Sarà che ci sto giocando in questo periodo, ma mi ricorda molto Skyrim xD
Comunque, carino il racconto. Mi è piaciuta soprattuto la raffigurazione del dio della caccia che ha le corna - io me le sono immaginate di cervo, poi non so se effettivamente è così - e anche la sua benedizione/condanna finale, quella in cui promette alla preda che diverrà cacciatore. Lì per lì dai l'impressione che quindi, una volta morto, il protagonista di questo stralcio vedrà un migliorare delle sue condizioni, ma con la frase finale annulli quest'ultima speranza. Devo dire che sarebbe interessante vedere a cosa allude la fine; La caccia eterna ... il tuo tormento è solo all'inizio.
Sicuramente ci sarebbero dei margini di miglioramento (personalmente avrei descritto qualche tentativo di combattere da parte della preda, magari contro il primo cane) così come magari ci sarebbero potuti essere rimandi alle "prede" già cacciate dal dio cornuto, che quindi lo stanno già accompagnando nella caccia, vincolate a lui (forse sono i cani stessi?). Ma ovviamente si tratta solo di mie opinioni, poi magari scrivendo non era nelle tue intenzioni fare una cosa del genere, quindi non importa.
Un bel racconto breve, comunque. |