Volevo farti i complimenti per questa OS. Amo Piton da quando sono piccola, a mio parere il personaggio più complesso e affascinante della saga di Harry Potter, e leggo fanfic su di lui da tanto, ma questa è una delle mie preferite, per non dire LA preferita.
Perchè?
Beh, inutile dirlo, tanto per cominciare è scritta davvero bene, un linguaggio ricercato ma adatto al caso, che non risulta mai pedante. Ma soprattutto, credo che tu abbia centrato il personaggio com'era nella sua adolescenza in pieno, e non sei mai scivolata nell'OOC, neanche una volta. Quello che più mi ha colpito è la rabbia, l'impotenza, la disperazione e l'amarezza che infarciscono ogni singola parola, che sembrano quasi urlarla - e i due "cazzo" ci stanno, sottolineano il dolore furioso con cui Piton si pone tutte quelle domande di cui già conosce la risposta - insomma, in parole povere il dramma di questo poveraccio che nella vita ha avuto ben poche gioie e che è giustamente amareggiato, persino nel suo grande amore per Lily. E' come se nella solitudine gettasse la sua maschera e si rivelasse, e trapela anche il suo odio per James Potter, oltre alla sua idealizzazione di Lily, che viene vista quasi come una creatura sacra, immeritata e perfetta.
E poi il finale dolceamaro, il Patronus che lo fa sentire vicino a lei, quel "Ciao Lily" che io ho sentito a metà tra l'ironico e il sofferente...insomma, è davvero un lavoro bellissimo, sono felice che tu l'abbia pubblicata.
Bene, mi dileguo, comunque ancora complimenti per il piccolo capolavoro!
Un saluto,
Sylphs
P.S. ah, dimenticavo...l'idea di citare "Istrice" dei Subsonica...ci sposiamo XD? Dai, è una genialata! Oltretutto ogni volta che rivado con la mente a quella canzone mi rivedo il video con la ragazza che diventa mostro...il che ha contribuito a rendere l'atmosfera ancora più cupa e appassionante! Compliments! (Recensione modificata il 19/11/2013 - 03:43 pm) |