[recensione premio]
Mi ha incuriosito non tanto il titolo, piuttosto il personaggio. Amo voldemort (io amo un po' tutti i cattivi) e mi piace sempre leggere di lui e delle varie caratterizzazioni che stranamente, per questi personaggio, differiscono poco da autore ad autore.
Ho trovato questa Flash (diciamo più una Drabble lunga, va') molto sostanziosa e densa di significati, quasi come se le parole traboccassero.
Tra l'altro sembra quasi una voce interiore che sussurra all'orecchio ed è qualcosa di forte perché cogli/non cogli. Un'introspezione davvero interessante, tra l'altro anche io penso che siamo noi stessi a creare ''mostri'' e Tom/Voldemort è solo figlio del suo tempo e della società!
complimenti

Ok credo che questa sia l'unica crossover del fandom.
Partendo da questo punto dico che in quell'aspetto Novecento e Voldemort sono davvero simili, tutti e due hanno rinunciato all'amoree a ogni desiderio, l'unica differenza è che uno si è rifigiato nel piacere di provocare dolore poichè incapace di amare; l'altro si è rifugiato nella musicae si è estraniato completamente dal mondo non avendo il coraggio( non dico che sia un codardo ma semplicemente era troppo difficile cambiare vita) di scendere dalla nave.
Tutti e due hanno rinunciato a qualcosa e alla fine sono morti per aver rinunciato a qualcosa, all'amore soprattutto, questa shot che li mette a confronto quindi è molto azzeccata