Recensioni per
Siùil A Rùn
di Gipsy Danger

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
17/02/14, ore 15:53

Non ho giocato Skyrim ma ho ascoltato qualcosa dei Clannad... quindi, spero che il mio parere risulti comunque esaustivo. :)
Mi piace il taglio evocativo, l'insieme di valutazioni reali e speranze che salva il protagonista dall'impotenza. Per un animo ardimentoso, accettare la sconfitta o il pensiero della morte è inaccettabile, ma in cuor suo Surya sa che rimarrà sempre se stesso e fedele ai propri intenti. Neanche se avesse la possibilità di essere differente: Khajiit, Argoniano... in fin dei conti, non importa. Perché il destino che lo attende potrebbe non cambiare.
A me sembra che in lui emergano due sentimenti... tenacia e fatalismo. Tenacia nel sopravvivere, nello sperare che prima o poi la battaglia riprenda. Fatalismo perché, tra la morte da condannato e quella nel bel mezzo del combattimento, l'unica certezza è quella di perdere la vita. Al di là dell'onore, e di ogni sentimento positivo.
Più che una storia è un flusso di pensieri. Un'insieme di immagini connesse l'una con l'altra, ma di sicuro impatto su chi legge. E spero che anche la mia visione abbia un senso...
Alla prossima!

Recensore Veterano
06/10/13, ore 18:35

Ebbene si, non sono un' allucinazione...la mia presenza ti perseguita anche in um fandom che non conosco ma non ho potuto evitare :) dovevo esprimerti i miei complimenti anche qui! Perche sei riuscita a coinvolgermi, ad emozionarmi su un racconto di cui non conoscevo nulla... e non e` da pochi! Potevo quasi toccare con mano tutto quello che hai cosi accuratamente descritto! Che dire?? Posso solo continuare ad ringraziarti delle emozioni vhe mi fai sempre provare, e` ognivolta un vero piacere leggere i tuoi scritti ^^ Alla prossima splendore! Abbraccio forte forte MS

Recensore Veterano
23/09/13, ore 17:56

Niente da dire: splendida storia, davvero ben scritta e senza errori.
Mi piace come hai “usato” le razze di Tamriel e le loro diverse abilità, il modo in cui hai descritto la prigionia e le azioni del Thalmor, anche se c’è un pezzo che ho dovuto rileggere un paio di volte per comprenderlo: “Lui è e rimane…” quelle due “e” così vicine mi hanno confuso per un attimo. Potresti provare ad usare il corsivo per la “e” accentata, per darle enfasi e distinguere il verbo dalla congiunzione che viene subito dopo.
Nonostante questo, proprio una bella fiction, complimenti :)
Afep