Leggere questa fanfiction è stata una delle decisioni migliori della mia vita. E' stato come entrare in un altro universo, la lettura era scorrevole e allegra ma al contempo seria, dopo aver finito di leggere ho sentito che dentro di me era cambiato qualcosa. Sono una persona migliore, ora.
Mi ha fatto molto pensare alla vita, al suo significato, al perché siamo ancora qua, a dove andremo a finire. Ha favorito una lunga meditazione sulle persone e sull'anima, sono stata ispirata soprattutto dalla punteggiatura, i puntini di sospensione alla fine mi hanno dato modo di fermarmi e riflettere, di capire veramente come gira il mondo.
Dal punto di vista della trama, ne sono rimasta piacevolmente colpita: molto complessa, ma non mi sono mai persa, visto che è stata dipinta più che egregiamente. L'intreccio di relazioni mi ha tenuta col fiato sospeso, in attesa di sapere come sarebbe andata a finire. Inoltre, i colpi di scena hanno ravvivato le scene morte, ho apprezzato particolarmente la fortuna di Beau, la sua innocenza, il fatto di essere stata scelta fra le centinaia di altre ragazze ad aspettare di poter entrare nel luogo del concerto. Leggendone mi sono rallegrata anche io, internamente. Per non parlare di Parker, lo zaino deve essere stato un posto asfissiante per il povero ragazzo! Solo una mente geniale poteva partorire una scena del genere.
Una sublime scelta dei vocaboli ha reso il tutto più reale, più emozionante. Le frasi inglesi amalgamate a quelle italiane hanno reso il ritmo più incalzante, coinvolgente. Mi sentivo parte di qualcosa.
Grazie per questa opportunità. Penso che non mi dimenticherò mai della bellissima Beau, di Vic e della sua fidanzata Kellin, come di Parker.
Alla prossima. |