Innanzitutto ti chiedo scusa se recensisco solo sull'ultima, ma ho letto tutto d'un fiato e sono ancora in questa strana sensazione di estasi e malinconia e, be', temo che ritornando indietro a recensire drabble per drabble rischierei di perdere la sensazione e lasciarti solo parole dal gusto un po' meccanico.
E decisamente non è quello che questa raccolta meriterebbe! 
Trovo l'idea a dir poco meravigliosa: l'accostamento del Pavese poeta a questa coppia è, semplicemente, perfetta - questo amore concreto, discreto, tenace...non poteva esistere accostamento migliore. Ancor più, poi, analizzando i versi che hai scelto, davvero uno migliore dell'altro, uno più calzante dell'altro.
Quanto poi a ciò che tu hai ricamato intorno a quei versi... Be'. Sono profondamente commossa. Hai fatto proprio un ottimo lavoro, sotto tutti i punti di vista! (mi spiace solo che non ci sia la possibilità di scegliere, come opinione, "positivissima" ;) )

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Credo che il capitolo conclusivo di una storia, che sia drabble o raccolta, sia il più importante e che per questo lo scrittore vi debba dedicare particolare attenzione. E credo anche che sia il più importante perché dovrebbe racchiudere il succo del discorso e, soprattutto, strabiliare e sbalordire, superando tutti i capitoli precedentemente iniziati. La conclusione di una storia deve, insomma, fare in modo che il lettore non dimentichi quello che a letto, perché altrimenti equivarrebbe a non aver letto affatto!
E il tuo capitolo finale è davvero fantastico, è davvero il meglio riuscito di tutta la raccolta e non perché gli altri capitoli siano mal riusciti! Si tratta della ciliegina sulla torta :) E poi gli occhi, in effetti, sono un bel tema, ora che me lo fai notare anche io vi dedico molta attenzione. Anche se prediligo l'espressione del viso o il volto nel suo insieme :)
Grazie mille per il ringraziamento, per me è stato un piacere leggerti e recensirti ancora una volta :)
A presto, Trixie :)

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Bella, anche quest'ultima drabble.
Mi piace che, in effetti, l'ultima cosa che Albus vede prima di morire sia il colore degli occhi di Minerva. Dà poesia alla morte, una poesia che esisteva già in vita e romanticismo. 
Spero di leggere presto una tua nuova raccolta!! Questa mi è piaciuta molto :)
Ho apprezzato le tue note finali, gli occhi sono lo specchio dell'anima e, senza quelli, ogni volto somiglierebbe a tutti gli altri.
Erule
 

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*fa finta di essere indifferente* Purtroppo è finita. Va beh, è stato belle. "Il mio entusiasmo"? Mah, perchè mai? Perchè io, ovviamente, NON ho saltellato di gioia ogni volta che aggiornavi, NON ho fatto il conto alla rovescia ogni giorno che passava, NON ho pensato che io e te ci assomigliamo molto, NON ho detto che sei bravissima, NON ho detto che dopo aver letto questa raccolta, sono più convinta che mai che l'amore tra due ultra-ottantenni si possibile, soprattutto il loro. Ok, ora rileggi cacciando tutti i "NON" *piange come una fontana* Non può essere l'ultima. Non puoi farmi questo! E' davvero bellissima, grazie per averla pubblicata. E'...E'... non riesco a trovare un aggettivo adatto.
È magica, perchè mi hai trasportato parola per parola.
È romantica, perchè anche dopo la morte, lui continua ad amarla.
È dolcissima, e mi piace :D
È la raccolta più bella che io abbia mai letto, giuro.
Spero di rivederti presto.
Ci leggiamo in giro!
Con tanto, tanto, tanto, tanto, tanto affetto (l'ultimo saluto in questa raccolta...*riparte a piangere*)
Manuela_McGranitt

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