Posso partecipare pure io? Posso, posso, vero, PLEASE! Perchè mi piacerebbe tanto tanto! E vorrei stare con il mio Munemasa... O in alternativa con Matatagi. Q____________________ ok stop.
Nome: Aoi (Blu, in giapponese, il colore preferito da lei e dalla madre defunta.)
Cognome: Lambert.
Età: (accettiamo anche bambini - dai 10 ai 29) boh, che so... 16. Beh, basta che sia più piccola di Munemasa di tipo tre o quattro/cinque anni (adoro, adoro, ADORO le cotte apparentemente impossibili!) Altrimenti 15/16
Rapporto con la famiglia/legami familiari: La famiglia da cui viene ha origini giapponesi e svizzere, con il padre giapponese di Tokyo, ingegnere e la madre, svizzera nella parte italiana (non ricordo se è Zurigo o no, faccio pena in geografia -.-") Il padre, un ingegnere aero spaziale era uno dei suoi pochi parenti rimasti. La madre, che non conobbe mai, era morta a causa del parto cesareo causato dal concepimento della piccola. Avrebbe voluto conoscerla, ma ama molto suo padre e, nonostante non lo veda molto spesso e debba passare TANTO tempo a casa da sola, gli vuole un mondo di bene, ma c'è una cosa che non sopporta del genitore: il fatto che quest'ultimo abbia deciso di bruciare tutti i ricordi legati alla sposa (dimenticandosi però di un ciondolo a forma di cuore, fatto d'argento, un regalo del padre alla madre nel giorno del loro fidanzamento, e che la madre le aveva lasciato in eredità, ma che lei aveva scoperto in un cassenetto nella camera da letto del padre all'età di 5 anni.)
Arma: grazie alle sue lezioni di autodifesa judo, karate, kick-box e jiujitsu (insomma come me XD) è una grande combattente esperta del corpo a corpo. Armeggia perfettamente il bo, il bastone da combattimento tipico del jiujitsu, lungo circa 185 cm, di bambù, regalatole dal nonna paterno, esperto di tali pratiche, che ha avvolto lo strumento da battaglia da una formula sconosciuta che la rende indistruttibile come il titanio, ma leggero come un foglio di carta e flessibile come un bambù.
Aspetto fisico: (minimo 3 righe) "tappetta" di natura per farla breve: alta circa 1.49, sempre stata bassa rispetto a tutte le sue compagne e false amiche che ha avuto fino ad ora. Nonostante però non sia molto alta, possiede una forma piacevolmente e deliziosamente longilinea, con forme sufficienti e poste nei punti giusti, nonostante abbia la classica "tavolata di legno" al posto del petto (la mia copia sputata fino ad ora XD), ha lunghi capelli mori, quasi corvini, con una frangia piena e ben pettinata che le scende leggermente sulle sopracciglia folte e ben disegnate, con una ciocca biondo platino fra i capelli, che spicca. Pelle leggermente abbronzata, color rosa pesca chiaro, grandi occhioni a mandorla dalle iridi grigio chiaro, facilmente comparabili alle tempeste per la loro limpidità (si può dire O.O) un viso perfettamente ovale.
Abbigliamento: un berretto nero con la visiera copre completamente i suoi lunghi capelli, che raccoglia sempre in quanto siano lunghi fino ai fianchi e raggiunge di poco metà coscia. La sua maglia aderente è rossa, dalle mezze maniche a tre quarti, coperta da un sottile strato di pizzo nero. leggins neri velati, pantaloncini neri di pelle e stivaletti di pelle bianca, senza tacco. Li odia profondamente.
Aspetto caratteriale: (minimo 5 riche) E' una tipa piuttosto semplice di carattere, spontanea e che si comporta come se stessa: però è un pò caratterialmente complicata da capire, è molto sensibile e gentile, comprensiva, piuttosto premurosa e non scorda mai i valori e gli insegnamenti morali che le hanno insegnato il nonno, che per lei sono tutto. Profonda, tant'è che riesce a capire e a riflettere su certe cose che la gente, a prima vista, considera banali. Tale abilità l'ha sviluppata nel periodo in cui viveva ad Hokkaido con il nonno quando il padre era troppo occupato nel suo lavoro per stare con lei nel loro appartamento a Tokyo. A prima vista allegra e solare, in realtà è un pò scorbutica, con uno scarso auto-controllo, facilmente irritabile, che la porta ad uno stato di totale irragionevolezza che la porta a distruggere tutto ciò che la circonda, portandola a ferire gli altri e sè stessa. Ha poco autostima, ma è sicura di quel che dice. Intelligente e brillante, non si deve mai cercare di fargliela sotto il naso: lei vede e sente tutto. Chiaccherona come si deve, impicciona, sembra quasi una telepatica visto che può capire ciò che la gente pensa. Testarda e schietta. Forse anche troppo. Ma sa chiedere le scuse dovute immediatamente quando riconosce di aver sbagliato. OVVERO DOPO TANTI LITIGI! XD A momenti di assoluta tranquillità e allegria, si alternano momenti di depressione. Certe volte diventa depressa quando così, ma è una pazza in piena regola: ridere e far ridere è importante per lei e spesso il suo modo di fare può risultare un tantino inquietante...
Storia: (possibilmente dettagliata) Tutto ciò che ho detto nei punti precedenti. Più il fatto che a 14 anni compiuti decide di lasciare la casa tradizionale del nonno per poter cominciare a vivere a Tokyo, anche a costo di restare sola, in quanto ha voglia di dare il meglio di sè a scuola. Un anno dopo il suo alloggio, riceve la notizia dal padre, ancora nello spazio, che il nonno è deceduto, causa arresto cardiaco. Tale notizia la riceve il giorno stesso del suo compleanno: un colpo duro da digerire e un'altra ferita mai rimarginata nel suo cuore. Non riuscendo a capire perchè tutti i suoi cari debbono andarsene ad no ad uno, capisce che è sola. Sola: il padre non ha quasi mai tempo da dedicarle, la madre che non ha mai conosciuto e di cui non conoce neanche il volto è morta subito dopo il parto, l'unico nonno che conosceva (padre della madre) era morto, l'unica guida che avevavì veramente avuto nella sua vita. Quella stessa serà si autolesiona (tagli), tanto che rischia di morire, ma inaspettatamente, il padre arriva all'alloggio per farle una sorpresa (ha una copia della chiavi), quando vede la figlia nel salotto, prima di sensi e sanguinante. La porta all'ospedale e fortunatamente la piccola si salva. Ma la tragedia prosegue. (Vorrei che o Munemasa, o Matatagi, o magari anche Victor Blade, che vorrei diventassero amici, la convincessero a poco a poco a farle smettere! Ma attentionm! Sarà un processo duro e faticoso!) Stavolta invece di tagliarsi si limita a infilare le mani nell'acqua bollente. Spesso, quando è depressa e le dispiace su argomenti a volte anche stupide e non necessarie, si fa del male masticando del sapone o allenandosi fino all'estremo. Ma la sua solitudine le fanno scorpire le sue più grandi passioni: la letteratura di tutti i tipi, l'informatica avanzata, i videogame, e l'arte e disegno, con cui trova gli unici modi per esprimenere i prorpi sentimenti.
tic/fobie: Si mangia le unghie senza contegno fino a farle sanguinare quando è piuttosto nervosa (ovvero quasi sempre!) Un altro tic è quello di dire scemate, di sudare freddo e cominciare ad impazzire del tutto quando si sente sotto pressione. Ha una paura tremenda dell'acqua, perchè non sa nuotare e non ha nessuna voglia di imparare: dice che ci sono pericoli terribili nel mare (meduse velonose, pesci veloconi, squali famelici, etc etc...)
Fidanzato/a /Cotta: (IE GO e IE GO Galaxy) Ha una cotta incosciente per Munemasa Ibuki (o altrimenti Matatagi Hayato se non ci sono possibilità, please!)
SPERO VADA BENE! (Recensione modificata il 10/03/2014 - 10:59 pm) |