So che è forse inopportuno recensire una storia pubblicata due anni fa, ma credimi: il vero peccato, per me, sarebbe stato non recensirla.
Partiamo da un presupposto: questa è la migliore one shot che io abbia mai letto su EFP.
Ora cercherò di scrivere una recensione degna, anche se non so se ne sarò in grado.
Quando l'ho letta per la prima volta, ho sentito lo stomaco come divorato da mille pipistrelli e ho pianto (e credimi, io non mi commuovo nemmeno guardando Titanic). Incredibilmente, quando poi l'ho riletta per la seconda volta, non solo l'ho adorata ancora di più di come avevo già fatto alla prima, non solo ho colto molte sfumature e dettagli che prima avevo tralasciato, ma di nuovo ho sentito quella sensazione di profonda commozione tra lo stomaco e la gola.
A livello di stile, ho trovato il tutto molto particolare e per questo l'ho apprezzato davvero tanto; talvolta sembra davvero di scavare dentro la mente di Till e scovare i suoi ricordi più intimi che riafforano e graffiano l'anima, talvolta invece sembra una straziante lotta tra il Till-che-è e il Till-che-sarebbe-voluto-essere. Inoltre, ho gradito davvero molto la raffinatezza con cui descrivi gli esterni (tipo la pioggia, il vento, ecc...) e l'effetto degenerativo che hanno sui due protagonisti.
A livello di contenuto, i miei complimenti saranno ancora più positivi. Ascolto i R+ da anni, ma sinceramente non avevo mai controllato se su EFP ci fossero fan fiction su di loro; leggendo la tua, mi si è davvero aperto un mondo. Ho riascoltato Seemann e riletto attentamente la traduzione: cavolo, le parole sono davvero perfette e la voce di Till è seriamente qualcosa di struggente, ti divora le viscere, ti fa percepire tutta la sua sofferenza. Nella tua one shot sei riuscita perfettamente a far emergere la complessità e il tormento dei due protagonisti: da una parte un magnifico e tragico Till con tutto il dolore che gli lacera l'anima e la continua lotta interna tra il lasciarsi andare allo sconforto o il continuare a sperare a costo di illudersi, dall'altra uno sfuggevole Richard nella doppiezza che da sempre lo caratterizza e lo porta da strofinare dolcemente il viso sul petto di Till ad ucciderlo nell'anima senza alcuna pietà, credendo di poter eliminare il rimorso dandosi un'ultima volta, insaziabile.
Davvero, hai reso vivi i personaggi, hai lasciato che i lettori potessero percepire sulla propria pelle le loro emozioni e questo mi porta a spendere con la massima gioia complimenti sinceri verso di te e verso questa magnifica storia che rimarrà in me e mi farà riflettere molto (già sono due notte che ci penso).
Ah, un'altra cosa: disseminare qua e là citazione di varie canzoni (non solo Seemann, ma ho trovato ad esempio anche qualcosa di Ohne Dich) mi ha fatto davvero bene alla mente e male al cuore - Herzeleid! - ( nel senso che mi ha emozionato in positivo proprio tanto).
In conclusione, spero che non mi odierai per aver commentato una storia così vecchia, ma non sarei stata in pace con la mia anima se non l'avessi fatto. Queste sono davvero le storie che vale la pena commentare, queste sono le storie che ti entrano nel cuore e nell'anima.
Complimenti, ancora.
Alla prossima, bacio! ♥
P.S. Solo una piccola domanda: in che anno (circa) sono da collocare gli eventi di questa ff?
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