Ciao! :3
Non sa da dove iniziare... allora, la trama mi ha intrigata fin da subito, ha un non so che di filosofico ahah
Il racconto mi piace per diversi motivi, il primo è perchè hai usato due personaggi che non vengono praticamente mai usati (ahimè), cioè Bob e Bandit.
Ah, a proposito di lei, nella sezione personaggi è stato inserito il suo nome, puoi aggiungerla (se vuoi).
Poooi, la cosa che mi piace un po' meno è il fatto che Gee non abbia mai parlato a sua figlia della band che aveva prima che lei crescesse! E' un po' triste come cosa...
La parte in cui Bob le racconta della love story tra il cantante e il chitarrista è anche un po' comica, lui la mette sul ridere anche quando alla fine le dice: "E l'altro, principessa, è niente di meno che quel frocio di tuo padre."
Mi hanno colpito molto le parole finali, quelle che Bob le ha scritto sul biglietto: 'Non importa come ti vedi, come pensi di apparire o come ti mostra lo specchio. Sei identica a tuo padre Bandit, quindi sii come lui, non mollare mai principessa.'
E' un insegnamento davvero utile in generale, per chiunque... complimenti!
(La cosa che mi ha fatto un po' ridere è che ho pensato: Ah, ma allora Bandit è "frocia" come suo padre?!" xD )
Che dire, complimenti per aver scritto questa genialata :3 |