Bella, mi è piaciuta davvero.
La trama è ben strutturata, ho apprezzato molto l'impostazione da giallo "classico", con la richiesta di aiuto a Sherlock nel suo salotto, che rieccheggia molti racconti di Doyle e ho apprezzato anche i vari cenni al canone (ad esempio il caso di Silver Blaze). Ovviamente sulle prime l'investigatore si trova spiazzato dal fatto che le tracce si interrompano improvvisamente, perché il suo metodo deduttivo non contempla la presenza di alieni.
La scena a Bloomberg Place, dove vengono toccati dall'Angelo, ha una buona suspance e mi è piaciuto il tuo descrivere la sensazione dell'essere afferrati da un Angelo come quello di una Passaporta: in effetti ho sempre pensato che dev'essere un'esperienza traumatica!
Ed è bellissimo come hai saputo utilizzare la frase del trailer della terza stagione (noi due contro il resto del mondo) per chiudere la tua storia!

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Beh scusa non avai fatto la purista, non avrai scritto un vero crossover, non avrai approfondito l'universo del Dottore, non avrai fatto molte cose insomma, eppure sei riuscita a scrivere una storia originale che unisce in se il Canon e lo Sherlock della BBC...mi è piaicuti anche che lo slash sia talmente accennato che, se uno non ce lo vuole vedere, non crea noia...ovviamente per me c'è dall'inizio alla fine, soprattutto nella fine con l'accenno ai baffi di John che pungono, o con il fatto che John ringrazi il caso che la notte fatidica Sherlock indossasse proprio "quella" camicia, o ancora nelle loro dita intrecciate e nel fatto che il dottore è come se apesse che lo avrebbe perso, per sempre stavolta, se non fosse andato con lui. Ti giuro che conoscendo gi Angeli Piangenti nel mondo di Doctor Who ogni volta che John usciva di casa temevo che, al suo ritorno, non trovasse più Sherlock, seppur all'inizio fosse specificato che si ritrovavano insieme nella Londa Vittoriana, quindi ci ho trovato anche quel pizzico di ansia che mi ha fatto tirare un bel sospito di sollievo con annesso sorriso ebete nell'arrivare alla conclusione.
Complimenti per l'originalità della storia e per l'ottima scrittura che, a parte qualche piccolo errore dovuto penso a sviste ed errori di battitura, rende la storia godibilissima anche dal punto di vista sintattico e stilistico.
Un saluto e spero di leggere presto altre tue storie :)

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