Inutile, lunga premessa (che puoi saltare): parafrasando un celebre detto popolare, le vie per trovare una buona fic sono infinite.
Ho visto per caso il tuo avatar e me ne sono innamorata (ho un malsano kink per le volpi, sorry XD) e così ho fatto un salto nel tuo account, notando che condividiamo la passione di Merlin e Sherlock.
Non leggendo fic in corso di pubblicazione, mi sono buttata sulla oneshot ed è stato il quarto d’ora più gradevole da un sacco di tempo a questa parte.

E ora viene il commento vero: è un mare di tempo che non leggo fic su Sherlock, ma in un attimo mi hai riportata nel mondo del telefilm. Ho adorato la caratterizzazione di ogni personaggio, hai colto le peculiarità di ognuno in modo impeccabile e tutto questo in una storia breve: in pratica un ottimo assaggio del mondo sherlockiano (non oso sperare in qualche lavoro più prolisso, ma la premessa è ottima!). Mi è piaciuta la motivazione dietro i baffi di John e la trovo IC come tutto il resto.
D’accordo, s’è capito che mi è piaciuta? XD

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Mi è piaciuta davvero questa storia!

Il punto di vista dal quale affornti la tematica "baffi" è davvero originale e innovativo, non è per niente banale, anzi direi realistico e vivido...John che se li trova sul viso e li lascia lì, passivamente, usandoli come scudo, sapendo che lo differenziano dal John che era prima.
Anche la motivazione del suo "radersi" la trovo davvero azzeccata!

Ancora complimenti,
e alla prossima

Lauur

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E' la prima volta che leggo una fanfiction sui baffi di John ben scritta e che vada oltre le solite scemate. Mi è piaciute come li hai identificati come una sorta di scudo che John usa per andare avanti e per mimentizzarse nella figura di Dottore di mezza età, i baffi sono singolari ma in alcuni casi possono nascondere o mutare completamente l'espressione. E' davvero una storia ben scritta, piacevolissima e tratti l'argomento baffo molto bene e in modo diverso e originale. Sherlock ha fatto solo una comparsata via SMS, ma è lui... è sempre lui. E come al solito John è pronto a seguirlo e fare quello che lui gli dice. Di nuovo. Finalmente.
Bella, complimenti!

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Di solito non scrivo recensioni perchè la scrittura, anche quella più banale, non fa proprio per me. Preferisco leggere in silenzio e tenermi dentro tutte le emozioni che è in grado di darmi la lettura, ma la dolcezza della tua storia mi ha colpito talmente tanto che non potevo lasciarla così, senza dire niente. L'idea che John abbia creato un nuovo se stesso dietro questi famosi baffi (che hanno creato tanti scompigli divertenti all'interno del fandom) mi ha stretto il cuore e lasciato un po' d'amaro in corpo ma è una spiegazione perfetta. Perfetta.

Ho letto che è la prima storia che scrivi su Sherlock e posso solo sperare che tu non abbia intenzione di smettere tanto presto perchè, nel mio modestissimo parere di assidua lettrice di questa sezione, mi -e ci- darai tantissime soddisfazioni!

Spero di rileggerti presto :)

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