Recensioni per
tutto può cambiare...
di narcyssa malfoy

Questa storia ha ottenuto 55 recensioni.
Positive : 49
Neutre o critiche: 6 (guarda)


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Recensore Master
20/02/18, ore 15:31

Sai che è vietato inserire capitoli simili? A meno che non riguardino l'avviso di un ritardo dell'aggiornamento per diverso tempo.
Ho notato che c'erano parecchi errori, quindi ricontrolla l'intera fan fiction.
La trama della storia era molto interessante, ma il fatto che Hermione era praticamente l'ombra di se stessa, l'ha rovinata.
Tess

Recensore Master
20/02/18, ore 15:25

"Non riuscì a muoversi, sentiva solo il cuore che, improvvisamente, aveva ricominciato a battere come non lo sentiva fare ormai da mesi.
Dai suoi grandi occhi nocciola inizianrono a sgorgare lacrime su lacrime, che lente ricadevano sulle sue guance.
Draco vide il suo viso che sbiancava a vista d’occhio ed i suoi occhi fissarlo increduli. Rimase immobile, non sapendo bene come comportarsi e temendo che lei fosse arrabbiata…
-herm..hermione..io…- ma prima che riuscisse a compilare una frase sensata, o quanto meno una buona motivazione per la sua assenza prolungata, vide i suoi occhi riempirsi di lacrime mentre il suo fragile corpo iniziava a tremare. Prima ancora che potesse capire bene cosa le stesse succedendo, lei gli si gettò al collo, piangendo a dirotto e con il respiro interrotto dai singhiozzi.
La strinse a sé, più forte che poteva, per non lasciarla andare mai più.
Quando i singhiozzi cessarono, un bel po’ dopo, Hermione trovò il coraggio di alzare la testa dal suo petto, per guardarlo negl’occhi, temendo ancora di potersi svegliare e scoprire che si trattasse solo di uno dei suoi soliti sogni.
Lui la guardò nei grandi occhi nocciola, continuando a stringerla, ma nessuno dei due riuscì a dire niente.
Lui per paura di ferirla e di farla piangere ancora. Desolato per il dolore che solo ora si rendeva conto di averle causato.
Lei per paura che il sogno finisse. Che lui potesse scomparire, come tante, troppe volte, le era capitato nei suoi sogni…
Dopo istanti che sembrarono eterni, Draco le si avvicinò, abbassandosi sulle sue labbra e sfiorandole con le sue.
Attese la sua reazione, senza muoversi, e lei ricambiò quel dolce gesto, fino ad approfondire il bacio.
Dai suoi occhi ripresero a scendere rivoli di lacrime. Draco si interruppe il bacio, passandole una mano sulla guanacia con aria interrogativa.
-non ci speravo più che saresti tornato. Dimmi che non è un sogno-
Lui sorrise, tornando a baciarla -non lo è- le disse a fiori di labbra, lasciando che il loro baciarsi, da prima dolce e morbido, diventasse un cercarsi ossessivo, passionale, esigente. Un cercarsi con il solo obbiettivo di trovarsi e possedersi a vicenda." ma sul serio? Quello ti molla per mesi e mesi, senza dare nessun segno di vita, e tu ti getti tra le sue braccia senza nemmeno chiedergli "Dove cazzo sei stato brutto stronzo!?"? Veramente, non ha nulla a che vedere con l'Hermione Granger dei libri e dei film.
Tess

Recensore Master
20/02/18, ore 15:12
Cap. 11:

"-la Whisley?? E tu che diavolo ci fai nella mia stanza?? Come hai fatto ad entrare???-
-calma, calma Malfoy..non agitarti.. Vedi, nonostante quello che puoi pensare, sono molto furba ed ho trovato deli ottimi espedienti per entare nella tua lussuosissima stanza…-" espedienti, certo… diciamo pure che si è comportata da sgualdrina.
"-quei signori di prima, con cui stavo discutendo, hanno accettato la mia proposta di comprare l’albergo di Hermione. Ho pagato i debiti che aveva. E proprio ieri ho finito i lavori nel mio appartamento in città.
Ho pensato che quando le avrei chiesto di sposarmi avrebbe comunque voluto stare vicino a Te e alla tua famiglia..e poi c’era la scuola dei bambini.. Perciò Malfoy Manor non era il luogo adatto in cui trasferirci. Così ho fatto restaurare il mio appartamento, che è sicuramente più vicino sia a voi, che a tutto ciò che può servire ad Hermione. Ho comprato anche l’appartamento vicino facendoli unire in uno solo, per avere più spazio, anche per i bambini… ora devo solo arredarlo e renderlo accogliente ed adatto per una famiglia…
È questo quello che sto facendo da mesi, Whisley: sto preparando un futuro per NOI.-" già, però un secondo per far sapere alla ragazza che era ancora vivo non lo ha trovato.
È Ron ad essere Lenticchia. La Piattola è semplicemente la Piattola o Weasley femmina.
"Poi si sdraiò sul divano, per riposare, poiché non avrebbe dormito nel suo letto senza Hermione, ma ad un tratto un dubbio atroce lo assalì:
E se avesse detto di no?" ma va? Solo ora si pone questa domanda?
Tess

Recensore Master
16/02/18, ore 02:42

Una furba Ginny Weasley? Sul serio? E per cosa? Perché si è messa a cercare Malfoy? O perché si è inventata una palla per entrare nella camera? Comunque, non esiste che un hotel permetta a quella che per lo staff è una completa estranea di entrare nella camera di un cliente. Solo in un caso può avvenire una cosa simile, con un mandato da parte di un giudice mostrato prontamente da delle forze dell'ordine.
Tess

Recensore Master
16/02/18, ore 02:33

«Erano oramai passati 95 giorni, 11ore e 33minuti da quando quella mattina si era svegliata ed aveva trovato il suo biglietto… il tempo, per Hermione, sembrava non trascorrere mai. Contava ogni singolo istante, di ogni singola giornata, che l’allontanava sempre di più da quella notte meravigliosa…» sinceramente, se io non avessi avuto notizie di un ragazzo per più di un mese, avrei passato oltre. Voglio dire, Draco non è andato né in guerra, né sotto copertura per conto del Governo, né nello spazio, per cui una lettera la poteva pure mandare. Questa Hermione Granger mi sembra proprio l'ombra di se stessa.
Tess

Recensore Master
16/02/18, ore 02:15

«Passarono giorni, nell’attesa che Lui tornasse..poi i giorni divennero settimane e le settimane, mesi..
Erano passati tre mesi da quella magica notte, tre mesi senza che passasse giorno in cui lei non si affacciasse alla finestra con la speranza di vederlo arrivare, tre mesi senza che nessun gufo portasse sue notizie… tre mesi in cui poteva esser cambiato tutto, o forse niente.» fossi stata in lei, avrei mandato un gufo, giusto per sapere che non mi avesse preso in giro. O che fosse ancora vivo.
«L’albergo era ormai deserto da due mesi e, nonostante Hermione fingesse che tutto fosse tranquillo per non allarmare i bambini, era seriamente preoccupata per quello che sarebbe successo…
L’acqua e il gas erano ormai stati chiusi a causa delle bollette non pagate, fortuna ci fosse Ginny, che provvedeva giornalmente a portargli delle casse d’acqua minerale.
Dì lì a poco anche la luce sarebbe stata sospesa e, con l’avvento dell’inverno, le cose sarebbero peggiorate drasticamente.» e trovare un'altro lavoro no? Se non ha visto l'ombra di un cliente per ben due mesi, poteva benissimo trovare almeno un lavoro part time, giusto per poter pagare le bollette.
Tess

Recensore Master
16/02/18, ore 02:07

Mi sembra veramente strano che Hermione faccia entrare un ragazzo nella sua camera da letto con i nipoti praticamente ad un passo da loro. Poi si sa come sono i bambini piccoli, fanno un brutto sogno e corrono subito nella stanza dei genitori, in questo caso della zia, per ricevere delle consolazioni, per poi finire col dormire sempre nel loro letto. Passi per la bambina, ma il maschio non sa della presenza di Draco. Senza contare, poi, che sarà pure intelligente quanto vuole, ma rimane comunque una bambina di cinque anni, per cui penserà che Draco ed Hermione stiano semplicemente dormendo e, che sappia della presenza del ragazzo o no, entrerà liberamente nella camera della zia, se necessario.
Tess

Recensore Master
06/10/17, ore 15:18

«Dal canto suo Draco, anche dopo aver sbrigato i suoi impegni lavorativi, non accennava a voler tornare in albergo… non voleva dover rispondere all’interrogatorio che sicuramente gli avrebbe fatto la mezzosangue che orai si era sicuramente illusa che tra loro fosse nata una storia.» un po' troppo sicuro di se il ragazzo, o sbaglio?
«-allora, marmocchietta, tu cosa ci fai qui? Non dovresti essere a nanna?-
-e tu?-
-io cosa?- chiese sorpreso
-tu cosa combini?- si era accomodata sul divanetto del salottino
-in che senso..-
-con mia zia.-
-io e tua zia ci siamo sempre odiati-
-strano, sembravate amarvi due sere fa-
-ti sbagli-
-forse. Ma allora perché non mi spieghi perché non vi parlate più-
-non sono affari tuoi, rospetto!- si sedette sulla poltrona di fronte alla bambina, intuendo che la cosa sarebbe andata per le lunghe
-io non ho mai visto zia così. Da quando sei arrivato tu arrossisce sempre, ha l’aria sognate, ed anche se fa la dura, io la vedo che poi di nascosto sorride da sola… ieri l’ho anche vista quasi piangere.. E credo fosse per te-
-non sono affari tuoi, te lo ripeto- quello che gli aveva appena detto lo aveva lasciato perplesso. Piangeva per lui? Ma doveva sembrare freddo. Ma la bimba sembrò ignorarlo…
-quando una persona prova tante emozioni da spingerla a ridere e piangere allo stesso tempo e quando queste emozioni sono dovute ad un’altra persona, allora vuol dire che quest’ultima è davvero importante. Tu hai ragione, sono piccola io e che ne posso sapere e ha anche ragione nel dire che non sono affari miei, ma tuoi si. Fai come vuoi Draco, ma mia zia non si merita di soffrire. E sei sei così speciale come sei per lei, allora forse neanche tu lo meriti.-» questo non è un'argomentazione inusuale per una bambina di soli cinque anni?
Tess

Recensore Master
06/10/17, ore 15:03

Beh, ad essere totalmente onesta, credo che stessero accelerando le cose. Voglio dire, sono passati dall'odiarsi mortalmente al parlare di cose private, consolarsi e baciarsi nel giro di niente. È normale che ora abbiano dei ripensamenti per essersi spinti così oltre in così poco tempo. È anche normale che si ripromettano che una cosa simile non succeda un'altra volta. Ovviamente si ripeterà.
Tess

Recensore Master
06/10/17, ore 14:54

«Draco l’accompagnò fin davanti la sua camera, da cui provenivano ancora le risate dei bambini…
Si fermò davanti a lei e dil tempo sembrò fermarsi…
Voleva tanto invitarlo ad entrare…ma c’erano i bambini… lui, dal canto suo, avrebbe voluto passare insieme a lei quella notte, ma temeva che non fosse d’accordo. Pensò che quello che gli stava capitando era una cosa troppo bella, LEI era TROPPO BELLA…  quel sentimento che gli stava crescendo dentro lo faceva sentire per la prima volta in vita sua, vivo. Ci sarebbe stato tempo per passare la notte con lei…e non voleva giocarsi la possibilità di averla vicina ancora a causa della fretta.
Si avvicinò, dandole un dolcissimo bacio sulla fronte -buonanotte Granger…- lei sorrise.. Era tutto così diverso da com’era stato per anni.. -notte Draco..-
Mentre camminava, ancora con gli occhi di lei addosso, Draco si voltò ghignando, senza però fermarsi -..mi raccomando, non sognarmi troppo è..- e fece un cenno con la mano..
Hermione si chiuse la porta alle spalle, senza rispondere, sorridendo….
Non così diversi infondo….» eh sì, davvero un po' cortino. Forse avresti fatto meglio ad aspettare un po' prima di pubblicarlo, per avere un capitolo un po' più lungo.
Tess

Recensore Master
06/10/17, ore 14:51

«-Dopo la morte di Silente mi sono ritrovata senza avere niente.. Neanche una casa… certo, Silente aveva lasciato a me quasi tutto il suo patrimonio, ma il tribunale non lo riconobbe, così il denaro che mi spettava fu messo sul conto delle spese di Hogwarts ed a me fu concesso solo questa villa ed il 10% del patrimonio… - rivoli di lacrime che fino ad allora era riuscita a trattenere, scesero a rigarle il volto…» io non penso che il tribunale potesse fare una cosa simile. Quei soldi spettavano ad Hermione, a meno che Silente non fosse un criminale. In quel caso l'eredità, prima che ad Hermione e alla scuola, sarebbe spettata alle sue vittime. Ma non era un criminale ed aveva lasciato le sue ultime volontà. Non dovevano e non potevano fare una cosa simile.
«-quando i miei hanno scoperto che ero una strega hanno avuto paura di me…-
Drago sussultò, ma non disse nulla. Gli vennero i brividi sentendo quelle parole che quasi soffocate uscivano dalla bocca di quella ragazza, che fino ad allora aveva sempre considerato FORTE ed INVULNERABILE, ma che ora si stava dimostrando fragile e sensibile…
-…dicevano che ero un mostro e che non ero figlia loro… non so per quale motivo il destino ha voluto che un giorno bussò alla mia porta Silente…- Draco rimase incredulo.. -già, proprio lui, il nostro ex preside… ha provato a convincere i miei genitori che io fossi innocua e una bambina come tutte le altre, ma non ci fu verso di convincerli…avevo otto anni quando Silente mi portò con sé… andai a vivere a casa sua e mi crebbe come fossi figlia sua. Certo, lui non c’era mai ed dio ero affidata alle cure di una governante , ma appena si liberava dagli impegni scolastici mi veniva a trovare… è così che sono cresciuta..un po’ a casa sua, un po’ all’ordine… ero amata e coccolata da tutti e in quegli anni ho ricevuto l’amore che mi era stato negato dai miei genitori.  Durante questo periodo ovviamente era in corso una causa e quando ci fu il processo, il tribunale determinò che il mio tutore fosse Silente, ma che i miei genitori dovessero provvedere a mantenermi economicamente….-
Hermione alzò gli occhi, per vedere se il ragazzo la stava ascoltando. Lui la guardò facendole segno di continuare… 
-poi, a 11 anni sono entrata ad Hogwarts…e quella è diventata la mia sola casa…le vacanze estive e natalizie le passavo un po’ a casa dei Weasley, un po’ all’ordine…  poi raggiunsi la maggiore età e da quel momento, secondo quanto deciso dal giudice, i miei genitori non erano obbligati a mantenermi in alcun modo. Ovviamente non lo fecero-» scommetto che ora i Dusley possano definirsi dei parenti perfetti, confrontati con quelli di Hermione.
Tess

Recensore Master
06/10/17, ore 14:35

«-io non li voglio Hermione!!! Io e Josh abbiamo 
 Deciso che non può andare avanti così!!! O te li prendi tu o Josh stanotte li porta a Londra e li lascia là è..ci siamo già rivolti a uno dei tuoi “simili”..effettuerà stasera stessa un incantesimo su di loro..facendogli perdere la memoria. Non sapranno più chi sono ne da dove vengono, così sarà uno scherzo sbarazzarci di loro!!- intanto si era avvicinata al bancone con fare deciso ed urlando come una pazza.
-a meno che tu…-
-.io cosa, Ally??- dal canto suo Hermione non era di certo da meno in quanto urla. Si alzò in pieno sbattendo rumorosamente la rivista sul bancone -non ho i soldi neanche per mantenere me stessa, come pretendi che possa crescere due bambini????-
-a sorella, non mi interessa… io da domani mattina non avrò più figli, puoi starne certa!!-
In quel momento una bambina, che aveva sentito le urla, era piombata nella hall ed il viso le si era illuminato di gioia nel vedere sua madre… -mammina!! Sei tornata!!!!!!- corse incontro alla donna dai capelli arruffati che, nel vederla avvicinarsi, sbiancò ed indietreggiò urlando ancora più di prima..
-non ti avvicinare mostro!!!!! Siete due mostri.. Voi non siete i miei figli!!! Non vi avvicinate!!!!-
Anche l’altro bambino ora si trovava nella hall ed aveva assistito a tutta la scena..
-ALLY BASTA!!!!!!!- stavolta era Hermione ad urlare.. Sua sorella Ally tirò fuori frettolosamente un foglio piegato malamente dalla sua borsa e lo scaraventò praticamente sul bancone.. -l’atto che stabilisce che questi due…esseri…- lo disse con un tale disprezzo da far rabbrividire perfino Malfoy -…sono tuoi. Se firmi, sarai la loro unica tutrice. Per sempre.-» una cosa è certa: quei due bambini meritano di meglio che avere una madre del genere. Non è nemmeno giusto chiamarla madre, altrimenti sarebbe un insulto a tutte le madri del mondo.
«Draco Malfoy, che aveva assistito in silenzio a tutta la scena, era rimasto incredulo davanti a tanta spietatezza. Il peggiore dei serpeverde non avrebbe mai fatto una cosa del genere al sangue del suo sangue.» tecnicamente sia Sirius che Andromeda hanno ricevuto lo stesso trattamento quando hanno cominciato a stare con persone che i loro genitori non approvavano.
Tess

Recensore Master
08/05/16, ore 17:38

Allora… Dato che ho qualcosa come più di 140 fan fiction lette in tutti questi anni da recensire, ma che sfortunatamente il tempo a mia disposizione sta per finire, visto che, grazie alla mia enorme fortuna, non riescono ad attivarmi la promozione che ho deciso di fare sul cellulare per avere tre giga di internet in 4G al mese e che, sempre grazie alla mia enorme fortuna, mi hanno disattivato la promozione che avevo prima, il mio tempo a disposizione sta appunto svanendo. Tuttavia, tramite al giga di internet che mi hanno dato in questi giorni nell'attesa che il casino dietro all'attivazione della nuova promozione si risolva, ho deciso di creare una recensione standard per far almeno sapere all'autrice o all'autore della storia, che ho letto la sua opera e che mi è piaciuta. Non avrei mai pensato di dover arrivare a fare una cosa simile, dato che mi ero prefissata di rileggere le storie lette da quando ho scoperto questo sito fino a quando mi sono iscritta, e di recensirle capitolo per capitolo, dato che in precedenza non ho potuto farlo. Soprattutto non riesco a credere che, se quella cavolo di promozione non mi si attiva, dovrò dire addio a questo sito, siccome non ho a disposizione nessun altro modo per utilizzare internet se non con il mio cellulare. Va beh, spero che riescano a sistemare questo problema al più presto. Tess



Ebbene sì, visto che mi hanno attivato la promozione, ho deciso di riprendere in mano le vecchie storie che non ho potuto recensire come si deve, per cui eccomi qui.
«-siamo tornati!!!!!!- il silenzio che si era momentaneamente creato fu interrotto da una voce femminile che proveniva dalla hall.. Quando Draco si voltò vide una bambina sui cinque anni, con gli occhi nocciola ed i capelli dorati e ricci correre verso la Granger…
-tesoro..- Hermione l’accolse in un abbraccio affettuoso.. Poi nella sala fece il suo ingresso Ginevra Weasley che teneva per mano un bambino su per giù della stessa età, con gli stessi occhi nocciola ed i capelli scuri e lisci..
La giovane Weasley si avvicinò al tavolo dov’erano seduti Draco ed Hermione.. -Herm, io devo proprio scappare! Harry mi aspetta per cenare insieme.. Comunque sono dei bambini favolosi, non mi hanno creato alcun problema, perciò quando hai bisogno..- poi si rivolse al giovane seduto di fronte alla sua amica -Malfoy- -Weasley- fece lui di rimando. Del resto un cenno di capo è più che sufficiente per salutare una persona che si detesta, come loro due.. -scappo..ciao Herm, ciao bambini!- baciò frettolosamente la sua amica sulla guancia e corse via…
-bene voi due! Adesso subito a letto!! Velocissimi!!! Tra poco salgo anche io…- mise giù la bambina che aveva in braccio e li vide correre entrambi verso la hall e salire scompostamente le scale… poi tornò a guardare Draco, che apparte il saluto a Ginny, era rimasto in silenzio… tornò comoda sulla sua sedia ed accavallò le gambe, pronta a riprendere la conversazione
-sono i tuoi figli?- chiese lui con tono quasi di rimprovero
-No. I figli di mia sorella..-» inizialmente anche io pensavo che quei bambini fossero di Hermione. Poi, quando la ragazza ha raccontato quello che anno dovuto passare lei ed i bambini, mi sono incazzata parecchio.
Tess
(Recensione modificata il 06/10/2017 - 02:22 pm)

Nuovo recensore
07/08/14, ore 13:10

La mia frase preferita di questa fanfiction è :"aveva smesso di sognare perché i sogni , avevano preso il sopravvento , diventando realtà" bellissima semplicemente bellissima!!!

Recensore Junior
17/03/12, ore 16:40

compimenti, complimenti per questa favolosa fanficiton... mipiace tantissimo e adoro Draco e Hermione... spero che continuerai a scrivere baci e complimenti ancora... alla prosima...

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