Ehi ciao, ho letto la storia e mi è piaciuta! E' breve, ma comunque bella e profonda.
Il fatto che proprio un bambino, Giacomo appunto, sia riuscito a raggiungere questa 'stella dei desideri' , fa capire quanto i bambini siano in grado di sognare, quanto siano
più coraggiosi e intraprendenti rispetto ai grandi... E magari tutti i grandi hanno sempre una parte 'bambina' dentro di loro, va solo tirata fuori.
Non so se il significato che volevi comunicare era questo, io l'ho interpretato così.
Comunque sia complimenti, anche per l'idea.

|| hopeneverdies

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Allora, ho riscontrato alcuni errori te li elenco:

-Secondo rigo sarà invece di saprà.
-Big beng invece di Big bang.
-dio si scrive grande in segno di rispetto.
-Poi, sarò pignola ma proprio non mi va giù, questo periodo "Erano così passati due anni e il bambino aveva ormai perso le speranze di trovare il salice e cominciava a dimenticarsene, quando, durante il pic-nik del suo decimo compleanno si era allontanato dalla tovaglia a quadretti per avventurarsi nel bosco." mi sembra non proprio corretto ti suggerisco di sistemarlo e di correggere Pic-Nik in pic-nic.


Comunque pignoleria a parte, è una gran bella storia. Hai una profondità incredibile! In pochi semplici parole sei capace di affascinare il lettore. Capacità molto rara credimi! Ti vedrei bene a scrivere un libro di favole per bambini!
Un abbraccio la tua fan numero 1
S.

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