Premetto che la storia mi è piaciuta molto, soprattutto il modo in cui sei passata da una tristezza quasi apatica al "risveglio". Le emozioni sono rese bene e in modo empatico, tanto che leggere mi ha influenzato l'umore :P Ho segnato alcune cose che secondo me potrebbero aiutarti a renderla migliore dal punto di vista formale: “La lieve frustrazione causata dalla sveglia e dal suo trillare prepotente e meccanico, che intaccato, e in fine distrutto, quello sfuggente mondo di nebbia che ci avvolge quando dormiamo.” Credo che ci sia qualcosa che non va con i verbi… “e se mai si realizzassero, ci stuferemo anche di quelli.” Ci stuferemMo (?) “Mi crogiolavo in quegli istanti eterni, lontana dal tutto e tutti” Da tutto e da tutti (?) “Alla mia destra c’era una vecchietta rugosa e fragile , che stringeva con una piccola mano guantata il manico del carrello della spesa.” Toglierei il “c’era” e “il manico”  stringeva… il carrello della spesa “Affianco a lei, diritto e impettito, c’era un uomo” Stava anziché c’era, per cambiare (?) “da che mi ricordavo, avevo sempre cercato lo sguardo delle persone. Nonostante la mia timidezza, che aveva sempre rappresentato un’insormontabile barriera, avevo sempre tentato di stabilire un contatto” Troppi sempre (?) “anche quando parlavo con me.” parlaVANO “qualcuno addirittura parlava con me, tutti gli altri neanche si accorgevano della mia presenza” Direi MA tutti gli altri (?) “Avrei voluto anche chiedere qualcosa come: “e tu?”” Toglierei ANCHE “fissando l’asfalto o continuando a guardare fisso davanti a se,” Guardare dritto davanti a sé (? Per evitare la ripetizione di fissare) “Sapevo che lui non poteva vedermi, e sapevo anche che se incrociò il mio sguardo e tenne i suoi occhi puntati sui miei fu puramente casuale, eppure mi sembrò come se il tempo si fosse fermato,” …che se incrociava il mio sguardo e teneva gli occhi puntati su di me era puramente casuale, eppure mi sembrò… Credo che la consucutio vada meglio così… “fosse in sospeso,” Fossero (?) “Mi chiesi, piacevolmente stupita, da dove venisse fuori tutta questa loquacità.” Toglierei fuori e sostituirei questa con quella  da dove venisse tutta quella loquacità Inoltre toglierei un po' di virgole, che sono molte, senza però intaccare il ritmo spezzato del pensiero che è molto bello! Che dire, complimenti! Elisa

Ciò che spesso mi delude quando leggo una storia (e che alle volte mi scoraggia dal proseguire fino alla fine) è la mancanza di uno stile, la capacità di riprodurre il proprio essere nelle parole. E qui di stile ce n'è a profusione: una serie di intuizioni assolutamente deliziose, invenzioni narrative fresche e piacevoli (seppure venate da un'amarezza che non si trasforma mai in autocompiacimento), ed una viscerale attrazione per la matericità - acqua, asfalto, ombre...persino le persone risultano corpose e cremose come nel miglior acquerello. La parte finale deve misurarsi con il peso dei dialoghi, e convince per il suo verismo sapientemente ingenuo, la tenerezza, il realismo magico e parco di evoluzioni smaccatamente "melense". Mi piace quel che leggo qui.

è molto carina questa storia... Molto dolce. mi piace.

Bella!! E scritta bene *__* Davide mi ha fatto una pena ç__ç... comunque sono contenta che si siano incontrati. Si compensano l'un l'altro. E non è pesante o melensa. E' perfetta!

Recensione di DabriaTiann, fatta il 17/01/2008 - 06:33PM sul capitolo 1: Come un cielo nuvoloso - Firmata ------------------------------------------------------------------------------- Sono passata a vedere le tue opere e devo dire che questa mi è piaciuta molto. La protagonista è resa benissimo in quanto adolescente ma anche come persona che non smette mai di guardarsi attorno. Anche lui è un personaggio molto vivido e reale. L'alchimia fra i due e evidente . Non sei affatto melensa anzi tutt'altro. Brava!

Recensione di Enlil, fatta il 19/09/2007 - 01:53AM sul capitolo 1: Come un cielo nuvoloso - Firmata ------------------------------------------------------------------------------- Tranquilla, non ho trovato nè l'inizio troppo pesante nè la fine deludente, anzi... La tua storia è reale e dolce. Lo stile buono. Mi sono piaciute le descrizioni, il modo in cui la protagonista ci descrive il suo mondo, il contrasto tra lei e Davide... Una storia davvero carina, complimenti.