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Che strano, sto piangendo.
Io che piango per una ff dove ci sono Hiroto e Midorikawa?!?!?
O.O sono sconvolta! -.-
No, dai, a parte gli scherzi, mi presento perchè mi sembra di non conoscerti: sono Maddy, Madda o Madd-chan, piacere di conoscerti!
Allora, inizio dicendo che non ho trovato il minimo errore.
Quindi complimenti! c:
Poi, sappi che non ho ben capito se fosse un principio di HiroMido, perchè sai, io AMO la HiroMido.
Vabbeh, a prescindere, è meravigliosa.
Il concetto di morte per un bambino è difficile da capire, e tu hai spiegato perfettamente ció che puó provare un bambino a sapere che i proprio genitori non ci sono più.
Beh, condivido appieno la tua visione.
Il fatto che Midorikawa non voglia più vivere, i momenti di 'risalita' e poi di nuovo il baratro, è un'immagine che mi ha colpito davvero tanto.
Ma poi arriva Hiroto.
Io amo il suo sguardo e il suo sorriso. Sono così puri, semplici, sinceri.
Sono innocenti.
Ma allo stesso tempo lui è intelligente, sa capire il problema di Ryuuji e lo spinge a superarlo.
È una scena bellissima.
Di solito quello che soffre per i suoi genitori è sempre Midorikawa, ma chissá cosa ga dovuto passare Hiroto?
Di certo nulla di bello. Quando ha scoperto, poi, di aver rimpiazzato Kira...
Mastodivagando!
Allora, concludo perchè non ho tempo.
La fic mi è piaciuta davvero moltissimo. Spero di leggerne altre tue!
Sei davvero brava!
Ora devo proprio scappare.
Un bacio al profumo di anice (???)
Maddy
ps: perdona gli errori, ma sono dal telefono!
(Recensione modificata il 12/10/2013 - 11:30 pm) |
