Uno sparo, una casa rossa, l'erba bagnata, l'odore del cuoio degli stivali, lo sguardo di disprezzo del soldato. Mi sono immaginata tutto questo nelle tue poche frasi.
Cavolo, č passata una vita da quando ho recensito la tua ultima poesia (mi sento anche un po' in colpa ma l'onda creativa č morta, rinata, rimorta e l'attenzione era molto poca), ma non sono riuscita a passare di qua senza farti un saluto e lasciarti una piccola recensione, per dirti quanto mi sia piaciuta (argomento terribile a parte ovviamente) questa tua piccola perla. Mi erano mancate, ma tornerņ a recensirti :)
brava, brava, mille volte brava!
Un abbraccio
Cristina |