Prima di cominciare mi sono un po’ studiata i vari termini che non conoscevo e i volti dei personaggi, giusto per non partire del tutto disinformata! xD
Come sempre, devo assolutamente citarti le frasi che mi sono piaciute di più. In particolare ho apprezzato queste due immagini: “Alcuni passi, lenti e studiati, si spansero per la stanza, come gocce di pioggia che, ritmiche, increspano l'acqua di uno stagno” non so perché, ma mi ha trasmesso un senso di pace e leggerezza che poi ho scoperto avere ben poco a che vedere con il personaggio di Aspros, decisamente più rude di come mi era apparso xD
L’altra figura che ho particolarmente apprezzato è quella dei capelli corvini che “gli carezzavano, lussuriosi, il volto”. I “capelli lussuriosi”, è un abbinamento che non avrei mai pensato, ma che effettivamente è composto da due elementi che molto hanno a che vedere con la sensualità. I capelli di per sé non hanno nulla di erotico, ma possono essere seducenti se trattati in una certa maniera e spostati in un certo contesto. Quindi l’ho trovata davvero azzeccata come scelta!
Ma passiamo alla storia, che ci interessa assai di più. Dopo un momento di confusione iniziale in cui non riuscivo bene a capire cosa stesse accadendo (me ignorante, dato che devo ancora cominciare l’anime xD) ho avuto come un sobbalzo all’apparizione di Aspros che emerge dalle tenebre con quella meravigliosa metafora che ti citavo sopra. Ho subito colto il suo intento maligno, soprattutto grazie alle parole che sceglie di usare per intimidire l’ex compagno.
“Tu, non puoi resistermi.” È con questa frase che Aspros non perde altro tempo, fiondandosi sulle labbra dell’oggetto dei suoi desideri. È bello come descrivi il momento del bacio come se si trattasse di una lotta fra i due. Usi dei termini che riconducono allo scontro, ad esempio quando dici che Dohko “non poté far altro che subire quel colpo” nel momento in cui Aspros avvicina il volto al suo, e poi ancora quando Libra cerca di allontanare Gemini “facendo leva sul petto dell’avversario”.
E poi, un attimo dopo, oh oh! Lo Specter accoglie il cinese fra le sue braccia impedendogli di cadere (maledetto, aveva premeditato tutto!) e, con questa scusa, riesce in parte ad avvicinare Dohko a sé, nonostante il rifiuto iniziale che lascia quasi intuire un certo odio, prontamente smentito nelle righe successive.
“Se non vuoi morire, ti conviene starmi vicino e fare quello che ti ordino” Questo è un ifyouknowhatimean, eh Gemini? X°D Più vago di così non potevi essere!
“Quando la voce sparì, anche la Dimensione Oscura si ritirò assieme al suo proprietario, lasciando Dohko a terra e, apparentemente, solo.” Ahaha! Ho avuto un piccolo De ja vù in questa scena! Mi ha ricordato tanto il povero Greed in Sinful Desires… non è che Aspros e Pride si frequentano per caso? xD Questo trucchetto di lasciare “sole” le proprie vittime… un brutto viziaccio!
“Aspros, ti prego, fatti vedere. Sono pronto ad accettare le tue condizioni.” Ahi ahi, Dohko! Sei caduto in pieno nella trappola xD È quasi comico come, un istante dopo quest’affermazione, Aspros non ci metta mezzo secondo a riapparire! E ti credo, ormai il cinese ha pronunciato le parole magiche “accetto-le-tue-condizioni”, figurati se si lascia sfuggire quest’occasione! È come se avesse firmato un contratto ormai (e sottolineo, ormai).
Il giochetto della statuetta ha un ché di sadico. Povero Dohko, mi è sembrato un bambino in preda al bullo di turno che gli ha rubato i soldi della merenda x°D Forse potresti scrivere un’AU ambientata in una scuola media, in cui Aspros è davvero il bulletto della classe che come vittima prediletta sceglie proprio il povero Dohko :’D È meglio che stia zitta però, con tutte le altre storie che hai in programma non voglio appesantirti il lavoro… però sarebbe un’idea carina, dai!
“Ti conviene essere più… accondiscendente.” Quei tre puntini maledetti! Come danno bene la sensazione di proposta hot! Tra l’altro mi piace un sacco come si esprime Aspros, usa un linguaggio così forbito! (non so se si tratta di una scelta tua o di una caratteristica già propria del personaggio, in ogni caso gli calza a pennello!).
Fin qui ho pensato che Dohko come una vittima non consenziente, un malcapitato che per riottenere la sua statuetta non ha altra scelta che lasciarsi umiliare. E invece, poco dopo scopriamo che un sentimento per Aspros c’è stato e ancora persiste; e di questo, Gemini ne è sempre stato consapevole. È tremendo quando qualcuno che ammiri dal profondo del cuore si rivela un traditore. È come se vedessi crollare tutte le tue speranze e ambizioni, senza avere il tempo di rimettere insieme i frammenti del cuore…
Probabilmente, Dohko non ha fatto in tempo a risollevarsi dalla terribile scelta dell’ex compagno che questo lo butta ancora una volta a terra, facendo leva proprio su quel sentimento che Libra non è mai riuscito a rivelargli. In tutto questo, “piacevoli sensazioni e opprimenti ricordi” giocano un binomio perfetto. Perché da un lato abbiamo il tormento di un passato costernato di rabbia e delusione, dall’altro la soddisfazione del desiderio sessuale che Dohko non riesce a reprimere. È incredibile quanto il corpo sappia prevalere sull’anima anche in situazioni del genere. Ho potuto sentire il piacere e allo stesso tempo il dolore emotivo provato dal cavaliere di Libra mentre Aspros lo spogliava al solo scopo di soddisfare il suo capriccio erotico.
“Già all’epoca stuzzicasti la mia fantasia.” Si capisce proprio da come parla che i sentimenti di Aspros non sono paragonabili a quelli di Dohko. Per lui sottomettere il ragazzo è solo un gioco, e ne abbiamo la prova definitiva quando lo illude di poter fare di lui ciò che vuole. Ormai completamente succube del desiderio sessuale, Dohko si lascia ingenuamente andare all’istinto, continuando a seguire inconsapevolmente le volontà dell’altro. È tutt’altro che libero, ma ancora non lo sa.
Solo noi che leggiamo veniamo informati del fatto che Aspros sta per rindossare la sua maschera da malvagio, in un modo assai peggiore di quanto possiamo immaginare. Perché il vero dolore non è dato dalla rozza penetrazione che avviene un attimo dopo; in quel momento, Dohko è ancora vittima dell’illusione che anche l’altro lo ritenga a suo modo importante.
La vera, losca “sorpresa” che aspetta il cavaliere di Libra è quella che entra in scena dopo che Aspros ha dato sfogo alle sue esigenze: Defteros.
“Aspros ghignò soddisfatto, ricordandosi d’un tratto quanto fosse bello avere un fratello gemello” sapendo che il rapporto fra i gemelli non è dei più rosei, questa frase ci fa davvero capire quanto entrambi questi personaggi siano viscidi, almeno per quanto riguarda il “possesso” di Dohko. Il fatto che Defteros ne abbia poi approfittato quando non era cosciente a Kanon Island mi ha fatto venire voglia di stampargli un bel cazzotto in faccia! Lo definisce addirittura “squisito” come una “deliziosa carne” neanche fosse uno spezzatino di cinghiale con crema ai funghi! (eh no, non l’ho dimenticato affatto :Q___).
“Lo sai che poi mentirò spudoratamente, affermando di non vederti da quella volta, se qualcuno dovesse chiedermelo, vero?” cioè, che doppiogiochisti tutti e due! xD Sono nemici solo di facciata, e per qualche altra cosuccia irrilevante che tra fratelli ci sta sempre… che squallidi!
La cosa più shockante è la decisione finale di cancellare la memoria a Dohko… questo mi fa pensare a quante volte avranno ancora occasione di abusare di lui senza porsi il minimo problema.
Facendo un sunto di tutto ciò, mi è piaciuta davvero tanto! Soprattutto perché, come al solito, sai mantenere un perfetto equilibrio fra dialoghi e descrizioni. Non l’ho trovata noiosa neanche per un istante, anzi: ogni riga mi invogliava a leggere la successiva.
Ormai sei veramente una scrittrice esperta, mi complimento con te! *ç* È stata un’emozione piacevolissima tornare a leggere qualcosa di tuoi <3 Non mi deludi mai, ormai sei una garanzia! u_u
A prestissimo cara! Presto ti stritolerò LIVE from Lucca! Non vedo l’ora!!! *___*
Un abbraccio spupazzoso alla Ling, ti voglio strabene!
Strato <3 |