Inizierò con il dire che è tardi e io – pigra – mi riduco sempre a fare le cose all’ultimo momento.
Userò le mie poche energie prima di lanciarmi a pesce fra le braccia di Morfeo per sforzarmi di ricordare che cosa volevo dire.
Mi è piaciuta molto, e io non smetterò mai di ringraziare Alec per il suo slancio d’iniziativa che ha dato il coraggio a persone come Ailine che, se devo essere sincera, mi stava anche un po’ antipatica all’inizio, sarà per il fatto che si stava spogliando Jace in biblioteca, non lo so, ma non l’avevo affatto digerita. Ma poi, andando avanti a leggere, ho collegato le cose e mi sono completamente ricreduta: la reputavo una – passami il termine – donna di strada, e invece lei si comportava in quel modo solo perché non poteva fare altrimenti. Povera piccola.
Sono felice che finalmente qualcuno abbia scritto di loro, sono una bellissima coppia e penso che Ailine sia un personaggio molto profondo, solo che la Cassie non si è concentrata molto su di lei e, soprattutto, non ha dato voce alle sue emozioni e ai suoi pensieri.
Una cosa che ho apprezzato molto è la poca sicurezza, lei che in COG è quella che ci prova con Jace così sfacciatamente da far vergogna, e qui invece la vediamo imbarazzata e alle prese con questa nuova situazione in cui può essere davvero se stessa, fregandosene delle conseguenza.
Per quanto riguarda il testo ho trovato alcune ripetizioni, ma nulla di grave, succede anche a me.
Sono certa di aver scordato qualcosa, me lo sento, ma shh.
Detto questo ti do la buonanotte e svanisco. ~
Bright Blue Eyes
Sick |