È stupenda veramente... a dire il vero ho letto anche le altre tue storie e sono veramente bellissime. Voglio vedere anche quelle che mancano però perché voglio capire di chi è innamorata veramente Julia, Karl o Levin?

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Molto carina questa fic!!
Dunque stai scrivendo delle storie su una probabile storia d'amore tra questa Julia, tuo personaggio, e il grande Kaiser, umm, buona come idea.
ti diro' mi hai incuriosita, e dunque vado a leggermi anche le altre che non conosco della stessa serie!
cosi' poi ci capiro' qualcosina in piu'!
per il resto, ottimo stile, pulito e semplice,
bella l'immagine del calendario sempre fermo nonostante luglio sia gia' finito (da un pezzo!!!)
mi e' piaciuta anche molto la figura dela mamma di Julia, non eccessivamente esplicita ma comunque materna, che mette in guardia la figlia!
La parte finale e' quella che mi ha fatto sorgere piu' dubbi, chissa' perche' ha fatto quello strano incubo, o forse sono io che non ho colto qualche significato nascosto!
Il bimbo che si preoccupa per sua madre e' davvero tenero!!
Bacioni
Ery!

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Julia mamma single, un calciatore nel fior fiore della sua carriera calcistica e un centrocampista che non si capisce bene cosa voglia fare... interessante. Gli elementi che hai inserito sono davvero particolari e non facili da trattare e sono curiosa di vedere come li svilupperai. Un calendario fermo a luglio e una mamma preoccupata per la figlia, come primo capitolo non è niente male e ci sono tantissimi presupposti per una storia davvero interessante, non vedo l'ora di leggere il seguito ^^.
Karon

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Ma che bello questo dialogo tra madre e figlia! Caspita, è una FF con due pg originali dove i nostri del Bayern compaiono solo perché nominati, eppure si ha la netta sensazione di leggere un'altra pagina del manga, dedicata ad alcune vicende del gruppetto di pg di stanza a Monaco.
Ma... per caso ti sei ispirata a mia madre per delineare il pg della mamma del Bücherwurm? O_O No, davvero... ci son rimasta così! XD E comunque, a parte quest'incredibile casuale somiglianza ^^, si sente per davvero il realismo di questo rapporto madre/figlia, accentuato anche dal modo in cui le fai dialogare, le loro pause, i termini colloquiali. Davvero molto efficace e coinvolgente!  
Anche se la signora appare come una donna ipercritica e poco espansiva, il suo istinto di mamma riesce comunque ad intenerire, soprattutto quando dice a Julia quella frase un po' dura, ma piena di affetto e istinto protettivo verso la figlia!
Molto bello quel particolare del calendario rimasto fermo al mese di luglio... Sono quei piccoli particolari significativi, che fanno da introduzione e ci traghettano in quell'analisi sempre più approfondita dell'animo dei pg, soprattutto quelli un po' chiusi e/o complessi che amo tanto! E da questo puoi capire che Julia Gutenbrunner, detta “il Bücherwurm”, mi è piaciuta tantissimo: dal momento in cui è seduta a scrivere e "scervellarsi" (cit!) ^^ sino al suo inutile sforzo di analizzare, o meglio, "anatomizzare" (cit., bellissima!) in modo razionale i suoi appassionatissimi sentimenti.
Desideravo tanto conoscerla e vedere l'immagine di Karl attraverso di lei. La sua passione interiore è dirompente, quasi devastante, e ai più insospettabile, perlomeno in questo primo approccio che ci offri di questa ragazza tedesca. E non è molto lontana dall'interiorità di Karl, pure celata dal suo teutonico rigore. Ma come sappiamo, lo spirito germanico è anche quello che, tra '700 e '800 ha generato uno movimenti culturali più belli e appassionati in assoluto!
Ok, è tardi, stavo lavorando anch'io al pc (lol! ^^) e mi sto perdendo in mille confusi pensieri perché ora Morfeo è arrivato per davvero! Ma avevo molta voglia di scriverti questa recensione! Complimenti anche per questa bella storia e recupererò presto le altre! :-)
C.H.

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