ciao, eccomi qui per lo scambio di recensioni :D
ho aperto un paio di storie nel tuo profilo, ma questa qui ha catturato la mia attenzione particolarmente.
ti faccio i miei più sinceri complimenti soprattutto per un motivo : sei riuscita a trasmettermi il senso di tristezza - più che altro malinconia - provato dai personaggi. sarà che ognuno di noi sa ben troppo bene cosa significhi essere ignorati da persone che credono di sapere tutto di noi ma che si rifiutano di oltrepassare la barriera che divide il "io credo" e il "io so".
La signora Clara mi ricorda un personaggio di Lost, che aveva un amico immaginario e si "aggrappava" a quella convinzione pur di sfuggire alla solitudine o, più che altro, all'accettazione di essa e tu, in poche righe, sei stata davvero capace di descrivere ciò che mi spaventa di più: la solitudine.
I tuoi personaggi sembrano essere molto riservati e anche molto consapevoli; personalmente, quelli che mi hanno colpito di più sono la signora Clara e la ragazzina a cui piaceva ballare e non so neppure spiegarti il perché; forse il modo semplice (in senso davvero positivo) e scorrevole di narrare i loro pensieri mi ha portato alla mente delle questioni che fanno davvero parte della vita di tutti i giorni.
dal punto di vista grammaticale, la storia è scritta davvero bene : non ho incontrato, infatti, nessun tipo di errore e lo stile da te utilizzato è davvero appropriato e scorrevole.
rinnovo i miei complimenti e mi scuso se sono stata breve, ma credo di aver detto tutto ^^
spero di leggerti ancora!
a presto,
Claudia |