Non sono solita recensire fanfiction o addirittura one shots, ma stavolta ce n'era davvero bisogno. Non so se leggerai mai quello che ti sto scrivendo, semplicemente perché sono passati tre anni dalla pubblicazione e ora avrai cambiato gusti, passioni e modi di fare, penso. Ma, nonostante sia passato così tanto tempo, non avevo mai letto questa one shot. Partendo dal fatto che sinfobie (letta da wattpad) mi ha davvero colpita e mi chiedevo da tanto chi potesse scrivere qualcosa del genere, ma dead in the water ha superato TUTTO. Forse perché mi rispecchio in Harry, o forse in Louis, o forse mi sono talmente appassionata che mi sono calata nei personaggi di entrambi. Ho adorato il personaggio di Louis, così duro ma talmente umile da affezionarsi subito; mi sono letteralmente commossa al suo discorso. Ed Harry dolce ma intrepido, con a cuore la vita di tutti, eccetto la sua. Dopo questo, sono sempre più convinta e volenterosa di girare il mondo e fare nuove esperienze. Penso davvero che ognuno di noi, larrie o no, dovrebbe leggere questo per rendersi conto della bellezza che si cela dietro il dono della vita. Anche per questo sono qui; per chiederti il permesso di pubblicarla su wattpad, con tutti i crediti tu voglia. Se è un no, non fa niente, farò semplicemente pubblicità! Grazie comunque di aver scritto una cosa così, mi ha fatto riflettere molto. All the love, S

É una bellissima os.
Mi ha fatto riflettere, appuntare qualche frase vera e su cui mi sono rispecchiata.
Per il discorso di Louis sento che mi é uscita una lacrima. Era profondo, non avresti potuto esprimere meglio il concetto.
Chapeu

Questa one shot è perfetta e tu sei bravissima, senza ombra di dubbio, odio le fanfiction con una bella storia ma scritte male e tu sai creare una bella storia, diversa e scritta bene quindi, ti adoro haha:) Mi ero già innamorata tempo fa di “And all but the bitter residue slipped away” e questa è al suo livello. Comunque queste due le ho trovate digitando su google "fanfiction larry belle" e questa persona diceva appunto che “And all but the bitter residue slipped away” è la sua preferita:):) hai talento davvero. Ciao!

È tipo la cosa più emozionante, travolgente e semplicemente bellissima. Sono stata con il fiato sospeso fino alla fine e ti ringrazio veramente di cuore per aver dato alla storia un lieto fine (altrimenti non avrei retto ahahah -sono una ragazza sensibile u.u-).
Come la Larry ambientata a Berlino, anche questa merita davvero molto. Sono super contenta di averla letta :)
Un bacio xx

La storia è bellissima, davvero. L'ho letta in due ore circa. Complimenti. Avrei una curiosità, ci sarà un sequel?

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Fantastica, veramente fantastica... mi ha fatto riflettere molto e trovo che questa sia una cosa magnifica. Voglio dire, spesso si leggono fanfiction solo per svago, per distrarsi o forse per immergersi in un "mondo parallelo" che fa sognare e fantasticare... con la tua storia io (ma non penso di parlare solo per me) mi sono quasi commossa perchè ho pensato a quante cose si possono fare, a quanto la vita può diventare piena e incredibile se solo si fa lo sforzo di vivere, per l'appunto. Scusami se quello che ho scritto non è molto chiaro..  :) comunque grazie e complimenti :)

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È bellissima, qualcosa di unico e diverso. Ho sempre amato il tuo modo di scrivere ma sta volta mi ha colpito maggiormente la scelta dei temi (anche se da te mi aspettavo qualcosa di storico, che amo). L'incontro sul medesimo ponte di due persone che tentano il suicidio, la tematica in se, che non è affatto semplice da esporre e da trattare a parer mio ma poi hai inserito il disturbo Borderline e mi hai stupita, piacevolmente. E anche ispirata, è ammirevole che tu ti sia informata cosi bene, io ho alcune idee su disturbi del genere ma ho paura di scriverne perché non vorrei sbagliare o stravolgere un determinato disturbo per il filo logico dei miei pensieri, quindi ti ammiro! Grazie e complimenti, Un bacio x

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Complimenti.
non posso dire nient'altro.
mi hai fatto pensare

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POTRESTI SCRIVERE UN LIBRO PIENO DI QUESTE STORIE, SAI? sarei la prima a comprarlo, sei così brava. hai un talento assurdo ad creare storie, e io, ogni volta che ne leggo una, piango. mi rispecchia molto questa storia, sai? ho letto altre tue storie, una più bella dell'altra. beh, ti ringrazio per tutte le belle sensazioni che mi provo leggendo le tue storie meravigliose, continua così e, appena esce il tuo libro, fammi un fischio hahah! ;)

ps: ripeto tutto, di nuovo: posso dirti solo che scrivi davvero benissimo e, amo le tue storie, ne ho lette tante..ma questa e..sinfobie, mi sono piaciute tantissimo. beh, faccio in fretta: complimenti vivissimi e, bravissima, bravissima e, ancora bravissima.


un abbraccio, Laura. x
(Recensione modificata il 06/02/2014 - 11:19 pm)

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Sai, non ti ho ascoltato ma solitamente non lo faccio mai quindi non stupirti troppo, quando un autore consiglia all'inizio della storia questa o quell'altra canzone io passo sempre avanti e non li ascolto perché il più delle volte mi è capitato che quando una canzone significa tanto per qualcuno a me poi non dice niente e quindi dopo mi sento in colpa e penso perché a me non è piaciuta? Sono così stupida da non capire il significato dietro al testo? E bla bla bla e finisco nell'autocommiserazione più totale quindi ho fatto di testa mia. Ho preso l'iPod e ho fatto partire la playlist dell'episodio di glee in onore di finn che magari a te non dice niente ma che per me significa tanto, anzi parecchio. Comunque, ho iniziato a leggere, con queste canzoni di sottofondo, e ho iniziato a piangere. Non so se devo dare la colpa alla playlist, al mio stato emozionale attuale (che è molto instabile) o alla tua storia ma più probabilmente è la combinazione dei tre che mi ha portato a trasformarmi in una fontana che ti giuro si è arrestata solo all'ultima parola della storia. Tutto questo poema e questo dilungarsi su frivolezze per dirti che la storia mi è piaciuta, mi ha colpito e mi è entrata dentro, sotto pelle e penso che ci rimarrà per molto. Quindi grazie, grazie per avermi fatto emozionare così, grazie per queste tue parole per me piene di significato.
Un bacio
Una lettrice a caso che casualmente risponde al nome di Monni

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Bellissima, davvero mi è piaciuta molto questa OS credo anche per il fatto che alla fine hai voluto far capire che c'è sempre una via di uscita basta avere una persona accanto per trovarla. Sono stata ancora più contenta del fatto che non li hai fatti morire a differenza di molte al tre OS in cui sembra l'unico possibile finale. Brava scrivi benissimo
baci vivi

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Ero a girovagare tranquillamente su efp quando mi sono detta "Ehi, chissà se l'autrice di And all but the bitter residue slipped away ha pubblicato qualcos'altro!"
E infatti eccomi qua a segnalare questa storia per le scelte. Ci sono vari motivi che mi spingono a farlo, cercherò di essere più esplicita possibile.
1. La trama. L'originalità della trama è stupefacente, credo di non aver mai visto niente di simile in vita mia. Non riguarda solo il tema del suicidio, perché purtroppo quello è quasi -se posso permettermi- osannato tra le ff di questa sezione. La trama è costruita bene, le varie scene si collegano tra di loro e soprattutto sono tutte meravigliose, significative e scritte con una maestria incredibile.
2. Lo stile. Non ci sono errori di grammatica, punteggiatura, sintassi o che so io, ogni parola è al posto giusto e ogni frase sembra un verso di una poesia. Tu, cara mia, hai il potere di scrivere poesia in prosa. Ogni metafora era un colpo al cuore per me.
3. La musica. Ho fatto come hai scritto tu all'inizio e ho messo Ellie Goulding in riproduzione. La perfezione. Non conoscevo questa cantante, ma Dead in the water è perfetta, in tutti i sensi. E poi ce n'è un'altra che mi ha colpito, Human, soprattutto la frase i would give my life to be human. Un paradosso meraviglioso che rispecchia i sentimenti dei protagonisti.
4. I personaggi. Harry e Lou sono descritti magnificamente in tutte le loro sfaccettature, e anche se è solo una os, hai descritto più tu dei loro caratteri che una qualsiasi long fic.
Starei qui altre tre ore a scrivere su questa storia meravigliosa ma purtroppo devo scappare. Sappi solo che ho pianto da morire, volevo gettare il pc all'aria per colpa tua. Ma adoro comunque questa os e la consiglierò a tutti.
Un bacio, Francesca.

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"I would give my life, to be human
I would give my life, to be human
I would give my life, to be human
I would give my life, to be." 
Queste frasi della canzone "Human" di Ellie Goulding, che tra l'altro non conoscevo ancora, mi hanno uccisa.
Premetto che la prima volta che ho letto questa OS l'ho fatto senza ascoltare le canzoni che hai consigliato: conoscevo già "Dead in the Water" e non volevo annegare nelle mie lacrime prima che cominciassi a leggere.
Come ti ho detto, queste "preghiere" per me sono state devastanti, ma nel vero senso della parola. Mi hanno aiutata a capire meglio cosa provassero i due protagonisti, Harry e Louis, e cosa avesse spinto Ashley, John, Ethan, Ellie e Hayley a gettarsi da quel ponte. Non sentirsi umani, non sentire più la vita, non avere più nulla per cui valga la pena di vivere, non sapere "come sia dire addio, come sia piangere migliaia di lacrime perchè le mie orecchie non ascolteranno" e trovare conforto solo nella morte. La voglia di essere trascinati in un vortice senza ritorno, di poter gridare al mondo tutto il dolore che si ha dentro con un gesto apparentemente silenzione come lo è il suicidio.
Davvero, se provo ad immedesimarmi in Harry o Louis mi viene la pelle d'oca. 
Ho amato in un modo indescrivibile il ruolo che hai scelto di far interpretare a Louis. E' un ragazzo che ormai il coraggio di vivere non ce l'ha più, si è esaurito completamente, vinto dal dolore. Vuole farla finita, vuole smettere di vivere e vuole farlo da quando a quindici anni, sott'acqua, si era sentito bene, non aveva avuto paura di annegare. 
Louis ha deciso di togliersi la vita perchè ormai ha superato anche la paura e l'indecisione. Non è come Harry che invece si ferma a pensare a tutte le cose belle della sua vita perchè vuole morire felice, no. Louis non ha più niente per cui sorridere.
Ma Louis trova il coraggio per salvare la vita di Harry. Harry, un ragazzo che della vita non ha ancora conosciuto nemmeno l'essenza. Ha così tante cose da scoprire, da vedere, da provare, e Louis pensa che sia un gesto insensato e folle il suicidio a cui il giovane aspira.
Ha ancora troppe emozioni dentro, ha ancora la forza di piangere ogni notte, di pensare, di rimandare. 
E' davvero un bel messaggio quello che traspare dalle parole di Louis: sa di vita e di speranza. Paradossale la cosa, dato che Louis non ha davvero nulla in cui sperare. E questa è la cosa che più mi è piaciuta: un inno alla vita, come diceva qualcuna in una recensione, in un racconto sulla morte.
Starei qui a parlare per ore perchè davvero questa os mi ha colpita nel profondo, mi ha fatto riflettere tantissimo e mi ha aiutata a capire davvero molte cose. Quindi tutti i complimenti di questo mondo vanno a te, che hai realizzato una storia veramente eccellente. 
Questa storia che è un intreccio di vita e di morte, di speranza e di dolore, di pianti e di sorrisi inaspettati. 
Sei riuscita a volare alto, a non cadere nel banale.
Ho un piccolo pensiero a cui vorrei provare a dare vita. E' davvero una cosa personale e probabilmente c'entra poco con quello che ho appena scritto, ma non importa.
Ho ascoltato più volte "Dead in the Water" pensando a questa storia e ho cercato di unire insieme note e parole. La prima parte della canzone è molto lenta, ti trapassa l'anima. Quando l'ascolto mi sento proprio come se fossi sott'acqua, quasi senza vita, senza forza per risalire a galla e respirare. E poi arrivo al minuto 2.29 e qualcosa in me scatta, non so bene cosa. Forse speranza, forse voglia di riprovare, voglia di uscire e mostrare al mondo quello che realmente sono. E allora mi do quella spinta necessaria, quella spinta vitale, e torno a respirare. E tutto grazie a quel crescedo di note, a quelle parole che non sanno più tanto di rassegnazione, come nella parte iniziale, ma di fiducia. Questo riesco a metterlo in relazione proprio con il legame tra Harry e Louis. Harry diventa per Louis quella spinta che non è riuscito a darsi da ragazzino, in quella piscina; ritorna a sorridere Louis.
Louis è per Harry quella mano che lo ferma per un istante, che lo riporta con i piedi per terra, che gli fa capire quanto sia bello guardare l'alba; è quella mano che lo stringe e che gli dà coraggio.
Ma gli darà il coraggio per vivere o per lanciarsi senza più paure? 
E Harry sarà per Louis un motivo per tornare a vivere o per sorridere prima di lanciasi, magari insieme?
Ti ho già detto che questa os mi ricorda vagamente "Starcrossed"? E' un cortometraggio che parla di una relazione tra due fratelli, destinati a morire insieme al loro amore. E' davvero bello!
Basta, ora la smetto di parlare. Ti faccio ancora i miei complimenti perchè te li meriti proprio tutti! E' una delle os migliori che abbia mai letto, credimi. Appena avrò tempo mi dedicherò alle altre os che hai scritto, sicuramente meritano.
Ora ti saluto, grazie per aver scritto una cosa così bella.

Jude


 

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
E no, dai! Non è giusto. Dio è stato ingiusto. A te ha dato così tanto talento nello scrivere e a me niente. Ma ti pare?
[Io sono quella cretina che ti ha letto E SCELTO Colori e And all but the bitter residue slipped away]
Io la amo questa storia, come ognuna delle tue. La mo davvero.
Si, devo ammetterlo, questa è piena zeppa di angst, ma è bellissima così.
A me ha fatto piangere, non so alle altre lettrici.
Questa storia ti fa riflettere su come sia preziosa la vita, su come vada vissuta attimo per attimo prima di dire BASTA!
Adoro il fatto che Louis abbia insegnato a Harry il vero valore della sua e che, facendo questo, abbia potuto anch'esso sperimentare qualcosa di nuovo e davvero diverso dalla sua solita vita "spericolata" di cui era stufo.
Forse perché facendo capire ad Harry quanto è bello vivere la vita fino in fondo, abbia capito anche lui che in realtà non aveva ancora vissuto niente e che c'è sempre qualcosa da fare, in questo caso, vivere Harry fino in fondo.
Si sono salvati a vicenda.
Detto questo, aspetto con ansia la tua prossima produzione.
Un bacio.
-Pré
ps: Scusa se ho ripetuto "Vita" e "Vivere" così tante volte nella recensione, ma non sapevo come spiegarmi altrimenti.

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Ciao bella:)
Volevo iniziare informandoti del fatto che mi lasci sempre senza parole. Io davvero non capisco come tu possa scrivere talmente bene, dove tu prenda certi termini o come tu possa formule certe frasi. sono arrivata ad una conclusione. TALENTO. Il tuò è davvero un Talento, ma di quello con la T maiuscola.
Comunque.
La storia mi è piaciuta tantissimo. Mi sono innamorata della trama e dei personaggi riga dopo riga. Davvero meravigliosa.
Il discorso di Louis specialmente, mi ha fatto pensare molto. Io non sono una ragazza 'depressa', e non ho mai pensato al suicidio o cose simili, ma ultimamente ho passato dei periodi un po' tristi. E il discorso di Louis (o meglio, il tuo) mi ha fatto riflettere sul fatto che, nonostante non tutto sia andato sempre per il meglio, sono ancora tante le cose che devo provare, esperienze che devo ancora affrontare e per cui vale la pena continuare a sorridere:)
Beh davvero non so che dirti, sei bravissima! Continua a pubblicare:)

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