HUNTANY!
Finalmente sano Huntany e qualcuno di sano che scrive in queste pagine. ** Sto scrivendo in anticipo la premessa perché, fondamentalmente, mi si è bruciato il cervello e sto cercando di essere rapida prima di collassare sul divano e lasciare che tutto ciò che ho appreso in un paio di ore venga rapidamente risucchiato via dalla stanchezza. Ma non siamo qui per parlare di questo, ma della tua nuovissima long che sto aspettando SOLO da qualche mese. Tralasciando questi particolari che ti rendono una persona INAFFIDABILE per quanto riguarda certe amenità (ovvero le fan fiction), ti avverto da ora che questa recensione la scriverò paragrafo per paragrafo. Un po' perché oggi ho seriamente problemi cerebrali, un po' perché devo riprendere la lettura di Pirandello prima di poter accollassare.
Quindi, insomma, sono delle scuse anticipate per una recensione che sicuramente verrà fuori brutta e particolarmente vuota di entusiasmo. Dai la colpa agli stupidi professori che fanno programmi esagerati.
Partiamo dal fatto che hai inserito come citazione il nostro amato Chris *-* Immaginavo che qualcosa con la /tua/ Brittany (perché quella canon mi fa schiferrimo) protagonista fosse collegato al mondo delle fiabe. Mi viene naturale pensarlo, anche se sono lieta di saper ancora scindere le due cose e di saper distinguere quell'abominio di personaggio che è la cheerleader dal tuo, decisamente più sfaccettato e piacevole.
E arriviamo alla prima parte, che naturalmente vede una Brittany bambina e, com'era prevedibile, immersa nel suo mondo delle fiabe. Che adorabile scenetta quella che vede William (non so ancora se devo calpestarlo, devo leggere u_u) e la sua bambina intenti ad un particolare rituale serale. Davvero, davvero, davvero dolcissimi, soprattutto il 'filosofico' discorso sul Principe. Certo, è con preoccupazione che di solito si guarda a queste cose, e immagino la tua tenerissima Brittany che, con sguardo sognante, vagheggia dello stesso eroe che un giorno la salverà (sti cazzi, altro che eroe /minuto di pausa per apprezzare le notevoli spalle di Hunter Clarington). E' bella la complicità che si intravede tra i due, com'è giusto che sia tra papà e figlia, anche se è l'ultima frase a lasciare un po' sul chi va là. Sibillina e frammista di amara dolcezza, ci si chiede /perché/ dovrebbe scegliere un principe diverso da lui.
Anche se posso immaginarlo, e la cosa sinceramente mi spaventa D: /bad Sara is bad.
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LO SAPEVO /ammazza William Pierce a randellate.
Ricapitolando, l'uomo di merda che è quello lì le ha lasciato un libro con una bella dedica e se n'è andato con la sua voce profonda, abbandonando una ragazza che /LUI/ aveva messo incinta e che stava lì come la beota. Benissimo, davvero una persona degna del mio rispetto. u_u Per il momento, spero non torni a rompere le uova nel paniere, per non usare locuzioni meno raffinate. Detto questo, la scena è davvero di passaggio, ma molto dolce. Si ha un quadro molto generale della nostra WonderMom, Shirley, con il suo bel viso e il suo bel sorriso. E' bello sapere che siano riuscite a ricostruirsi una vita nonostante siano state abbandonate entrambe; soprattutto il senso di protezione di Brittany nei suoi confronti e viceversa, il fatto che siano entrambi due pilastri. Se da un lato Shirley è disposta a mandare tutto a catafascio per lei, Brittany è disposta invece a cambiare radicalmente la sua vita per renderla felice. E' una bella cosa, crea un bell'equilibrio che non è compensato certo da una terza figura, ma che comunque si regge benissimo in piedi anche da solo.
E quindi William, meno 2000 punti per te e tanti, tanti punti per un uomo che riesca a rendere felice mamma Shirley, soprattutto se è così figo (sì, ho sbirciato gli attori) (sh, so che non c'entra con la trama, mi andava solo di essere un po' superficiale ùù).
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Ed è a Colorado Springs che ci rivolgiamo! Inizialmente avevo creduto che avresti utilizzato un solo punto di vista, ma sono sorpresa di questo cambiamento. Insomma, me gusta mucho **. Non credevo che fosse dal punto di vista di Neal e, per un momento, sono rimasta incerta o meno se ritornare indietro e controllare di aver letto bene il paragrafo prima, ma non mi era sfuggito. Non era mr. Clarington, come avevo creduto alla fine, ma proprio quel Neal :') Mi è piaciuto il tuo rimarcare la differenza tra i due che entrano nella stanza e il nuovo Preside: ha quel qualcosa di sbarazzino che manca agli altri due e la cosa mi piace. Un soldato tutto d'un pezzo ma, al contempo, una persona più allegra e gioviale con cui poter scambiare un dubbio o fare quattro chiacchiere. E mi piace come accostamento a Shirley, sicuramente come coppia saranno interessanti da vedere nella dinamica della fan fiction, sono già curiosa. Veniamo ai Clarington: APPROVO senza dire altro la scelta del padre, è un prestavolto perfetto e ti porgo tutti i miei complimenti per aver fatto un casting così selezionato. :P E Hunter è così... riservato, rigido, così poco spontaneo. Devo ammettere che in realtà questi modi di fare mi fanno una certa tenerezza ;; perché significa che non ha vissuto in un ambiente che gli desse... boh, la gioia di una macchinina a pedali con cui sfrecciare per casa? (riferimenti davvero poco impliciti :'D). Comunque niente, voglio proprio vedere dove va a parare, ma sono contenta che Jonathan si sia reso conto di aver avuto un atteggiamento un po' troppo severo nei suoi confronti ;;
E veniamo ancora a Neal: è dolcissimo il modo in cui cerchi di avvicinarsi a Brittany senza invaderne lo spazio e il ricordo del padre. Sono sicura che il loro rapporto cambierà, ma sarà divertente di sicuro nel caso di uno sviluppo di istinto paterno che lo faccia sussultare ad ogni minimo Principe alla porta :P anche se per ora devo inquadrare bene tutta la situazione.
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Ultimo pezzettino, per quanto piccolo, ha tutto il cliffhanger che devono avere i Prologhi. Eh sì. Mi uccido di curiosità in realtà, perché non puoi fare così. Passi per il fatto che Brittany fa tanto tenerezza, sia per la sua nuova camera che per il fatto che si senta in soggezione con Neal (a me sembra tanto adorabile, voglio parlare di videogiochi con lui ; _ ; /ignorami)... NON PUOI. Insomma, sì. Non puoi. Nonpuoinonpuoinonpuoi. In Accademia, l'Accademia che frequenta Hunter.
L'Accademiadovesuccederannounsaccodirobe.
Ti odio, è ufficiale.
Dopo averti perdonata per QUELLA one shot, ho trovato altro per cui odiarti.
Sapendo che Ryan Murphy ti fa un BURPHY (scusa era una battuta davvero terribile e andrò a flagellarmi sotto una valanga di libri di letteratura) per quanto riguarda storie in sospeso... ti faccio i miei complimenti u_u /mio malgrado/. Perché crei sempre situazioni affascinanti e, dopo aver letto prologhi del genere, non puoi non chiederti come finirà. Perché non puoi non apprezzare la Huntany se hai letto qualcosa di tuo. Perché semplicemente sei una scrittrice fantastica, e ti difenderò a spada tratta da qualsiasi bullo EFPiano che osi dire che la fan fiction non gli piace perché non c'è Santana a slinguarsi la radice di Brittany.
Con tutto l'amore 'Hunterante' (quello delle sei del mattino :p) che conosci,
La tua Sebastian (grande controsenso, visto che ho appena parlato di un Hunter).
Ti voglio bene ♥ |