Ciao!
Allora... è un capitolo carino, in cui la tensione è abbastanza percepibile. Forse ciò che emerge maggiormente è la brutalità e lo fa tramite le immagini descritte in cui questa folla sostanzialmente priva di caratterizzazione, eccetto per la voglia di vedere un'esecuzione, scalpita davanti all'esecuzione di una donna che è la madre del protagonista, che alla fine del capitolo entra in scena come un bambino.
Non sono del tutto convinta sull'aver inserito questo pezzo in questo punto. Forse lo avrei visto bene come un prologo; poi dipende da come vuoi portare avanti la struttura del romanzo, se resta un caso isolato o vuoi aggiungerne altri... se alternerai pezzi ambientati nel presente e altri nel passato. Sono onesta e ti dico che non ho le idee chiare.
Stiamo a vedere che accade.
Buona scrittura,
Hyrie

Ciao!
Innanzitutto ti rassicuro dicendoti che quello che hai scritto non è pesante da leggere! Ci sono solo un paio di errorini (come ripetizioni, verbi con concordanze dubbie e cose simili), ma nulla di gigantesco o terribile. La cosa spiacevole è la dimensione del teso: la prossima volta aumenta la dimensione, perché altrimenti uno si acceca per leggere!
Ad ogni modo, passiamo alla trama. La trovo carina: mi piace il rapporto uomo-cane. Forse avrei insistito nel primo pezzo sui sentimenti, le paure, che essere senza memoria infonde nell'animo del ragazzo, perché per ora sembra abbastanza personale.
Buona scrittura,
Hyrie

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