Ciao =) 

Davvero molto originale questa OS. 
Mi riferisco allo stile scelto per raccontarla. Non è facile, far scrivere ad un personaggio un diario con 
pensieri suoi. O almeno, io non riuscirei così bene. =) 
Mi piace molto come hai affrontato l'argomento del primo amore. Quello che tutti dicono "non si scorda 
mai" Non so se sia vero, ad oggi ancora non mi sono innamorata sul serio, però ci credo. Credo in questo
detto sul fatto che la prima persona è quella che ti porti dentro per tutta la vita, come un promemoria o una specie 
di rituale che non si deve, in alcun modo, dimenticare! xD 
La protagonista qua, a pensarci bene ha sofferto per un amore che proprio amore non era. Non da parte della 
ragazza che stava con lei. Il fatto stesso che si sia sposata e abbia avuto un figlio, dimostra che non 
era abbastanza forte per poter essere se stessa fino in fondo. Sono contenta però che Ethel abbia trovato 
qualcuno in grado di farla sentire bene, amata e felice. Marley non era assolutamente quella giusta! 
Non trovo nessuna pecca, nessuna critica. Mi piace così com'è, senza nessuna modifica né appunto. 
Complimenti. 

Ciao, Jewel. ^_^ 

[Recensione partecipante all'iniziativa "Babbo Natale Segreto 3.0" del gruppo facebook 'HPeace&Love]
 

C'è un motivo ben preciso per cui sei tra i miei autori preferiti: quando leggo le tue storie i personaggi si insinuano lenti e silenziosi sotto la mia pelle ed è come se li conoscessi da sempre, è come se i loro sentimenti fossero i miei. Non sono solita recensire, ma questa storia mi ha tolto il fiato. Spero di non cadere nello scontato dicendoti bravissima, ma, credimi, riassume tutto quello che potrei dire. Alla prossima, Me Myself and I

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Non sono solita a recensire, ma quando trovo una storia bella come questa...come faccio a restarmene in disparte? Sarà che sta piovendo e c'ho la mia gattina addosso che dorme, ma un commento Devo lasciarlo.
Mi è piaciuta tanto, a partire dal lessico, al tema, alle sensazioni. E' scorrevole e mi piace.
Mi è piaciuta molto questa parte.
"Mi sono sempre domandata dove confluisse tutto l’amore che ho sempre serbato e che Marley invece non ha fatto altro che rifiutare. Naturalmente, come nella maggior parte delle volte, la risposta non mi è mai arrivata.
Deve esserci qualcosa di molto triste negli amori platonici, in quel dare tutto a qualcuno che in realtà non ne ha bisogno e non ne vuole. E’ un po’ come essere chiusi nel proprio amore, in qualche modo resta sempre dentro di te, non se ne va mai. E cosa succede ad un amore così grande che ti resta dentro per un tempo così lungo?"
E' una cosa così vera. Capisco benissimo Ethel. INSOMMA, MI PIACE.
Complimenti vivissimi, mi è piaciuta davvero. E' un incoraggiamento a continuare, a lasciare andare il passato, ma ciò non vuol dire dimenticare. Il passato deve essere riconosciuto, accettato, e lasciato andare.
Complimentoni <3
Un abbraccio ~

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