Adoro questa fan-fiction pechè secondo me hai reso la vera essenza di Aphrodite (e tutto con una frase *_* : ' La lasciò dov'era:tanto sarebbe stata delizosa') e il suo rapporto con Death Mask,che è l'unico che oltre alla sua bellezza sia riuscito anche a vedere nella sua anima...e poi il modo in cui scrivi è ottimo...che dire,io non conoscevo Keats ma ora cercherò in tutti i modi di leggerlo per portare avanti il mio processo di autoculturizzazione

hai usato keats per fish. sembra azzardato. invece leggendo ti rendi conto che è assolutamente perfetto. il miscuglio poetico più geniale mai visto. bravissima.

Bella davvero, il tuo stile è impeccabile, credo tra i migliori, perché scorrevole e intenso a un tempo. E mi è piaciuto moltissimo come hai saputo rendere Aphro' e Death, credibili e vivi, complimenti^*^

Va bene, indugiare ancora non serve, se non sono riuscita a produrre un commento senziente alla prima lettura non ci riuscirò certo alla quinta - anche perché mi fa esponenzialmente più male ad ogni rilettura.
Tu sai cosa ne penso, comunque, visto che ti insultavo in diretta.
Continuo a dire che dovrebbero essere proibite, queste cose, non posso sopravvivere in una Sindrome di Stendahl perpetua. Mi fa male alla pelle, capisci?
L'abbinamento Keats/Aphro è semplicemente crudele e non ti perdonerò, ecco.
Grazie, per tutta questa magnificenza. Davvero.

Oh, accidenti! ç_________ç Dato che sono una persona scemetta, da mesi a questa parte mi sono studiata tutte le FanFiction possibili ed immaginabili in spagnolo su Saint Seiya (in spagna è davvero uno de fandom preferiti della gente, è una cosa amabile) e solo ORA mi è venuto in mente di esplorare quello italiano. E dato che mi flasci dei commenti adorabili alle mia FF e dato che Amo amo e amo Dita e DM (tanto che sto scrivendo una FF su di loro pure io xD) ho letto questa meraviglia. Davvero non ho parole per commentarla! Vorrei quotare ogni frase! Ho amato il discorso di Cancer che ama le spine sotto la rosa. Lui è davvero un uomo capace di amare una cosa del genere, perdio♥ E non so perchè ho amato questa frase: Sbuffò, e una ciocca leggera gli cadde sulla fronte. La lasciò lì. Doveva avere un’aria così deliziosa, del resto. ç___ç Non so, credo di avere un debole per l'aggettivo "delizioso" ma credo che quella frase racchiuda tutto l'essere di Afrodite! Poi mi viene anche in mente la frase (non la trovo nel testo, cito a memoria xD) "stringeva in mano quel paradosso scarlatto", che ho davvero amato tantissimo. Amo questi giochetti di retorica xD Conlcudo questa tiritera dicendo che sei davvero bravissima e adoro il modo in cui scrivi. (e le ship che sostieni xD) E soiprattutto sono d'accordo con te quando dici che il Sig. Kurumada ha trattato MALISSIMO questo due poveri Saints >_> Insomma, era così necessario umiliarli in quel modo in Hades?

che dire?.. -bella-, come sempre. mi è piaciuto molto in particolare il fatto che Death Mask sappia guardare sotto la bellezza di Aphro che tutti vedono, riuscendo a scorgere il Sublime...ecco perchè sono fatti l'uno per l'altro; l'hai spiegato benissimo. complimenti, riesci sempre a stupirmi ^^ e credo che tu sia bravissima a scrivere anche perchè trovi le giuste parole da dire. alla prossima fic, allora ;) auguri Aphro!!

Affascinante. Sì, è il termine più adatto. Un’analisi interessante della psicologia di Aphrodite, e una meravigliosa descrizione del suo rapporto con DeathMask. Complimenti^^ E ancora auguri Aphro^^

Era bello, il suo viso delicato. Bello nel modo greco, di canone classico. Bello nel modo in cui si prova piacere osservando un oggetto piacevole. Bello come petali odorosi e variopinti. / Bello. / E, per lo più, ci si fermava lì. A considerarlo un bellissimo guerriero vuoto, senza desideri nel suo sedere indolente tra le sue rose, senza comprendere. Senza chiedere. Sacerdote misterioso. In un verde altare.
Teh best evah.
Sensualissimo, come inebriante profumo di rose.