Ok lo ammetto .. dopo aver letto questa panoramica sui pensieri di Ville devo ammettere che lo odio un po' meno :P ma solo un po' !!
Sono indecisa perchè una parte di me pensa " ok allora se sono questi i tuoi sentimenti e fingi di essere uno strunz , sei doppiamente strunz " XD

Intanto spero che aggiorni presto la storia :P

Mentre leggevo questa OS sai che pensavo?! "Oh che bello, anche Ville ha dei sentimenti! Mi ero sbagliata!" sì, sto fuori, ma leggere, vedere e sentire Ville in quello stato, diversamente da come si propone nella FF mi ha stretto il cuoricino!! Ma che romanticone che è! Certo ogni tanto continua ad essere troppo convinto che Ary non le potrà mai fuggire, e per fortuna che ammette lui stesso che è un presuntuoso in quei casi, ma ora capisco anche perchè è così sicuro di quello che dice: lui dice quello che prova, lui sa cosa prova Ary perchè è lui stesso a sentire le stesse cose, a provare gli stessi sentimenti.
La presunzione che poi mostra è solo una maschera che indossa per nascondere tutto l'amore che prova per lei!!
Però una cosa non capisco: perchè? Perchè ha fatto del male ad Ary quando lui stesso la ama così tanto? Non lo capisco!!
Bellissima OS Ary, veramente!!
Continua così, attendo comunque il rpossimo capitolo della FF.
un bacio
Cla

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Ok finalmente lo faccio. Sono due giorni che cerco di trovare le parole giuste per scriverti quello che penso. Non mi andava di scrivere cose del tipo " è bellissimo" o " aaaah finalmente so qualcosa sui sentimenti di questo saccente!".
Sì, sono ancora in tempo per farlo e in realtà quelle due espressioni sono entrambe comprese in quello che penso, ma..c'è un MA!
Credo che questa OS vada commentata per bene e sventrata per farne uscire ciò che veramente penso.
Nonostante porti con sé quell'aria da saccente e da presuntuoso questo Ville è riuscito a provocarmi una tenerezza immensa. E' così..fragile, insicuro, succube di un amore che sembra non esserci più, ma che lui si ostina a volere ancora, tra milioni di errori e sbagli, lui vuole di nuovo quell'amore, perché no, non è passato. Lui non riesce a stare senza Ary, non riuscirebbe mai a dimenticarla. Non quando è lui stesso a dire che è il suo amore più vero.
E' consapevole della sua assenza, del fatto che quella ragazza non riempirà i suoi giorni e non potrà vedere i suoi sorrisi.
È come se lui fosse ad un incrocio e non sa dove andare e sta chiedendo continuamente al destino di fare qualcosa per lui, di risolvere questo suo problema che lo affligge.
Nel suo piccolo lui spera che Arianna non l'abbia abbandonato per davvero. C'è quell'amara illusione che lei possa tornare da lui e amarlo. Niente di più vero, alla fine. Questi due sono fatti per stare insieme nonostante le avversità e la sofferenza che in fondo, se la creano solo loro! Potrebbero vivere spensierati e felici e invece si fanno del male. Sono fortunati perché non qui non si parla di un amore non corrisposto, ma di un amore vero, un amore viscerale dove non c'è nulla che riesce a fermare il loro cuore quando insiste e chiede di battere. Eppure riescono a struggersi, a rendersi nulli per paura di qualcosa forse?
Per paura di amare troppo?
Ville sa che Arianna non passerà mai dalla sua testa. Lei è dentro di lui e anche se fa il saccente e il misterioso in realtà non vuole altro che amarla come non mai.
Questa OS è una vera confessione, la confessione dei suoi sentimenti più nascosti nella quale è come se dicesse: " adesso te lo confesso. Io non avevo altro che te."
Eppure non è riuscito a tenersela stretta e sembra quasi che si vergogni di mostrarlo che la rivuole, forse per la troppa insicurezza. Questo lo vedo nel momento in cui brucia la lettera. Lì un pezzettino di me si è sentito mancare. Mi sono commossa pensando a quanto potesse essere disperato quest'uomo, dall'eterna sfiducia.
Ary, cosa dirti ancora? Che sei stata più che bravissima a scrivere questa meraviglia. Hai colto nel segno e mi hai fatta emozionare. Davvero brava!
Su Gugliè, fai il bravo, e ama Arianna come lei vuole essere amata.
Un bacio pischellina!
E bravissima <3 

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Eccomi qua :) Ci voleva questa OS per entrare nella testa di quello spocchioso del Valo :) Ne esce un uomo distrutto dalla perdita di colei che è la sua linfa vitale. Mi piace come hai reso il suo struggimento, il suo non darsi pace tanto da non riuscire manco più a fare quello che gli riesce meglio: la sua amata musica. Fa male vederlo così però... gli sta bene così impara a fare il furbetto! (ok.. torno seria va XD ). Il finale è stupendo: questo "ti amo" affidato al vento così come le parole della lettera bruciata... Brava, mi è piaciuta molto :)

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Eccoci... finalmente si capisce un pò cosa ci sia nei meandri di quella testa bacata del Valo...
Anche lui ha dei sentimenti, ma questo lo sapevamo...
Solo che a volte lo dimostra nella maniera sbagliata e fa casini su casini... e gli si perdona tutto perchè è irresistibile.
Mi piace molto questa OS: descrivi benissimo gli stati d'animo, l'ansia palpabile e l'insoddisfazione di lui.
La paura che lei lo dimentichi, che torni alla sua vita come se lui non fosse mai esistito (eh sì, caro.. ci sta tutta: tu la lasci e lei ti dimentica, attaccati)...
e fa male pensare ad un Valo così disperato, triste, che perde la voglia e la capacità di creare...
La immagina danzare, immagina il suo corpo muoversi, ricorda il suo odore.. tutte cose che l'assenza della persona amata comporta: tutte cose che fanno male, ma che lui ha preferito a cosa?
Per cosa poi?
PErchè farsi del male, quando sappiamo bene che entrambi vogliono la stessa cosa?
Eh... misteri dell'amore.
Molto bello il finale: lui che brucia la lettera che non spedirà mai.... affidando alle fiamme il suo amore e le sue parole.
Davvero brava, Ary!
La tua Beta è fiera di te!
<3

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