Recensioni per
Il rifugio segreto delle solitudini
di Mitsuki91

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 11
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Junior
16/08/15, ore 13:50
Cap. 5:

Bellissima.
Mi è piaciuta davvero tanto.
Ammetto che il primo capitolo mi sono posta il dubbio se fosse solo una os ma andando avanti ho capito.
Molto diversa dalle comuni Dramioni, più originale e particolare.
Sono contenta di averla trovata,
Baci, Sam♡

Recensore Junior
30/12/13, ore 22:26
Cap. 5:

ahhhhh! stupenda! Davvero molto originale, l'ho davvero immaginata in modo da poterla vivere ad occhi aperti mentre leggevo e, alla fine mi sono anche commossa! e non sono una che si commuove facilmente.
E' anche scritta molto bene e, stranamente Drao anche se OOC mi è piaciuto davvero molto, avrei voluto che foss più lunga ma, purtroppo, tutto ha una fine, mi rassegnrò a questa legge universale e per ora mi limiterò a farti i complimenti e a leggere altre tue storie.
Ah e anche i momenti d'introspezione sono delineati perfettamente.
A proposito, com'è andato il concorso? SEcondo me merita almeno il podio se non addirittura il primo posto.

Recensore Master
13/12/13, ore 21:16
Cap. 5:

bel finale era ovio che i più problematici sarebbero stati i grifoni. se luc osava dire qualcosa lo schiantavo e poi lo riempivo di botte , sta zitto che gli è andata fin troppo bene, cissy è cissy e subito accoglie con calore colei che ha conquistato il cuore del suo bambino. mi sembra bellissimo l'idea del nome infondo Mirtilla è stata importante per entrambi in punto di partenza per incontrarsi e quale modo migliore per ricordarla e in un certo senso darle una seconda possibilità di essere felice se non quella. be Harry è sempre stato più aperto come vedute rispetto al rosso che oviamnete deve anche digerire il fatto che non ami lui ,be si è accorto troppo tardi di chi voleva con se.

Recensore Master
22/11/13, ore 23:34
Cap. 4:

be si sa passare dall'amicia all'amore è difficile non si viole mai rischiare di rovinare l'amicizia certa per un sentimento che potrebbe finire ,ma loro non hanno quel problema non sono mai stai amici , farsi compagni aveva permesso loro di conoscersi Loro erano due solitudini che si erano incontrate in un rifugio comune, protette dalla lontananza dal castello, che si erano sussurrate segreti.Si erano trovati e, prima di rendersene conto, erano già innamorati. Amarsi era stato davvero facile, una volta che entrambi avevano accettato i loro sentimenti. Essendo due cuori soli, era inevitabile che finisse così: l’uno tendente verso l’altro, avido di sentimenti e di comprensione.Il corpo, poi, con gli ormoni e tutto quanto, aveva fatto il resto.
la scuola sta per finire e con essa una parte importante delala loro vita in quella scuola si erano incontrati , scontrati odiati, e poi scoperti animi soli ed affini e poi finalmemte innamorati . credo che a salasar verrebbe l'infarto se sapesse che la sua stanza è stata trasformanta in un caldo nodo d'amore per lacoppia piu unica che rara del mondo magico una grifona e una serpe , una mezzosangue e un pusosangue
e dra ha una sorpresa le fa capire che sono legati dalle corde della vita che si sono prima incontrate e poi intrecciate indissubilmenteStavo pensando… Abbiamo finito i M. A. G. O., fra meno di una settimana dovremo andarcene da Hogwarts.” Hermione sospirò, affranta. Ci aveva pensato anche lei, ma non vedeva altra soluzione che non quella di tornare dai Weasley, che l’avrebbero sicuramente accolta… Peccato che lei non fosse riuscita a superare il suo problema. Non si sentiva a casa da nessuna parte, era insofferente verso il mondo. Tranne che con Draco.è ovvio è l'altrea meta di se
 “Ho comprato il terreno, Hermione.”Questo non è territorio della scuola, no? Così ho comprato il terreno. Non solo questo, in effetti, ma tutto un bel pezzo adiacente. Un sacco di metri quadri, “Fra meno di un mese inizieranno i lavori. Ho intenzione di costruirmi una casa qui, cioè, abbastanza lontano dalla grotta e dalla Camera, ma comunque nelle vicinanze.” “Voglio che tu venga a vivere con me, Hermione.
” Le ragazza era incredula, ed era rimasto a fissarlo con la bocca aperta. “Non abbiamo più niente, oltre a noi stessi. Tu non ti senti a casa da nessuna parte e io sono senza famiglia, esattamente come te. Vogliamo costruircela insieme la nostra casa, Hermione? Formare una famiglia?” Adesso Hermione aveva gli occhi lucidi. Una lacrima cadde oltre il suo mento, dritta sulla spalla di Draco. “Sì.” rispose soltanto, con la voce roca dall’emozione “Sì, facciamolo.”
che bello nel luogo dove salas aveva preparato la sua vendetta non solo è nato l'amore ma una promessa di matrimonio un giuramento solenne è stato pronunciato

Recensore Junior
22/11/13, ore 03:36
Cap. 4:

Recensione neutra. Mi è piaciuta davvero tanto l'idea del rifugio perché l'ho trovato originalissimo, ma non mi piaciuto come é stata sviluppata la storia. Ovviamente non voglio che prendi le mie parole in negativo perche è soltanto un mio personale punto di vista 😊
Penso che avresti potuto descrivere in modo piu approfondito la proma
notte tra i due, di come si sono avvicinati, le prime incertezze, paure. Ti consiglio di rivederla e allungare quche capitolo perché ti ripeto l'idea è davvero troppo originale, ma
come ti è saltata in mente? Complimenti per questo e in bocca al lupo
per il resto! Un bacione e semmai ci rivediamo alla prossima recensione! 

Recensore Master
10/11/13, ore 18:39
Cap. 3:

capitolo bellissimo herm è riuscita finalmente ad entrare nella stanza e la riconosce come la camera dei segreti anche se un po diversa li ad aspettarla il nuovo padrone di casa che non gradisce il fatto che la riccia non porti rispetto a mirtilla che ora è sparita dra le racconta che l'hanno trovata insieme e insieme l'hanno sistemata e messa a posto rendendolo il loro rifugio ma che appena ha fatto sparire il serpente mirtilla è andata oltre “Non chiamarla Malcontenta. Non lo era più. Lei… Era mia amica.” disse, in tono amaro. herm solo allora nota come sia stanco piu pallido del solito e sopratutto di come non l'avesse ancora offesa Com’era possibile?! Malfoy e Mirtilla? Ma sul serio?Ma non poteva essere una vera amicizia… Non poteva dra la conduce nella propia stanza Tu mi hai visto!” urlò contro Malfoy, trattenendo l’impulso di alzare la bacchetta. Draco evitò il suo sguardo, a disagio. “Senti… Non è che stavo lì a osservarti… Ma mi spaventavi, continuavi a lanciare incantesimi…” Ok, ok. Questo ragazzo non può essere Draco Malfoy. Prima fa comunella con Mirtilla, e poi mi viene a dire che era spaventato?! “Però mi hai visto.” “Non ho fatto niente di male, credimi.” i suoi occhi erano limpidi. Ancora una volta, Hermione si rese conto che sembrava solamente stanco. E sincero. In quel momento sembrava davvero sincero. Questo non è Draco Malfoy, ribadisco. “Ho provato ad avvicinarti, ma non… Non ci sono riuscito. E poi i giorni passavano e temevo che tu… Che pensassi male di me, come hai appena fatto.”Non ho più motivo per fare certe cose. E non sopporterei più di prenderti in giro, o di prendere in giro Potter o Weasley… Non dopo aver capito quanto è stata male Mirtilla per lo stesso motivo.ho visto il sangue dei Babbani. Mi costringevano a fare cose che non volevo, o ad assistervi, e io l’ho visto.”“È esattamente uguale al mio. Rosso, denso, scuro. E se esce dal corpo, fa male.” dra per primo sembra iniziaree a parlare e a confidarsi spontaniamente con la riccia sia per tranquillizzarla sia perche sente la mancanza di un amica accanto Le parole sembrarono spezzarsi sull’ultima sillaba e, a quel punto, per Hermione fu naturale provare pena. Non si era dimenticata che, dopotutto, lui aveva tentato di salvarli, negando, quel giorno. Hermione si chinò verso di lui fino a riuscire ad avvolgerlo fra le sue braccia. Draco rimase spiazzato, ma non per molto: in men che non si dice anche le sue mani era dietro la schiena di lei, e la stava abbracciando, con il volto sprofondato nel suo petto. Aspirò il suo profumo, semplice, che sapeva di pelle e pulito. Era sudata. Hermione provava una serie di sensazioni contrastanti. Il suo mondo si era ribaltato ancora una volta. Aveva perso la sua famiglia, i suoi genitori, e aveva scoperto che Draco Malfoy non era più un insensibile, che sapeva provare dei sentimenti. Capì in quell’istante che erano entrambi estremamente soli. e chissa che sia stato solo il destino o anche mirtilla ci abbia mezzo lo zampino per farla cader eprorpio in quel punto preciso cosa che poi ha portato a quell'incontro
Con il tempo, era diventata un’abitudine. All’inizio non parlavano molto, si limitavano a fare i compiti o a studiare.
Pian piano uscì fuori ogni cosa. infondo nessuno poteva capire se stesso se non l'altro poiche avevano ferite simili cosi da potersi confortare a vicenda  e cosi tra una confessione e una chiaccherà finirono per addormentarsi praticamente abbracciati

A Draco non dispiaceva affatto il rapporto che si stava creando con la Granger. In un certo senso, lei aveva sostituito la figura di Mirtilla, anche se avvertiva spesso qualcos’altro.
Forse perché la Granger era viva, reale, fatta di carne e nervi e cuore pulsante. Forse perché aveva una buona fragranza, o perché stava molto sulle sue e non era asfissiante, ma riusciva sempre a consolarlo quando ripensava alle brutture della guerra.Forse perché anche lui la capiva ed era in grado di proteggerla da sé stessa e dai suoi fantasmi.
Le corde delle loro vite si erano intrecciate e Draco non voleva slacciarle, proprio no.
Quando si svegliò, il giorno dopo che entrambi si furono addormentati nel suo letto, si ritrovò con un braccio attorno alla sua vita e il viso immerso nei suoi capelli. qualcosa stava inizialmente cambiando che lo capissero o meno
la camera sdei segreti costudisce ora non una minaccia ma semmai un piccolo pezzo di paradiso dove due anime prima nemica si ritrovano simili intente a curarsi insieme ele ferie chissa che da li non esca non un basilisco ma uno splendido fiore dai mille profumi

Recensore Junior
10/11/13, ore 16:34
Cap. 3:

Allora, di questo capitolo mi ha colpito in particolare una cosa: la personalità di Draco. Il tuo Draco, beh, quello di cui scrivi qui, è completamente diverso da quello dei libri, però non posso dire che sia OOC. Insomma, è assolutamente coerente e direi pure logico, che una persona cambi, dopo un’esperienza come la sua. La metafora del sangue è quella che meglio riesce a descrivere il suo cambiamento, da persona arrogante a persona coscienziosa, da persona menefreghista a persona indifferente (che secondo me è diverso, anche se forse per il resto del mondo no ^^).
Il suo “connubio” con Hermione è molto ben descritto. Credo che le parole “due solitudini abbracciate” siano perfette per descriverlo. Davvero perfette. Stupende. Le ho amate. Credo che mi scriverò da qualche parte questa espressione per poi rileggermela ogni tanto, perché è davvero poetica e ricca di significato ù.ù
Brava, bravissima, questi tre capitoli sono fantastici. Sei riuscita a creare una relazione nuova, che nei libri non c’era, ma che, alla luce dei “What If” che hai inserito (tipo l’irreversibilità dell’incantesimo dei genitori di Hermione), è davvero riuscita, coerente, perfetta.
E io che ero una sostenitrice delle Romione!

Recensore Junior
10/11/13, ore 16:33
Cap. 2:

Oh, ecco un altro capitolo che mi è piaciuto. Ma che te lo dico a fare? Era ovvio che mi piacesse, questa storia, bella com’è!
Dunque, riprendiamo il filo che altrimenti mi perdo. Ecco, Hermione. Hermione, solare, a modo suo, allegra e circondata da persone che le vogliono bene, è completamente diversa da Draco. Eppure, chissà come, tu sei riuscita a creare un fortissimo punto di contatto tra di loro e lo hai fatto attraverso lo stratagemma dell’irreversibilità dell’incantesimo sui genitori. Così è arrivata la solitudine, la stessa di Draco, per l’appunto. A questo riguardo, ho apprezzato davvero molto la sorta di reversione di fine capitolo, dove Draco comincia a capire che stare soli fa bene per i primi tempi, ma dopo un po’ comincia a pesare troppo.
Ti dirò, Hermione è perfettamente IC e non c’è nemmeno bisogno di dirlo, ma anche Draco lo è. Sei riuscita un po’ a superare la sua maschera da arrogante (come dici tu stessa) e a renderlo un po’ più... umano, non che non lo fosse prima è ^^, solo, più sentimentale, ecco, più emotivo. Sì, insomma, hai capito, oggi le parole non mi vengono ù.ù
Comunque, un altro dettaglio è davvero fantastico, ovvero il modo in cui li hai fatti conoscere, cioè, in modo in cui Draco comincia a conoscere Hermione. Quella frase sulla spontaneità è davvero bellissima e, ovviamente, spaventosamente romantica. L’ho apprezzata un sacco!
Va bene, va bene la finisco. Passiamo all’altro capitolo!

Recensore Junior
10/11/13, ore 16:31
Cap. 1:

Mi è piaciuto molto, questo primo capitolo. Non mi ero mai soffermata sul legame tra Mirtilla e Draco, ma, devo dire la verità, il tuo modo di intenderlo mi è parso talmente plausibile che al momento non so come potesse non essermi venuto che potesse esistere ^^
La motivazione che hai dato perché Draco volesse usare quella camera è molto interessante, trovo che il desiderio di stare soli sia in un certo senso dovuto per uno come lui, che si è sempre trovato in compagnia delle persone sbagliate. Tutti, tranne Mirtilla, ovvio. La motivazione di lei è differente, ma altrettanto azzeccata, a mio avviso. Non parliamo poi dell’originalità della sua sparizione, del legame con la dimensione terrena costituito dalle ingiustizie ecc ecc... perché sarebbe parole inutili per definire quella che, secondo me, è davvero una trama ben costruita, che è coerente e mi incuriosisce immensamente.
Hai una grande capacità descrittiva, non mi sarei mai aspettata da Draco questo desiderio di “abbellire” e “illuminare” il sotterraneo, perché nella mia testa lui è quello triste-e-tenebroso, tuttavia il modo in cui, appunto, hai descritto queste migliorie è riuscita in un qualche modo a farmelo un po’ rivalutare, perché in fondo il desiderio di luce spetta un po’ a tutti, anche se sei un serpeverde al servizio dei cattivi.
Ora vado a leggere il secondo capitolo che sono curiosa di sapere come si evolve la storia ^^

Nuovo recensore
10/11/13, ore 09:38
Cap. 2:

Continuala perchè mi piace molto mi sembra interessante e introspettiva , davvero vorrei leggere il seguito. 
Bella l'idea di Mirtilla amica di Draco e anche l'ambientazione creata . 
Credo davvero che dovresti andare avanti con questa fanfiction , aspetto con ansia un aggiornamento 
 

Recensore Master
09/11/13, ore 19:45
Cap. 2:

direi che presto qulacuo sostituira mirtilla qualcuno che come la serpe ha bisogno di un luogo tutto suo per viverre la sua solitudine e ritrovare se stessa .
herm ha scoperto che il suo obliviv è senza rimedio certo era per il loro bene ma lei non ha mai pensato ad un dopo poiche neppure lei ci sperava Casa era la sua famiglia, e lei l’aveva distrutta con le sue mani., molli come una madre l'ha accolta come si accoglie una figlia ma lei non si sente piu parte di quella casa ,E adesso si sentiva soffocare, accolta da una famiglia che non era la sua, che non sentiva come tale anche i rappporti con harry e ron sono mutati lei nnon riesce piu a confidarsi con loro . e a scuola le cose non vanno certo megliio è sola senza amici circondata da persone che le sono estranee e che non fanno altro che osservarla ammirarla E aveva davvero bisogno di rimanere da sola, Hermione, anche per cercare di capire come far pace con se stessa e con le sensazioni opprimenti che la pervadevano. Doveva tornare ad essere in grado di stare con la gente in modo normale, sano, senza sentirsi soffocare e soprattutto senza sentirsi un’estranea.
la sua ricerca la porta a scovare una grotta vicino al lago che diviene per lei la sua torre Aveva trovato il suo rifugio; la sua roccaforte per vivere la solitudine, lontana dal resto del mondo.
herm è caduta e ha trovato il vetro che fa da tetto alla camera di dra adesso lo stava tastando, curiosa.Draco deglutì, mentre diverse sensazioni contrastanti lo pervadevano.Che ci faceva, a quell’ora, fuori dal castello? Dove era, precisamente? Lo poteva vedere?
Ne dubitava, dato che si stava muovendo a gattoni e che sembrava cercare qualcosa con le mani… Le mani…
Forse la stanza era protetta anche esternamente? Forse Salazar aveva creato un’illusione per far sì che nessuno potesse trovarla, neanche da fuori? si tom ha protetto bene la sua tana ma non ha mai pnsato di dover un giorno affontare una mezzosangue poi abile di lui e chissa che la riccia non trovi il confine dell'incantesimo
herm pensava a quello che aveva trovato mentre dra non sapeva che fare ci teneva al suo rifugio all’unico luogo in cui nessuno potesse raggiungerlo, ma era anche così maledettamente curioso… Voleva sapere dove si trovasse esattamente la sua stanza. L’aveva cercata per mesi, ma inutilmente.
E la Granger, invece, ci era capitata quasi per caso…
Questo lo portò a riflettere anche sulle motivazioni della ragazza. Che ci faceva fuori da Hogwarts a quell’ora? Aveva anche lei un segreto? non crederbbe mai se sapesse che il medesimo il desiderio di sparire dal mondo per trovare se stessi e combatter ei propri demoni del passato sono cosi simi ora piu che mai 
alla fine  capi che sicuramente l’illusione non era stata creata per proteggere qualcosa di poggiato a terra – altrimenti, perché non nascondere altrove? –, ma ciò che stava sotto.
Doveva solo trovare il modo di scendere.
Non si accorse mai, presa da quei pensieri, del fatto che Draco Malfoy la osservasse sempre, a lezione ma non riusciva mai a parlarle.
Loro erano gli unici che erano tornati, dopo la guerra. Ma Draco non si sarebbe mai interessato a lei, se lei non avesse scoperto il segreto..
Lui, che era cresciuto credendo di dover mantenere una maschera di impassibilità e arroganza, si scoprì affascinato dal viso di chi aveva vissuto la vita con spontaneità. Ne era avido.Sarebbe stato così brutto introdurre la Granger nella sua solitudine? Dopotutto, l’aveva già fatto una volta. Certo, lei era un fantasma, ma era pur sempre di compagnia e qualcosa di quanto più simile ad un’amica avesse.
La solitudine pesava. La solitudine era un fardello che non riusciva a portare.
 certo herm è per lui una completa novità un esempoi da osservare e da copiare per poter cambiare tipo di vita , lentamente la solitdine iniia a pesare , manca la compagnia di mirtilla . credo che herm sia cio che mirtilla gli augurava con tutto il cuore erano simili e potevano capirsi e guarirsi a vicenda certo dra doveva per lo meno avvicinarsi a lei e cercare di capire il motivo di lei
sono curiosa herm erriverà alla stanza della serpe?

*

Recensore Master
09/11/13, ore 19:19
Cap. 1:

povero dra decisamnte la sua estate è stata di schfo anche solo saperlo vivo è un guaio ma ospitare pure il pazzo è troppo e lui non puo parlare on nessuno l'unica amica che ha è mirtilla un fantasma la fanciulla uccisa quando tom apri la camera la prima volta
 lei, voleva avere qualcuno con cui parlare, essere addirittura di supporto a qualcuno… La faceva sentire importante, accettata, apprezzata.fra di loro era nata una bislacca amicizia che si era rinsaldata con il tempo. Nata dalla disperazione di due solitudini. Mirtilla era comunque l’unica che non gli ricordasse delle corde che lo tenevano imprigionato, legato ad un Signore che pretendeva e che non conosceva la misericordia. Era l’unica che era stata in grado di legarlo a sé non con il ricatto. Draco le aveva offerto spontaneamente la sua amicizia e lei se la teneva stretta, meravigliata e grata di quel dono. Si volevano bene.Il senso di soffocamento non era mai svanito, come se una corda gli stringesse sul collo. Draco stava affondando e non riusciva a trovare neppure un angolo del castello da poter chiamare “casa”.
Anche il bagno di Mirtilla non bastava più il fatto che potter lo avesse trovato li inqualche modio era come se avesse reso pubblico il luogo , come se avesse rubato la caas a dra che doveva trovare un latro nascondiglio per i suoi momenti di solitudine
Draco avrebbe voluto non aver più nulla da temere. Invece il mondo faceva schifo e a lui non rimaneva altra scelta se non quella di scappare.Non riusciva ad affrontare i suoi demoni, non ancora. è ancora troppo solo per riuscirci
dra ha rimesso a nuovo la camera diventandone il nuovo padrone è li che si rifugia con mirtilla nel loro regno di pace ma la guerra è arrivata e anche finita i malfoy sono caduti  in piedi a testa alta grazie a cissy e dra sta per tornare a scuola ma piu solo che mai molti dei suoii amici hanno avuto guai e cosi piu che mai ora la camera diventa per lui la sua sala comune personale da cui esce solo per le lezioni
quell'luogo di orrore sta diventando un vero paradiso che pero mirtilla non potra godere infatti si sta dissolvendo i fantasmi  sono impronte che ricalcano l’anima di una persona morta. Al momento della morte, i maghi possono scegliere se rimanere in questo mondo… Se lo fanno, è perché sono legati a qualcosa.”e quel qualcosa nel suo caso era il desiderio di un amico sincero cosa che dra ha esaudito  Io ero legata a questo mondo dal rancore, perché nessuno mi aveva mai voluto bene davvero,Tu sei stato il primo, unico e vero amico, Draco. Mi hai dato affetto, sei venuto da me in un momento di difficoltà e mi hai permesso di starti accanto, nonostante il mio carattere molto lunatico…” Mirtilla fece una breve risatina, poi tornò a sorridere, serena “Ma, soprattutto, sei tornato da me anche dopo. Anche dopo aver sconfitto i tuoi demoni.”“Mi hai insegnato che la solitudine non esiste. Te la puoi creare intorno, ma troverai sempre qualcuno che saprà vedere oltre il fantasma gli sta perlando con il cuore in mano è un addio straziante per entrambi poiche hanno imparatao a fidarsi e a guarirsi e comabatter i demini insieme ma per lei è giunto il momento dell'addio ma è felice poiche ha potuto avere lui come amico e ora da fantasma e da amica vegliera su di lui e gli augura di trovare presto chi sappia vedre oltre
un capitolo tristissimo