Ma noooo, povero Shun-chan! *istinto della mammina ansiosa on*
Beh, secondo me č abbastanza sensata come storia. Poi boh, personalmente (dal momento che sono incazzosa quanto - se non pių - di Ikki) non andrei a pensare ai peluche... o meglio, se volessi usarla come scusa per picchiare qualcuno sė lo farei.
Ma, tralasciando il mio lato sadico e ricordandomi che stiamo parlando del tenero bon bon rosa quale č Shun, mi sembra molto azzeccato. In particolare perchč quel coniglietto gli ha ricordato come era il fratello. Di come l'avrebbe abbracciato, dello sguardo imbarazzato e del perdono. Non avrebbe mai immaginato che avrebbe dedicato il suo cuore solamente al compimento della sua vendetta, e che sarebbe mai riuscito ad odiarlo.
Mi sarebbe piaciuto vedere anche il punto di vista di Ikki, di come avrebbe potuto reagire lui a quel ricordo abbastanza stupido in fondo. Chissā.
Comunque mi piace davvero molto, dico sul serio. Perchč sei riuscita a trasformare un ricordo infantile e inopportuno per la situazione in un punto di svolta per Shun, che sebbene dentro di sč soffra da morire decide comunque di amare suo fratello, proprio in onore del vecchio Ikki.
Spero di leggere altre fiction di questo tipo (magari una Ikki Powa) :D
Alla prossima!
Phoenix

È una fic molto tenera e profonda, mi ha fatto emozionare. Hai un stile di sxrittura molto fluido che rende semplice, ma non per questo meno meritevole, la lettura. Mi è piaciuta anche perchè hai parlato dei sentimenti di un bambino, perchè tecnicamente i Saint sono bambini, il più grande mi pare sia Ikki dall'alto dei suoi 15 anni, che sono dovuti crescere in fretta. Quindi complimenti per la fic e per l'idea di fondo, alla prossima.