scorrevole e, sebbene i personaggi siano cresciuti e leggermente distanti dai loro soliti atteggiamenti, la loro maturazione mi sembra in linea coi loro caratteri. Mi spiego: Ryo, nonostante l'atteggiamento freddo e scostante, in verità nasconde un carattere molto attento ai bisogni di chi gli sta intorno, vederlo "negoziare" con la figlia per la gita al mare e spupazzarsela non stona col suo Io più profondo. Ichigo che fa il bucato offre un'immagine un po' inusuale, ma ehi, anche lei sarà pur diventata una brava mogliettina :P
Kari è sicuramente una bambina molto vispa e non stupisce, considerato di chi è figlia XD non so perchè, ma all'inizio la immaginavo coi capelli rossi. Comunque... ha una bella parlantina e credo l'abbia ereditata dalla mamma. Ancora non batte le capacità di persuasione del papà, ma ci può sempre lavorare.
Per quanto riguarda la sintassi, ho trovato alcune imprecisioni che vorrei segnalarti. La prima è qui "Le sue palpebre cercarono di aprirsi ma la luce del sole proveniente dalla finestra...", metterei la virgola prima del ma, per spezzare la principale dalla subordinata. Ho trovato una preposizione in più in questo passaggio "... non può fare a meno di notare di quanto la sua piccola sia meravigliosa..."; mentre qui "Tutta opera di Ichigo, nè era assolutamente certo.", la particella "ne" non ha funzione avversativa, quindi non va accentata. L'ultima distrazione è qui "... stringendole forte e a sè...".
Tornando al racconto, sarei curiosa di sapere dove hai immaginato di ambientare la storia... d'accordo che Tokyo è sul mare, ma è altamente sconsigliato fare il bagno lì XD leggendo, mi sono immaginata uno di quegli hotel in legno che si trovano nelle isole come Hawaii o quelle della Polinesia: tanta sabbia chiara, leggere tende bianche e mare cristallino. Ah, anche un ventilatore con foglie di banano XD
Comunque, a parte i miei deliri... suppongo che fosse casa loro, considerato che Ichigo era impegnata a fare il bucato.
Come ti ho già detto, Kari ha un bel caratterino e sicuramente va dritta al punto, quando vuole qualcosa... anche se questo significa saltare sullo stomaco del papà u.u per sua sfortuna, Ryo è bravo a rigirare la frittata e alla fine troviamo la piccola intenta a strusciarsi contro di lui. Verrebbe un'illustrazione fantastica, se solo avessi ispirazione *___* adoro le scene familiari!
Anzi, dovrei aggiungerci anche Ichigo per avere il quadretto completo! Trovo che i due siano una coppia di genitori amorevoli e che il loro rapporto coniugale sia forte come il primo giorno. In caso contrario, Ryo me lo prendo io u.u XD
Ok, credo di aver scritto abbastanza... non ti spaventare quando vedrai la recensione!
Ciaoo e buonanotte :D |