RECENSIONE PREMIO: 2° posto al Contest “KPOP: THE ULTIMATE REVOLUTION” indetto da MoCo, eos_92, Orient_Express e taemotional.
Okay, bella, di’ la verità, ormai non ci speravi più, mh?
Ma oggi mi sono organizzata, ho salvato la tua oneshot e me la sono portata all’Università (perché, non si sa come mai, non mi prende la wi-fi >.<), quindi, ecco qui la tua prima (di tre, ricordiamo) recensioni premio!
Ora, non so davvero cosa dire, perché questa, mia cara, è credo la cosa più bella che tu abbia scritto! Non solo hai familiarizzato un sacco con la narrazione al presente (il tuo primo lavoro era un po’ acerbo), che ora scorre fluida e ti prende in un modo incredibile (occhio, però, all’insidioso dà, nella frase: gli dà un bacio sulla fronte) ma anche per le immagini che hai saputo ricreare con le tue parole.
Mi piace tantissimo il primo blocco di questa oneshot (la non-lemon, della lemon ti parlerò dopo), e a questo proposito ho evidenziato un sacco di frasi che purtroppo non posso riportarti qui altrimenti non finiamo più (ma che se vuoi te le scrivo su fb). Mi è piaciuto moltissimo come hai collegato l’essere-Taemin, la sua esistenza più profonda, con l’attico, con il vuoto, con le luci di Seoul. Una cosa che mi ha colpita è stata che Taemin non accende la luce e vive della luce del sole, di giorno, e delle lucine notturne, come uno strascico della sua vita nei locali, prima di incontrare Jonghyun.
Taemin vorrebbe provare l’esperienza della caduta, del volo nel vuoto, dell’essere un tutt’uno con il mondo di fuori, ma non con il mondo per terra (che ha sperimentato sulla sua pelle non essere proprio proprio bellissimo...), quello in aria, quello che l’uomo, per sua natura, non potrà mai conoscere come vorrebbe.
Taemin vorrebbe lasciarsi cadere per ritrovare il se stesso che ha perso nel viaggio che ha intrapreso dal suo Paese a Seoul e poi nei locali di notte (e sotto le mani di uomini che non l’hanno mai amato).
Taemin è trasparente ma è anche forte. Taemin tiene testa alla fidanzata di Jonghyun (tristissimo personaggio, tra l’altro, che vede il suo posto, il suo ruolo, usurpato da questo ragazzino che non è niente ma che in realtà è tutto, per Jonghyun). Taemin mente a lei, dice che Jonghyun ha fatto l’amore con lui (e, se devo dirti, c’ho creduto anche io... non mi aspettavo proprio che la lemon fosse la loro prima volta insieme).
A Taemin piace ballare, è bravo a ballare, ma è bravo anche a fare l’amore... solo che, probabilmente, prima di Jonghyun, non gli è mai piaciuto fare l’amore.
Taemin non ha ancora capito cosa vuol dire vivere, ma forse ora può iniziare a vivere veramente.
Jonghyun è il nostro Jonghyun. E’ passionale, è sensibile, è altruista. Jonghyun ha raccolto Taemin come si raccoglie un fuori troppo delicato per le intemperie e lo ha nascosto, custodito, in un luogo asettico e troppo nero. Taemin è il fiore che non essendo appassito nelle luci rosse di una Seoul troppo sporca, non potrà appassire mai più.
Insieme, trovano l’equilibrio che entrambi stavano cercando.
Fanno l’amore con urgenza e passionalità.
Mi è piaciuto moltissimo questo pezzo: Avanti... Ti prego [...] Finalmente. Il “finalmente” sembra avere un duplice significato: da una parte è l’ovvio proseguo del pensiero di Taemin che non vede l’ora di fare l’amore con Jonghyun, ma d’altra parte sembra anche allacciarsi alla frase prima: [...] allora riprende a respirare. Finalmente. Davvero molto particolare, e ben riuscita, come scelta linguistica!
Il giorno dopo questa prima volta, tutto cambia. Taemin smetterà di fare origami, Jonghyun gli ha detto che lo ama e che non lo lascerà mai cadere. Ma la cosa più bella che Jonghyun gli ha detto e che mi ha fatto davvero emozionare è stata questa: Sei tu la mia fantasia. Davvero, come ha fatto a venirti in mente una cosa così bella?
Dal punto di vista di come è strutturata la oneshot, mi piace come siano ben riconoscibili tre blocchi: un primo blocco molto introspettivo, descrittivo anche e evanescente; il secondo blocco tutto incentrato sulla lemon e poi il finale che chiude il cerchio spiegando al lettore come Taemin c’è finito, in questo attico ai confini del cielo.
Ti faccio solo una piccola considerazione... anzi, due.
La prima è... sono tutti e due mori, vero? Perché quando Taemin balla per sedurre Jonghyun dici: Il ragazzino biondo si esibisce in una coreografia... E poi, nelle ultime righe: Gli stringe i capelli biondi (Taemin e Jonghyun). Quindi... sono un po’ confusa! @__@
L’altra cosa... è la solita... lo so che è una “licenza linguistica” che piace a molti ma... Jonghyun non è uno stallone xD (--> Taemin lo contiene a stento).
Non finirò mai di ripetertelo, porta pazienza!
Arrivata a questo punto, di certo mi sono dimenticata la metà (diciamo anche i tre quarti) delle cose che volevo dirti... ma gli anni avanzano e la stanchezza pure, per cui... non ho potuto fare di meglio, sorry ^^”
Al più presto recensirò anche Refections (e quando avrò più tempo, anche la JongHo).
Ti faccio ancora tanti, tanti complimenti! Continua su questa strada (e su questa coppia! Sei, penso, la sola autrice che mi dà soddisfazione se si tratta di JongTae).
Un bacione, cara!
Alla prossima!
Rory |