Che... figata! Ok, ok, la mia espressività è scioccante. Ti avverto, non sono molto brava a formulare discorsi decenti e all'altezza di meraviglie così. ç_ç
Castiel in Purgatorio è uno dei miei chiodi fissi, e non solo perché lo trovo adorabile con quella barbetta da camionista, -perché, dannazione!, lui è Cas, lui è sempre adorabile!-, ma anche per la moralità, è una cosa difficile da spiegare anche per me. Cioè, il fatto che voglia fare "penitenza" per, in qualche modo, trovare una soluzione ai suoi errori, e che scappi da Dean e Benny in modo da non attirare i mostri verso di loro... Fa capire molto su quanto questo personaggio, in fondo, tanto ingenuo e talvolta sicuro di ciò che fa, abbia, a suo modo, i propri demoni.
Ma, hey!, non sono qui per fangirleggiare, ma per recensirti.
Dunque, è dannatamente credibile, questa os. E' come se fosse un "retroscena", come se avessi visto una "scena tagliata" del telefilm, tutto correlato, tutto perfetto.
I sentimenti di Castiel, il suo "sentirsi da solo" perché anche Dean è andato via, i due angeli, la loro "caratterizzazione" -se davvero, quei due, avevano un carattere- e il resto: tutto perfetto.
Hai uno stile semplice e scorrevole, la lettura è piacevole e le parole utilizzate non sono ricercate, la grammatica, in oltre, è perfetta: you made a very good job, girl. ^W^
Beh, commenti sulla storia? Uhm, no, niente. Non c'è nulla da dire, hai reso tutto così perfettamente che io stessa penso non avrei potuto fare di meglio.
I miei più vivi complimenti, davvero.
Alla prossima, e scusa per la recensione merdosa, ultimamente non sono in grado di mettere insieme una frase di senso compiuto. :3 |
