Detesto dover lasciare recensioni critiche, non lo faccio quasi mai, ma in questo caso devo farlo.
La storia è scritta male, non ha un filo conduttore. L'unica cosa che riesco a capire è la superficialità con cui è stata elaborata e a quanto pare non è un "caso eccezionale".
Vorrei sapere quanti anni hai: la storia sembra scritta da una tredicenne (spero che tu lo sia), quindi molto immatura dal punto di vista grammaticale e ortografico.
Un vicolo "ceco" significa che viene dalla Cecoslovacchia. Il finale improvviso è un pugno in un occhio, impara ad usare le maiuscole... Inoltre, il racconto non coinvolge per niente il lettore.
La prossima volta rileggi le tue storie, descrivi i paesaggi, spendici TEMPO. Una storia del genere si fa in quattro minuti d'orologio compresa la scelta del font.

Allora, stessa cosa che vale per l'altra storia che hai pibblicato: non è un horror, non si capisce assolutamente niente della leggenda e usi male la punteggiatura. No, non mi è piaxiuto il primo cspitolo. Molte espressioni sono sbagliate e te le farei anche notare ma sono dal cellulare.
L'idea è catina ma così non va bene.

-LittleBadGirl

Ciao, mi presento, sono Dark Aleilva. Mi spiace doverti lasciare questa recensione critica, ma la onestamente non ho capito molto della stroria... Non posso valutare il codice html perché sto recensendo dal cellulare e con la versione mobile il mio cellulare sistema l' html da sè. La trama lascia un po' a desiderare, dovresti scrivere qualcosa di più.. Attraente, ecco. La storia é molto frettolosa e troppo, TROPPO piena di virgole. I tempi sono più o meno corretti, anche se io non gradisco molto l' alternarsi di passato remoto e imperfetto, ma é salvabile. La punteggiatura é fastidiosa, poi quando hai parlato della leggenda non ci ho capito molto O.o. Ma un errore GRAVISSIMO che ho riscontrato leggendo é stato "ceco". Si scrive CIECO, non CECO! Magari é stato un errore di battitura, può capitare, ma trovandone altri non penso sia stata una distrazione. Poi i loro padroni? Loro di chi? Non specifichi nulla, la storia non é chiara. Hai saltato anche molti spazi. Ti consiglio di cambiare "presero paura" con "si spaventarono", grammaticalmente é anche più corretto. Oltretutto non si scrive " I cavalli credevano che erano gli spiriti", ma " I cavalli credevano che fossero spiriti". Il congiuntivo dov' é? Te lo sei mangiata (sei una femmina, si?) a colazione? Ecco come sarebbe l' inizio della storia corretto:
"Un giorno una cavallerizza e il suo cavallo stavano tornando dagli allenamenti.
Mentre tornavano (dove? A casa, alla stalla, etc.), passando per il bosco, si udirono dei nitriti. La ragazza ed il suo destriero si spaventarono perché in quel luogo era narrata una macabra leggenda..
(quando? Un anno prima, secoli precedenti?) Dei cavalli stavano disputando una corsa..." Etc. , non posso rifarti la storia! Comunque metto la storia tra le seguite, voglio seguire i tuoi progressi. Spero di non essere stata troppo cattiva, ma questa non vuole essere una critica distruttiva, ma costruttiva. Voglio invogliarti a continuare, non fermarti ma riconosci gli errori. Con questo un grande saluto e.. Al prossimo capitolo ;).
Aleilva.

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Scusa per la bandierina bianca, ma, il titolo "i cavalli spettri assassini", potrebbe essere scritto in un altro modo, tipo "Gli spettri dei cavalli assassini!, ma è solo una mia idea. Alla fine del capitolo, il capo dei cavalli dice, cosa dice?????? Spero sia solo un piccolo errore e che non accada mai più, perchè, apparte errori grammaticali e altro, la storia è bella.
Nightmare girl

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