Buongiorno.
Un raccontino bellissimo, complimenti!
Scrivi veramente bene, continuo a complimentarmi.
Buon fine settimana :)

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Forse tu pensavi che non avessi letto questa Shot? Doch! Me la sono letta in una noiosissima ora di supplenza a scuola, salvo poi dimenticarmi di commentare, persa com'ero nelle mie vicissitudini. Ma oggi è giorno da commenti.
Questa Shot è stata tenerissima. Helena è un personaggio bellissimo e nonostante metta un po' di tristezza il fatto che non possa avere figli, tutto il resto è alla grande. Capisco le sue ragioni per quanto riguarda l'amante, anche se appunto sono un po' tristi... trovo anche che sia stupendo che lei ora scriva romanzi d'amore un po' "peccaminosi"... proprio da lei :D
E poi è bellissimo avere una panoramica sulla famigliola qualche anno dopo. Allen è sempre il solito, è dolcissimo e mi rimarrà sempre nel cuore come personaggio, insieme a Sophie... sono bellissimi e lei versione mamma è meravigliosa! La adoro! Hai scritto qualcosa che sa proprio di famiglia bella e piena di calore. Quanto ai bimbi... Adam è fantastico e ha preso tutto da suo padre. Mentre leggevo mi tornava in mente il pezzo della long in cui diceva che una sua compagna di classe gli aveva detto che aveva le orecchie "oh così carine" come quelle di Allen, ed è meraviglioso pensare che si somigliano così tanto i due. I gemelli sono i gemelli, ma non sono come Adam. Concordo con Helena, li adoro anche io ma mai come il primogenito! Quanto alla piccola Elizabeth... eccola! Finalmente la vediamo in dimensione reale e non più nella pancia di mamma Sophie! Io tifo su altri millemila figli per la coppietta u.u
E niente, complimenti e grazie per avermi fatta tornare un momento alla tua vecchia storia che mi aveva tanto appassionata, è stato bello rivederli e riconoscerli in tutto dopo un po' di tempo in cui erano "distanti"... Davvero, ti ringrazio :')
Nymphna

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Povera Helena...ma, almeno, ora ha la sua famiglia. Si capiva che c'era del tenero con Dahl ma le sue ragioni sono giuste. Certo, nel West tutte queste cose non contano molto. Le vedove sono ben accette anche se in là con gli anni...ma è chiaro il suo bisogno di tenere lo status quo e allontanare Ben anche se la cosa la fa soffrire. Il figlio di Sophie è fenomenale ed è bello vedere come la presenza di Allen abbia dato serenità alla nuova famiglia. Forse il piccolo non saprà mai la verità ma non credo che la cosa conti. Il sospetto che la sterilità sia un ricordino delle botte del marito è un po'triste ma almeno ora la sua vita è serena e se tutto non fila come aveva desiderato, ci si avvicina comunque. Complimenti.

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