Partendo dal fatto che appena sono uscita dalla piscina ha iniziato a piovere ed ovviamente io ero senza ombrello, quindi adesso sono più o meno nelle tue stesse condizioni fisiche.
Ho adorato quella cosa che hai fatto, perché sei un genio, di anticipare la fine del paragrafo (non so se è giusto quello che ho detto ma sono sicura che tu mi abbia capito, perché sei un genio u.u).
S. Nick con la testa di cavallo, sei seria? Ti sei autocitata seriamente?? Te lo concedo perché quella scena di Nothing to write home about rimarrà nella storia.
Passiamo al meglio della storia: la droga. Se lo definisco il meglio non è perché sono impazzita, o forse si e nessuno se n'è accorto, ma perché non è la solita banalità, non è uno di quei film da quattro soldi con scadenti effetti e trame viste e riviste. Non è neanche come un adattamento hollywoodiano, perché quello è sempre un po' eccessivo. E' più come uno dei quei film d'autore che si gettano alla spalle i luoghi comuni per fornire una visione più ampia. Non è né una nemica, né un'amica, è quello che è senza giudizi.
Poi la pioggia, non so se è perché ormai sono sensibile all'argomento, ma la pioggia. La pioggia che fa da contorno a momenti belli e a momenti brutti, la pioggia che sembra essere stata l'unica costante in questo scorcio di vita di Harry, esclusa ovviamente la parentesi Amsterdam. Oh Amsterdam, visitare quella città è sulla mia lista di cose da fare prima di morire.
Ok, parliamo dell'elefante nella stanza: il finale. Io adoro i finali incompiuti, quelli in cui l'incompletezza ha un senso e io credo che questo ce l'abbia. Il lancio della monetina è puro calcolo probabilistico, erroneamente si pensa che ci sia il 50% di probabilità che esca ciascuna delle due parti. Tutto questo è vero solo in condizioni ideali, basta anche un minimo cambiamento nella monetina che il calcolo si stravolge, per quanto mi riguarda, Louis avrebbe anche potuto usare anche una monetina truccata. Voglio aggiungere solo una cosa, io mi faccio prendere troppo la mano dalle teorie quindi probabile che abbia preso una gran bidonata, ma se proprio devo pensare ad una fine (se proprio devo, perché io non voglio), Harry quando lascia il suo garage vede l'immagine riflessa nella neve come se stesse su un canale, proprio come l'ha visto nella pioggia la prima volta che Louis è ritornato ad Amsterdam, quindi io ho la mia teoria su quale sia la destinazione del piccolo Harry.
Ti avevo detto che ti avrei scritto le cose che pensavo, per questo è tutto abbastanza random, e volevo anche farti sapere che ho ascoltato le canzoni ed hai ragione quando dici che si dovrebbe leggere la storia mentre si ascoltano quei pezzi.
Lascio per ultima questa cosa non perché è la meno importante ma perché ci tengo; volevo ringraziarti per la dedica e, anche se non c'è nessuna moto, la storia è perfetta, quindi grazie <3 <3
-Elvi |