Ciau :)
Penso che anche se uno non avesse letto l'indice, capirebbe egualmente e con chiarezza di chi stiamo palando. Anzi, adesso che ci penso mi pare lampante in tutte le drabble che ho letto fin ora. Benché io abbia la memoria di un pesce rosso on certi casi, non mi pare che tu abbia fatto nomi nelle storie stesse, al di fuori della prima.
Credo basti la prima riga "Solitudine. Abbandono. Assenza" perché si vada la ballottaggio tra Harry e Draco, ma diventa subito evidente di chi stiamo parlando.
Condivido anche questo tuo pensiero, ho sempre visto il Serpeverde come tremendamente solo, accerchiato da falsi amici... non perché i Serpeverde siano falsi di nature perché ehi, è la mia casa, ma perché mi immagino una dose di eccessivo perbenismo e belle facce tra le nobili famiglie purosangue, che immagino abbondino nella Casa di Salazar.
Falsi amici a scuola e fredde figure genitoriali a casa, che hanno fatto di Draco un ragazzino così avvezzo alla solitudine da non sentirne più il peso. Per per quanto mi sforzi non riesco ad immaginare Lucius e Narcissa come genitori amorevoli, benché io sia certa del loro amore profondo e sincero per il loro unico erede. Non li ho mai visti come "mamma e papà", ma solo come madre e padre.
E Draco che da parte sua vorrebbe essere un figlio modello, che vorrebbe soltanto compiacere e rendere orgogliosi i genitori... come ogni ragazzino, immagino.
Anche questa drabble la appendo nella mia galleria di ritratti (angst, sì, non demordo).
Complimeniti e un abbraccio,
-Ink

Ecchime.
Adoro questa drabble perché è tutto quello in cui io creda e poi ancora un po'. Hai dipinto in dettaglio quella che per me è la Hermione Granger dei primi anni ad Hogwarts, così corazzata di altezzosità, sdegno, perfezione per nascondere quelle che sono le sue mancanze. Ho sempre pensato che non fosse solo il suo sangue ad essere una macchia per lei, ma anche l'aver vissuto i primi undici anni della propria vita all'oscuro del Mondo Magico. Mi immagino la sorpresa e lo shock, immediatamente seguita dalla consapevolezza di essere rimasta terribilmente indietro rispetto a chi è nato circondato dalla magia.
Ma per tirare le somme sono perfettamente d'accordo con il tuo ritratto e con l'idea che la ragazza passasse così tanto tempo sui libri per tentare di occultare quella mancanza di sangue puro.
Complimenti vivissimi, mi è piaciuta moltissimo la drabble nonostante la sua semplicità.
Un abbraccio,
-Ink

Et voilà, eccomi con il terzo capitolo ;)
Capisco perfettamente ciò che hai voluto raccontare in questa drabble, non penso che la nota autore fosse così necessaria, ma dopotutto ognuno pensa di testa sua.
Comprendo il dolore e la rabbia folle di Harry, quell'odio che forse sì, è un po' infantile e immotivato, ma ciononostante motivato perché Harry Potter è solo un bambino che si ritrova catapultato in un mondo a lui sconosciuto, solo. Solo perché i suoi genitori sono morti, perché lo hanno lasciato e poco importa se se ne sono andati per proteggerlo, ai suoi occhi è comunque un abbandono.
Quindi sì, capisco perfettamente perché alla fine Harry darebbe via fama, gloria e cicatrice per riavere i suoi genitori.
Onestamente mi sento di aver compreso tutto, tranne questa frase: "Era un ragazzo arrogante, convinto che tutto gli fosse dovuto perché era un Prescelto". Non ho mai visto Harry come lo descrivi, né nel libro né nel film... Non credo che sia sia mai posto sopra gli altri per quel titolo imposto, né che gli abbia mai giovato così tanto. Ma trovo giusto rispettare il tuo punto di vista, benché non combaci con il mio.
Proseguo dunque e spero che prima o poi arrivi qualcosa di meno angst xD
Un abbraccio,
-Ink

Eccomi qui :)
Dunque... direi che i miei dubbi si sono dissipati in merito a questa coppia. Più che coppia questa relazione disfunzionale a sottofondo abusivo dovrei dire xD Hai descritto in una manciata di parole quella che mi piace definire "la fiera del angst". I sentimenti di Ron sono più che chiari e si percepisce lo straziante dolore di chi non è mai abbastanza per la persona che ama. Senza contare che Ron ha sempre sofferto di un forte senso di inferiorità e inadeguatezza, quindi il suo rapporto con Draco - così perfetto, ricco e spocchioso - non può che ferire ulteriormente il suo fragile orgoglio - e qui vedo perfettamente il collegamento con il titolo.
L'unica battuta del Serpeverde raccoglie tutta la mancanza di tatto (nonché lo segno) di Draco e tutta la vergogna di Ron per una casa che è troppo affollata e man a di coerenza architettonica, forse possiamo immaginarci che tutto questo si svolga dopo che il Grifondoro ha visitato il Manor?
Ciò che spicca come un papavero in mezzo al grano è quel "Donnola", quel soprannome dispregiativo che dovrebbe esse sostituito dal nomignolo affettuoso che ci si aspetta da una relazione.
Nell'insieme la drabble mi è piaciuta, non è quello che mi aspettavo, forse è molto meglio.
Ti faccio i complimenti.
Un abbraccio e a tra poco,
-Ink
(Recensione modificata il 22/03/2019 - 03:32 pm)

Ciao :)
So che è soltanto un indice e so che probabilmente non vedrai mai questa mia recensione,visto che raccolta ha ben undici anni, ma mi va' di lasciarti comunque il mio pensiero.
Già scorrendo i prompt e le piccole introduzioni che hai fatto, emerge che è una mescolanza di emozioni e personaggi disomogenei (e qui sto strizzando l'occhio a quella Draco/Ron perché potrebbe essere la prima che vedo in vita mia). Parlando di sentimenti mi pare di capire che saranno diverse le scene emotive e tristi, ma poco importa, posso sopportarli. Anche come personaggi si salta dalla Present alla Old Generation, e benché io non sia un'esperta di quest'ultima non penso che mi risulterà troppo difficile capire. Almeno questo è ciò che mi suggerisce l'introduzione.
M piace sopratutto il titolo, "Fragments", perché alla fine è questo che sono le drabble, frammenti, schegge e spaccati, fotogrammi di un momento.
Che dire quindi, mi aspetto un viaggio interessante e non mi resta che cominciare la lettura :)
Un abbraccio,
-Ink

Sono veramente scritte bene e mi hanno emozionata,non saprei disrti quale di più tanto sono belle tutte !